Caldaia Tradizionale O A Condensazione?

[bobkappa]

Dopo aver letto e riletto molti messaggi non sono ancora riuscito

a farmi un'idea precisa di cosa fare.

Attualmente ho una vecchia caldaia a gas metano che si rompe puntualmente ogni anno.

Sono giunto alla conclusione che, in considerazione dei costi di riparazione oltre quelli spropositati di consumo, è meglio sostituirla.

Premesso che (spero di non dimenticare nulla):

1.la caldaia è installata nel locale lavanderia

2.ha un proprio camino di uscita fumi

3.ha una potenza termica nominale kw 20.93 kcal 18.000 (mi dicono che è sotto dimensionata)

4.deve riscaldare mq150

5.l’impianto dei termosifoni è tradizionale e non a pavimento

6.mi informano ( è vero?) che le caldaie a condensazione non sono indicate per impianti di questo genere

potreste indicarmi cortesemente il tipo di caldaia da installare (se a condensazione oppure no e perchè), la marca e la potenza?

Vi ringrazio anticipatamente.

Bob

Modificato: 28 novembre 2010 da bobkappa

[cangaceiro]

mi informano ( è vero?) che le caldaie a condensazione non sono indicate per impianti di questo genere

Boiata assoluta di chi ti vuole vendere altra roba!

Dai retta a me che ci sono passato sopra partendo da un impianto a pioggia realizzato dopo l'alluvione di Firenze con termosifoni in ghisa, messo caldaia a condensazione più valvole termostatiche più centralina climatica una pacchia contando che recupero il 55% in detrazioni.

Suggerimento da amico:

1. Fai fare una verifica da un ingegnere che poi ti farà la pratica del 55% a me ha preso 600 euro fatturato.

2. fai un a pulizia ma d'estate all'impianto per almeno 40 giorni con prodotti specifici.

3. ti consiglio Junkers Bosc miglior rapporto qualità prezzo.

4. per la potenza non posso sbilanciarmi perchè dipende quante utenze hai, cucine ecc....

Sono stati i soldi spesi meglio in vita mia vai di condensazione!

ps: mi dimenticavo la nota più importante, mi sono riscaldato nell'inverno scorso il doppio e ho speso -20%, però venivo da una caldaia a gasolio anni 70!!!

Modificato: 28 novembre 2010 da cangaceiro

[bobkappa]

Mille grazie cangaceiro.

Volendo installare la caldaia immediatamente come dovrei fare per la pulizia dell'impianto?

Tu mi consigli di farla d'estate...40 giorni!

Modificato: 28 novembre 2010 da bobkappa

[cangaceiro]

bè se vuoi mettere la caldaia subito per la pulizia la vedo dura. Io ho messo nell'estate del 2009 un prodotto apposito diuluito nel circuito ed ho fatto girare tramite pompa (un normale circolatore) per 40 giorni 24 ore su 24.

Ah aggiungo punto 5: aumenta le superfici radianti, in poche parole metti un radiatore in più oppure aumenti la grandezza di 2-3 a seconda anche del progetto di verifica dell'ingegnere. Questo perchè avendo più superficie radiante puoi mandare una mandata più bassa ad esempio sui 58 gradi ed avere così sull'acqua di ritorno un rendimento a condensazione maggiore.

La condensazione avviene se non ricordo male a partire dai 54 gradi (punto di rugiada) in giù.

Per verifica dell'ingegnere intendo guarda se i tuoi radiatori sono dimensionati giusti per una mandata ad esempio di 60 gradi. Se, come nel mio caso sono sottodimensionati io ho fatto così:

1. aggiungo un radiatore sul muro di confine con la caldaia per cui si riscalda subito.

2. ho smantellato quello del bagno in ghisa sostituendolo con uno scaldasalviette, il radiatore in ghisa del bagno non l'ho buttato via ma l'ho utilizzato tramite i nipples per aumentare altri 2-3 radiatori.

Consiglio da amico: se il tuo impianto è anni 70 servito da acqua con calcare, mai eseguito pulizia della tubatura ecc proteggi la tua caldaia con defangatore e filtro ad Y. Poi con l'ingegnere discutete se vale la pena mettere un separatore idraulico io l'ho messo.

Se leggi i miei tread trovi gente che mi ha fatto i complimenti per l'impianto ed anche dal vivo gente del mestiere è rimasta colpita. Non lo dico per farmi bello ma per aiutarci l'un l'altro come debbano fare i forum.

Ti ho messo la mia esperienza a servizio fanne buon uso e vivi felice!

[bobkappa]

Scusami ma approfitto della tua cortesia.

Non ho ancora capito bene: la mia caldaia è arrivata alla frutta, oggi si è rotta la serpentina.

Pittosto che ripararla nuovamente ( per l'ennesiam volta) cosa dovrei fare domani? L'impianto è del 1994...

Abbi pazienza....

Grazie.

[idr.maurizio]

Ciao la caldaia da sola (a condensazione) non ti aiuterà ad abbassare di molto il costo del riscaldamento, almeno considerando che quella esistente non sia antidiluviana, se vuoi dare un vero taglio è alle dispersioni che devi dare una sistemata, ma questo è un'altro discorso.

Tornando alla condensazione è sbagliato dire che non sia adatta, anche se dovesse avere eguali consumi di una caldaia normale, comunque i livelli di emissioni sono più bassi e si può usufruire delle detrazioni (per il 2011 veramente ancora mi sembra sicura la cosa).

