Forest Inserito: 12 novembre 2010 Segnala Share Inserito: 12 novembre 2010 Nella mia caldaia come presumo in molte altre c'è uno scambiatore sanitario, misura circa 15 cm X 10 d'altezza. Qualcuno per gentilezza potrebbe spiegarmi che funzioni ha? La caldaia è un Ariston mod. City MFFI stagna acua calda e riscaldamento.per scambiatore non intendo la serpentina ma proprio quello scatolotto in rame stagnato posto nel cuore della caldaia. Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
barone rosso Inserita: 13 novembre 2010 Segnala Share Inserita: 13 novembre 2010 Save a tutti. Forest, lo scambiatore serve: una volta accesa la caldaia,c'è il primo circuito di riscaldamento che riscalda, attraversa lo scambiatore,nello stesso c'è il circuito sanitario,una volta che tu apri il rubinetto dell'acqua calda ,ti arriva calda,è istantania e puoi avere l'uno e l'altro .Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Forest Inserita: 13 novembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 13 novembre 2010 Non ho capito, prima avevo una caldaia solo acqua calda e quando aprivo l'acqua calda veniva giù subito senza bisogno dello scambiatore. e poi lo scambiatore ha 4 fori due per acqua calda e due per riscaldamento, non capisco il nesso... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lellogag Inserita: 13 novembre 2010 Segnala Share Inserita: 13 novembre 2010 Lo scambiatore sanitario haa 4 fori: 2da 3/4 e 2da 1/2 in quelli da3/4 passa l'acqua dallo scambiatore primario che arriva anche a 90 °,il quelli da 1/2 passa l'acqua che poi va ai tuoi rubinetti e si riscalda per conduzione a temperature di circa 45-50° Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
innohit Inserita: 13 novembre 2010 Segnala Share Inserita: 13 novembre 2010 Ciao Forest. Riassumiamo semplicemente. La caldaia solo acqua calda che avevi prima si chiama scaldabagno e funziona in modo leggermente diverso. La funzione principale di una caldaia e scaldare acqua ad uso riscaldamento, poi qualche anno fa, con il boom degli appartamenti e degli impianti di riscaldamento individuali, sono nate le caldaie combinate istantanee. Si distinguono così due circuiti, il primario e il secondario. Il primario è composto essenzialmente da uno scambiatore primario a fascio tubiero scaldato dalla fiamma del bruciatore in cui viene scaldata l'acqua ad uso riscaldamento messa in circolazione dalla pompa. Nelle caldaia combinate istantanee (come la tua) è di solito presente uno scambiatore a piastre in rame saldobrasate. Alla richiesta di acqua calda c'è una valvola motorizzata che sposta il flusso dell'acqua scaldata dal circuito primario allo scambiatore a piastre. A quel punto lo scambiatore riceve calore dal circuito primario e lo trasferisce all'acqua fredda che entra al suo interno. Due dei quattro fori non sono altro che l'entrata e l'uscita dell'acqua calda, mentre gli altri due servono per collegare lo scambiatore al circuito primario. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rainbow1 Inserita: 13 novembre 2010 Segnala Share Inserita: 13 novembre 2010 Ciao,in poche parole separa fisicamente due circuiti idraulici,uno e quello dei termosifoni con acqua a circuito chiuso che circola con un circolatore (pompa) e l'altro é l'acqua potabile fredda che entra e prende calore e esce calda ! Ecco perché 4 tubi e perché si chiama scambiatore termico ... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Forest Inserita: 14 novembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 14 novembre 2010 ricapitolando, abbiamo la serpentina (dove entra l'acqua e viene riscaldata dalla fiamma) e più in basso abbiamo lo scambiatore, da quel che leggo l'acqua sanitaria passa e si scalda sempre e solo nello scambiatore? La caldaia che avevo in precedenza (sempre Ariston ma diverso modello) aveva una serpentina doppia 2 entrate e due uscite e non aveva scambiatore.Sbaglio? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
innohit Inserita: 14 novembre 2010 Segnala Share Inserita: 14 novembre 2010 La serpentina come la chiami tu si chiama scambiatore primario. La vecchia caldaia probabilmente aveva lo scambiatore bitermico, ovvero un unico scambiatore sia per riscaldamento che per sanitario, non aveva lo scambiatore sanitario separato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Forest Inserita: 14 novembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 14 novembre 2010 Non mi spiego come mai se accendo i termosifoni mi arrivano a 70° senza problemi, mentre l'acqua calda sanitaria mi arriva a circa 40-45° non più anche a termostato al max. Il flusso dell'acqua calda è uguale a quello della fredda, sintomo che lo scambiatore primario è pulito? O forse è intasato lo scambiatore secondario? Per pulirlo basta che attacco la pompa pulisci serpentine ai tubi di mandata e ritorno dell'acqua sanitaria della caldaia? Aggiungo che quando lascio l'acqua calda aperta il bruciatore rimane sempre in fiamma, forse la fiamma non è abbastanza forte? così a occhio sembra giusta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Forest Inserita: 14 novembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 14 novembre 2010 Non mi spiego come mai se accendo i termosifoni mi arrivano a 70° senza problemi, mentre l'acqua calda sanitaria mi arriva a circa 40-45° non più anche a termostato al max. Il flusso dell'acqua calda è uguale a quello della fredda, sintomo che lo scambiatore primario è pulito? O forse è intasato lo scambiatore secondario? Per pulirlo basta che attacco la pompa pulisci serpentine ai tubi di mandata e ritorno dell'acqua sanitaria della caldaia? Aggiungo che quando lascio l'acqua calda aperta il bruciatore rimane sempre in fiamma, forse la fiamma non è abbastanza forte? così a occhio sembra giusta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lellogag Inserita: 14 novembre 2010 Segnala Share Inserita: 14 novembre 2010 (modificato) Ha quanto pare tu hai problemii con l'acqua sanitaria, prova a ridurre il flusso dal rubinetto e vedi se vaumenta la temperaura Modificato: 14 novembre 2010 da lellogag Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Forest Inserita: 14 novembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 14 novembre 2010 se riduco il flusso d'acqua la temperatura aumenta leggermente, ma con poca acqua la doccia viene male Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
