alone13 Inserito: 3 novembre 2010 Segnala Share Inserito: 3 novembre 2010 ciao, vorrei sapere con il calcare a 40gradi F e con una tubazione in rame o in plastica (interno teflon) c'é il rischio di incrostazioni di calcare? dopo 7 anni di funzionamento dell'impianto con caldaia istantanea (nella quale non sembra si sia intasato ancora niente) e qualche pulizia sui doccini sembra andare tutto bene. quindi mi chiedo se installare un addolcitore abbia un senso oppure esiste un compromesso tra un addolcitore o lasciare tutto com'é ora (tipo un filtro o altro)?grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mimmo 59 Inserita: 3 novembre 2010 Segnala Share Inserita: 3 novembre 2010 (modificato) L'addolcitore ha sempre un senso, se affidabile è efficace, dipende dal suo costo.Nelle tubazioni di teflon, o forse di pex, il calcare precipita non si attacca.Sulle parti metalliche si attacca, di conseguenza vanno pulite.Di solito quello che puliamo sono Boiler,scambiatori, filti, per il resto dipende dal PH Modificato: 3 novembre 2010 da Mimmo 59 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alone13 Inserita: 3 novembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 3 novembre 2010 intanto, grazie per la rispostaquello che mi é stato proposto si aggira attorno i 2500 euro, non so se ne vale la pena.quindi nei tubi di rame il calcare si attacca, e quando avró il sentore di intasamento (scambiatore intasato) dovró pulire i tubi con l'acido!? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mimmo 59 Inserita: 3 novembre 2010 Segnala Share Inserita: 3 novembre 2010 (modificato) Difficilmente io ho pulito i tubi in rame, se problemi si possono verificare e sulla caldaia e nei filtri dei rubinetti. Se non hai questi problemi perchè spendere quella somma per un addolcitore ?Io quelle macchine le installo sui forni di cottura pane perchè si intasa la vaporiera e sono costretti a smontare il forno.Nei bar che si intasa la macchina del caffè, li adopero quelli che costano un migliaio di euro.Quello che hai mensionato tu è eccessivo per un appartamento.Io ti consiglio uno piccolo che di solito va montato sotto le caldaie con i sali che ogni tanto devi rinnovare, della grandezza di un bicchiere.costo stimato un 60 € + montaggio oltre alle ricariche di sali.Poi ci sono quelli magnetici naturali, che non necessitano di manutenzione della Gel, Ed elettromagnetici che si va più su con il prezzo, intorno ai 500- 700 € Modificato: 3 novembre 2010 da Mimmo 59 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alone13 Inserita: 3 novembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 3 novembre 2010 grazie ancora.ah un ultima cosa, mia sorella che abita vicino a me (stesse caratteristiche di acqua) ha il riscaldamento a pavimento, valgono le stesse considerazioni? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mimmo 59 Inserita: 3 novembre 2010 Segnala Share Inserita: 3 novembre 2010 si Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
innohit Inserita: 3 novembre 2010 Segnala Share Inserita: 3 novembre 2010 Mi inserisco nella discussione per fare una domanda: qualcuno ha provato a mettere a monte della caldaia un separatore di ioni al posto dei tradizionali dosatori di sali? Come funzionano? Su che prezzi si aggirano? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
STACFER Inserita: 3 novembre 2010 Segnala Share Inserita: 3 novembre 2010 ciao. ne ho parecchi su murali rapide, li trovo efficaci solo se a monte hanno un filtro a trappola per particelle ferrose, come prezzo mi pare costino una trentina di euro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alone13 Inserita: 4 novembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 4 novembre 2010 grazie mimmo 59per quanto riguarda i separatori di ioni, sono equivalenti ai filtri tradizionali o a quelli magnetici, possono essere utilizzati anche per abbattere il calcare partendo da 40gradi F? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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