Per quanto riguarda la pulizia dell'impianto, se chiami un tecnico capace, con pompa e prodotti giusti ti risolve la cosa, senza defangatori ecc....al massimo se l'acqua è troppo dura puoi installare anche un dosatore all'ingresso della fredda alla caldaia.

[bobkappa]

Altra considerazione ( da verificare):

è vero che la caldaia a condensazione necessita di termosifoni in alluminio? In tal caso dovrei sostituirli tutti ed inserire le valvole termostatiche ( il prezzo finale aumenterebbe di molto)

A pari potenza (35kw) il costo della caldaia è solamente un 10% superiore rispetto alla tradizionale?

Di nuovo grazie.

[Pascal2011]

ciao.credo che per riscaldare mq 150 e magari con due bagni servirebbe una 28KW.Per quando rigurda la pulizia non ne vedo la necessita' visto che l'impianto è del 1994,sicuramente avra' tubazioni in rame.Per quanto riguarda il tuo dilemma condensaz, sì condensaz.no,bisogna vedere al momento quanto sei disposto a sborsare 3500 euri subito per una a condens.e recuperare il 55 %previo pratica da fare presso un ingegnere che si fara' pagare,oppure una caldaia tradizionale 3 stelle buona e te la cavi con 1500-1700 euri.Con questo vorrei dire che anche con una caldaia a condensaz. non vedo tutto questo risparmio se non abbinato ad un impianto a pavimento.Secondo me opta per la caldaia tradizionale,oppure se proprio vuoi spendere qualcosa in piu' prendi una a premiscelazione.

[Pascal2011]

Sì le caldaie a condensazione per lavorare al max rendimento necessitano un bassa inerzia termica dei radiatori,in parole povere i corpi scaldanti devono riscaldarsi in fretta,quindi devono essere in all'uminio o acciaio,in quanto questo tipo di caldaia rispetto alle tradizionali lavora ad una temp.inferiore.

[STACFER]

ciao. fai un pensierino alla produzione riello/beretta/sylber , hanno a catalogo una murale a condensazione per impianti ad alta temperatura che farebbe il caso tuo, certo non è raffinatissima, anche io ho storto il muso sulle prime che ho verificato ma poi mi sono dovuto ricredere

[dotting]

1.- una buona caldaia a temperatura scorrevole abbinata ad un impianto a termosifoni dimensionato normalmente ha un rendimento di circa il 94%;

2.- una buona caldaia a condensazione nelle stesse condizioni di funzionamento ha un rendimento di circa il 96%;

3.- per la sostituzione della caldaia rotta con una tradizionale puoi usufruire della detrazione del 36% in dieci anni;

4.- per la sostituzione della caldaia rotta con una a condensazione puoi usufruire della detrazione del 55%, però devi aggiungere valvole termostatiche su tutti i termosifoni;

5.- se ti procuri il documento di rendimento della caldaia, al di sotto dei 100 kW non serve l'intervento del "tecnico abilitato" per le asseverazioni;

6.- se i lavori di cui al punto 4.- li termini e paghi entro il 31 dicembre 2010, hai diritto alla detrazione IRPEF del 55% ripartita in cinque anni, dal 1° gennaio 2011 li devi detrarre in dieci anni;

7.- la pulizia dell'impianto è un'operazione che può essere fatta in una giornata.

[bobkappa]

Ultima domanda...per oggi ...rolleyes:

in merito alla caldaia tradizionale: meglio Sant'Andrea Millenium oppure Riello Caldariello? E perchè?

[Simone Baldini]

Caldariello è una caldaia da cantiere, io non la metterei mai a casa mia o ad un mio cliente. Perchè è una caldaia ridotta ai minimi termici.

Modificato: 29 novembre 2010 da Simone Baldini

[cangaceiro]

3500 euri subito per una a condens.

Mah io una Junker Bosch modello Cerapur Comfort l'ho pagata 2.400-2.700 euro da 35 kW, è vero che l'idraulico mi ha detto di avermi fatto un prezzo da amico ma non so se nel tuo prezzo Pascal è incluso la manodopera ma credo che non la intendessi.

Per il discorso caloriferi non cambierei mai neanche me li regalassero i radiatori in alluminio o acciaio con i miei in ghisa anni 60, prima di tutto sono belli da vedere e si intonano con lo stile anticato della villetta del 1900. Ovviamente sono stati ripuliti in giardino e riverniciati. E' vero che hanno una inerzia termica più ala ma considera anche che avviene l'effetto contrario quando la caldaia si ferma, un radiatore in alluminio si fredda subito mentre uno in ghisa impiega più tempo.

Come scritto metti una condensazione in questi giorni a Firenze siamo sotto zero da diversi giorni e la caldaia a condensazione ha lavorato 24 ore su 24 senza non stop come un orologio svizzero stando sempre tra i 18 ed 18.5 gradi. Tieni presente che parlo di 240 mq calpestabile e stanze alte 3.50 ml.

Sul fatto che una seria ed efficacie pulizia si fa in un giorno ho i miei seri dubbi, io ne ho impiegati 40 e non me ne pento per fare le cose ad arte ci vuole tempo e moolta pazienza, ma come in questi giorni poi se ne gode.

Costi? ho speso un 20% meno l'anno scorso rispetto a quando aveva una a gasolio, e mi sono riscaldato il doppio!