barone rosso Inserita: 15 novembre 2010 Segnala Share Inserita: 15 novembre 2010 Salve a tutti .Forest, ti faccio una domanda banale :non h'hè che hai un secondo allaccio di scaldabagno elettrico? con la valvola a sfera aperta? in tal caso, chiudila . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rainbow1 Inserita: 15 novembre 2010 Segnala Share Inserita: 15 novembre 2010 Ciao,un classico,spesso gli scambiatori a piastre sono sotto dimensionati,o giusti per l'acqua "cittadina"qui da mé l'acqua é di 5-6 gradi e quelle caldaiette con produzione diretta danno sempre quel problema ...A volte come già ipotizzato basta abbassare il flusso,ma farsi la doccia con solo un rigagnolo d'acqua...la soluzione spesso addottata dalle mie parti con caldaiette a GPL é quella di installare un accumulo esterno Tipo bollitore ACS da 200/300 litri ed eliminare la produzione di acs della caldaietta.O magari nella tua caldaietta c'é una miscelatrice motorizzata o flussostato inchiodati,che non danno la priorità all'ACS e così funziona a malapena assieme al riscaldamento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Forest Inserita: 15 novembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 15 novembre 2010 X Barone, del vecchio scaldaacqua elettrico sono rimaste le prese d'acqua ora tappate.Riguardo all'acqua calda sanitaria che esce a temperatura di 40-45° vorrei provare prima a dare una lavata con acido apposito all'impianto, anche se non sembra occluso da calcare poichè non c'è differenza di flusso fra acqua calda e acqua fredda. Oppure la fiamma non è abbastanza alta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CLIMAX.UD Inserita: 15 novembre 2010 Segnala Share Inserita: 15 novembre 2010 le caldaie istantanee hanno un limitatore interno di portata.. più di tot litri al minuto non riescono a fornire.. se leggi i depliant leggerai portate allucinanti delle nuove caldaie.. si, ok.. ma con delta T di 25 gradi, cioè freddina!!! per avere temperatura più alta o strozzi l'acqua fredda in ingresso o aumenti la pressione massima del gas al bruciatore, ma in quessto modo rischi di danneggiare lo scambiatore principale.. è per questo che se uno vuole acqua calda è preferibile installare una caldaia con accumulo, perchè quella istantanea con temperatura acqua fredda in ingresso bassa faticherà scaldarla, portandola a temperature decenti ma non bollenti.. Va detto anche che potrebbe essere anche intasato lo scambiatore sanitario o gli ugelli del bruciatore leggermente tappati e in questa maniera ti fanno passare meno gas sulla rampa gas Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Forest Inserita: 15 novembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 15 novembre 2010 spero ci siano problemi di calcare sullo scambiatore secondario perchè gli ugelli del gas sono pulitissimi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
STACFER Inserita: 15 novembre 2010 Segnala Share Inserita: 15 novembre 2010 ciao.lo scambiatore a piastre come hanno spiegato perfettamente nei precedenti post ha 2 circuiti separati se trovi solo calcare riesci a pulicchiarlo ma se il lato riscaldamento lo trovi pieno di morchie fai prima a sostituire tutto il pacco. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Forest Inserita: 15 novembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 15 novembre 2010 dunque se lo scambiatore a piastre è calcareo dalla parte dell'acqua sanitaria potrei pulirlo tranquillamente con la pompa e acido perciò dovrei risolvere il problema. Se invece è pieno di calcare dalla parte del riscaldamento sono fregato in parte perchè per pulirlo dovrei smontarlo, anche se mi pare strano perchè i termosifoni riscaldano alla perfezione. Piuttosto mi domandavo perchè il potenziometro dell'acqua pur essendo al massimo non crea variazioni alla fiamma se lo porto a zero Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
STACFER Inserita: 15 novembre 2010 Segnala Share Inserita: 15 novembre 2010 ma in prelievo sanitario il fiammone lo vedi alto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Forest Inserita: 15 novembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 15 novembre 2010 Sia in prelievo sanitario che in riscaldamento la fiamma è alta e identica. La visibilità è limitata perchè caldaia stagna. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
innohit Inserita: 15 novembre 2010 Segnala Share Inserita: 15 novembre 2010 Domanda banale (non conoscendo il modello di caldaia) non è che ha un tasto con una funzione tipo eco, comfort o minchiate del genere che ti fanno uscire sempre l'acqua a 45/47° indipendentemente dalla temperatura impostata con il potenziometro? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Forest Inserita: 15 novembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 15 novembre 2010 No, niente tastini del genere. Stavo pensando a una sonda tipo NTC Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
STACFER Inserita: 16 novembre 2010 Segnala Share Inserita: 16 novembre 2010 la 3 vie è a posto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Forest Inserita: 16 novembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 16 novembre 2010 Nell'esploso la valvola a 3 vie corrisponde al 111? Se intendi quella è ok Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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