105alex Inserito: 8 novembre 2010 Segnala Inserito: 8 novembre 2010 Ciao a tutti, volevo chiedere un parere, sul montaggio di un termocamino o termostufa(visto che non mi è ancora capitato di montarli), pregi e difetti.Ieri sono passato a fare un giro ad asiago(io abito a verona), ho chiesto ad un rivenditore dei consigli, lui mi ha proposto Pertinger OKOALPIN oppure FAMAR, cosa ne pensate?
innohit Inserita: 8 novembre 2010 Segnala Inserita: 8 novembre 2010 Il pregio del termocamino è un notevole risparmio sul combustibile. Con l'abitudine che ha mio padre di accendere il fuoco "perchè fa compania", se 15 anni fa quando abbiamo fatto casa avessimo pensato ad un impianto del genere, oggi con 400/500 euro (che è quanto spendiamo annualmente per la legna) scalderei tutta la casa per tutto l'inverno. Consideriamo poi che con un camino o stufa a legna oltre alla legna da ardere si possono bruciare anche scarti di potatura, tavolette, etc. I difetti di un impianto del genere sono anzitutto l'ingombro dell'impianto che richiede un vaso aperto dunque è infattibile in un appartamento, a meno di non voler installare quei pratici kit a vaso chiuso che ogni tanto fanno finire qualcuno sul giornale. In secondo luogo ci sono i costi iniziali di realizzazione: una caldaietta a metano costa almeno 1/4 di una termostufa con relativo impianto, che però si ripaga da se col tempo. Terzo, bisogna considerare quanto viene abitata la casa. Se uno come me esce di casa la mattina alle 8 per rientrare la sera dopo le 18 non ha tempo di alimentare il fuoco, dunque l'impianto non funziona e la casa non si scalda. Torna comodo se in casa c'è una persona, come mio padre, che accende il fuoco già dalla mattina e lo tiene vivo per tutto il resto della giornata.
105alex Inserita: 8 novembre 2010 Autore Segnala Inserita: 8 novembre 2010 Il pregio del termocamino è un notevole risparmio sul combustibile. Con l'abitudine che ha mio padre di accendere il fuoco "perchè fa compania", se 15 anni fa quando abbiamo fatto casa avessimo pensato ad un impianto del genere, oggi con 400/500 euro (che è quanto spendiamo annualmente per la legna) scalderei tutta la casa per tutto l'inverno. Consideriamo poi che con un camino o stufa a legna oltre alla legna da ardere si possono bruciare anche scarti di potatura, tavolette, etc. I difetti di un impianto del genere sono anzitutto l'ingombro dell'impianto che richiede un vaso aperto dunque è infattibile in un appartamento, a meno di non voler installare quei pratici kit a vaso chiuso che ogni tanto fanno finire qualcuno sul giornale. In secondo luogo ci sono i costi iniziali di realizzazione: una caldaietta a metano costa almeno 1/4 di una termostufa con relativo impianto, che però si ripaga da se col tempo. Terzo, bisogna considerare quanto viene abitata la casa. Se uno come me esce di casa la mattina alle 8 per rientrare la sera dopo le 18 non ha tempo di alimentare il fuoco, dunque l'impianto non funziona e la casa non si scalda. Torna comodo se in casa c'è una persona, come mio padre, che accende il fuoco già dalla mattina e lo tiene vivo per tutto il resto della giornata.Devo valutare il vaso chiuso oppure architetto un'altra cosa(posso fare un vaso aperto a circolazione naturale mettendo una valvola termostatica per regolare la mandata?).I costi se rende si ripagano da soli.A casa ho sempre qualcunoLa larghezza di questa parete è di 4mt e in questo spazio, devo collegare tutto.!:Termostufa o termocamino2:Porta finestra3:Caldaia4:Collettori di distribuzione riscaldamento
105alex Inserita: 8 novembre 2010 Autore Segnala Inserita: 8 novembre 2010 Schema impianto collegamento?
dotting Inserita: 9 novembre 2010 Segnala Inserita: 9 novembre 2010 Se prendi il kit di collegamento ad un vaso chiuso fornito dal costruttore non avrai mai problemi.Lo stesso dicasi per il kit di interfacciamento con la caldaia.
CLIMAX.UD Inserita: 9 novembre 2010 Segnala Inserita: 9 novembre 2010 dato che sei di verona perchè non prendi in considerazione questi due?http://www.klover.it/http://www.magikal.it/ (deve essere una sottomarca klover)sono entrambe ottime marche, nella vecchia ditta eravamo centro assistenza klover
105alex Inserita: 9 novembre 2010 Autore Segnala Inserita: 9 novembre 2010 Grazie. Devo sentire in ditta dalla magikal perchè essendo installatore mi facevano un buon prezzo mi hanno detto in fiera.!!!
105alex Inserita: 9 novembre 2010 Autore Segnala Inserita: 9 novembre 2010 Ho visto che c'è anche wekos qui vicino.
105alex Inserita: 11 novembre 2010 Autore Segnala Inserita: 11 novembre 2010 nessuno ha qualche esperienza?Ciao e buona giornata!!
rainbow1 Inserita: 12 novembre 2010 Segnala Inserita: 12 novembre 2010 Ciao,spero che il termo camino o termostufa sia da installare in casa e non in un apposito locale? Altrimenti e solo se ci fosse la disponibilità di legna gratis o a buonissimo prezzo monterei una caldaia a fiamma "inversa rovesciata ecc" molto piu efficiente di una termo stufa o termocamino.comunque le termo stufe,termocamini e termocucine vanno montate a vaso aperto e interfacciate con uno scambiatore a piastre di adeguate dimensioni all'impianto esistente,generalmente le miscelatrici creano problemi se non c'é un puffer,servono due circolatori se uno non é già presente nella sufa...Eventualmente se ci fosse spazio monterei un accumulo termico inerziale (puffer) o un puffer con serpentino per la produzione dell'acqua calda sanitaria,produrla in diretta con tali stufe crea sempre problemi e il fuoco deve essere vivo,con un puffer di accumulo no e si evita anche sprechi di combustibile,conta una capacità eventuale,spannometricamente 50 litri al Kw della stufa,quoto i pieno dotting,usare i kit di fabbrica é sempre una ottima soluzione.Ciao
105alex Inserita: 13 novembre 2010 Autore Segnala Inserita: 13 novembre 2010 Ciao,spero che il termo camino o termostufa sia da installare in casa e non in un apposito locale?Ovviamente la termocucina andrà montata in cucina e andrà usata come fornello e forno.L'immagine che ho messo, è la parete dove ho la caldaia(incassata nella cucina e la cucina si trova sulla parete di destra)
rainbow1 Inserita: 13 novembre 2010 Segnala Inserita: 13 novembre 2010 ciao,un amico che ha installato una termocucina,a vaso aperto (con vaso camuffato dentro un pensile da cucina senza parte superiore) e lato termosifoni chiuso con uno scambiatore a piastre e due circolatori,all'inizio funzionava cosi con impianto diretto e con la produzione di ACS direttamente dalla termocucina con serpentino dedicato nella termocucina,per l'acs aveva problemi,se il fuoco non era vivo,anche ovviamente con casa già a temperatura ottimale era obbligato ad inserire legna, andando a creare ulteriore calore nei termosifoni,ovviamente non si possono chiudere senò.... Ha provato pure ad inserire uno scambiatore a piastre e produrla in direta da li,ma ovviamente non é vcambiato nulla,oltre all'ACS aveva problemi di riscaldamento,quando faceva freddo per mantenere la sufa a regime era un continuo caricare legna e sprechi continui e ripetuti a temperatura ambiente ottimale raggiunta,o in caso di superamento temperatura acqua termosifoni,quando cerano le mezze stagioni a volte andava in ebollizione con evidenti sprechi,questo anche con l'aria comburente completamente chiusa dopo l'accensione,in casa o faceva freddo (tiepido) o si scoppiava di caldo,gestire e imparare a gestire una termostufa non e facile ma neanche impossibile,le variabili sono molte e ogni impianto e abitazione fa storia a se...La soluzione era stata quella di montare un accumulo termico inerziale,sotto consiglio di qualcuno...Un termotecnico ha consigliato un accumulo con serpentone immerso per la produzione di ACS in "diretta" (accumulo lato acqua termosifoni) e non il tank in tank, in pratica un Eco combi 1 Cordivari o anche un Maxiwarm della Mescoli da 1000 litri.(non vi dico quale ha comprato!) il tutto a preso a funzionare alla perfezione. Poi stufo di portarsi in casa legna e portar fuori cenere a venduto la termocucina e ha installato una bella caldaia a gasificazione (fiamma capovolta,sotto sopra,rovescia,inversa,capottata ecc ) ora dice che al mattino i termosifoni sono ancora bollenti,prima senza puffer si svegliava di notte con i piedi gelati e i termosifoni pure !Ciao
105alex Inserita: 17 novembre 2010 Autore Segnala Inserita: 17 novembre 2010 Sono andato in fabbrica alla MAGIKAL, per vedere il funzionamento, ed ne sono restato convinto, che sarà la mia idea di acquisto, visto che hanno una "una vaschetta d'accumolo dettagli 35lt con immersi i serpentini che fanno da scambiatori" che funge da volano termico. Buon prezzo mi hanno fatto ma da spulciare ancora....
105alex Inserita: 17 novembre 2010 Autore Segnala Inserita: 17 novembre 2010 ieri sera dal ricambista, ho visto uno scambiatore a 20 piastre, da 3/4 con portata 30000 k/cal....e lo andrei ad usare per dividere l'impianto di riscaldamento e la termocucina...
rainbow1 Inserita: 17 novembre 2010 Segnala Inserita: 17 novembre 2010 (modificato) Ciao,scusa ma se la termostufa a già 2 scambiatori a fascio tubiero,uno per l'acs diretta e uno per il riscaldamento,a cosa ti serve uno scambioatore a piastre ? La "vaschetta"da 35 litri che da pdf dovrebbero essere 55 litri per quella solo riscaldamento e 53 litri con anche serpentino ACS serve per il funzionamento a vaso aperto,poi con i due scambiatori a bagno maria torna a vaso chiuso,i 35 litri sono nulla... serve solo per il bagnomaria degli scambiatori.Ti servirebbero non meno di 1000 Litri giusti giusti di accumulo.CiaoP.S. bella Ylenya Modificato: 17 novembre 2010 da rainbow1
CLIMAX.UD Inserita: 17 novembre 2010 Segnala Inserita: 17 novembre 2010 e a che scopo installare un puffer? le klover sono appositamente studiate per essere collegate in appartamenti, non capisco tutta sta moda degli accumuli.. anni fa tutte le termocucine avevano solo il bollitore sanitario e sono sempre andate bene! tralaltro qui non serve perchè vi garantisco che il fascio tubiero scalda eccome l'acqua sanitaria! provato di persona in klover
105alex Inserita: 18 novembre 2010 Autore Segnala Inserita: 18 novembre 2010 a cosa ti serve uno scambioatore a piastre ?per dividere l'impianto riscaldamento e la termocucina
rainbow1 Inserita: 18 novembre 2010 Segnala Inserita: 18 novembre 2010 a cosa ti serve uno scambioatore a piastre ?é già dentro la termocucina ! é ilfascio tubiero !Il Puffer che tralaltro non produce ACS,la produce se é un tank in tank (e non sarebbe un puffer) o se ha un serpetino apposito, comunque aiuta tantissimo a risparmiare e ancora di più ad aumentare l'autonomia del calore a fine legna,di notte mica ti svegli? E quando va in ebollizione? Forse non hai mai usato una termocucina,e non hai presente quanta legna a bisogno per scaldare una casa e produrre ACS e quanta cenere produce,ne ho viste di situazioni con termocucine e termocamini.... Vanno chi a detto che non vanno,ma aumentare l'efficienza del sistema é un evoluzione non una mania,ora in casa abbiamo le lampadine e non le lanterne ! Ciao P.S. il mio era solo un consiglio,poi ...
CLIMAX.UD Inserita: 18 novembre 2010 Segnala Inserita: 18 novembre 2010 mio nonno ha una termorossi bosky dal lontano 1982 a vaso aperto senza nemmeno il carico dell'acqua automatico e un bollitore da 100 litri a intercapedine..
105alex Inserita: 18 novembre 2010 Autore Segnala Inserita: 18 novembre 2010 Magari qualcuno è più ferrato, ma per fluire della detrazione del 55%, cosa ho bisogno di fare entro fine anno?(dettagliatamente magari)enea
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