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Problemi Di Cantiere - consigli sul da farsi


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salve colleghi, vi spiego subito il problema... in questi giorni stavo realizzando un impianto metano in casa di un mio cliente, dato che siamo in piena stagione fredda, e considerati i lunghi tempi d'attesa dell' enel gas per ricevere il contatore, io ne avevo già fatto la documentazione con il disegno dell'effettivo impianto che poi dovevo fare (dichiarando il falso lo so)... oggi mentre ero ad un buon 80% del lavoro per delle polemiche prese dalla proprietaria che forse la portava storta, e comunque per delle assurde pretese di collegare ulteriori due cucine a gas, ed uno scaldino a gas, completamente assenti sul disegno, e completamente fuori norma sia per la posizione, sia perchè logicamente si superava la soglia dei 34,8kw massimi dichiarbili, in pratica di comune accordo ho deciso di abbandonare il cantiere e loro anche me ne hanno mandato via... ora per tutelare le mie responsabilità firmate nella documentazione dell'impianto metano, cosa posso fare ? posso fare qualche lettera per farlo togliere il contatore ? posso contattare qualche ente ? oppure aspetto che qualche altro finisca l'impianto e poi ci mando l'ispezione ? cosa posso fare ? è la prima volta che mi trovo in questa situazione

grazie pr chiunque voglia aiutarmi

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sia perchè logicamente si superava la soglia dei 34,8kw massimi dichiarbili

non sono passati a 50?

Per il resto mi dispiace ma non sò aiutarti. :senzasperanza:

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sulla mia dichiarazione ci stanno 33kw tra caldaia e cucina, aggiungendo due cucine ed uno scaldino istantaneo a camera aperta di credo 11kw minimo si andava intorno alla 50 se non pure più... implicando quindi l'obbligo di progetto dell'impianto da parte dell'ingeniere e l'approvazione dei vigili del fuoco... correggetemi se sbaglio

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Non esageriano i VVF no, il progetto di professionista se superi i 50 kW si.

Comunque tu hai fatto un progetto (schema) e compilato gli allegati per 33kW se poi il cliente ci attacca 1000kW non è un problema tuo ma di chi ha fatto il lavoro che dovrà dichiararli. Se il lavoro lo hai fatto sempre tu allora le vie sono due:

1) Gli aggiorni i progetti e gli allegati naturalmente a norma con quello che compota (è quello che dovresti fare)

2) Gli fai il lavoro ma senza che risulti che lo hai fatto tu e il cliente se ne prende la responsabilità (pratica da delinquere ma che pultroppo molti fanno)

A me capita spesso per le cucine dei ristoranti di fare progetti che mai si superano i 35kW per evitare porte REI ecc.. ma che nella realtà superano anche i 116kW! L'installatore non fa altro che fare la predisposizione per 35kW poi chi fornisce la cucina ci attacca l'impossibile! L'qnomalo è sempre il fatto d'avere tubazioni da 2" per alimentare dei fornelli da 35kW.

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grazie simone... allora il cliente mi ha liquidato tutto l'impianto come da preventivo, sicuro chiamerà un altro sciacallo per farsi collegare il secondo appartamento sul mio impianto dichiarato per i soli 33kw... il problema maggiore è che il secondo appartamento è una tavernetta quasi totalmente interrata, abusiva quindi non accatastata, con cucina e scaldino a gas a camera aperta, oltretutto non ci sono possibilità di fare aperture di aereazione e ventilazione....

ma se come hai detto tu, dopo il mio impianto il cliente ci attacca l'impossibile e sono problemi suoi allora adesso sto più tranquillo

grazie

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comunque così dice la nota n°2 degli allegati tecnici obbligatori quelli dove si fa il disegno e la relazione tecnica dell'impianto

2) per l'impianto del gas, il progetto è richiesto nel caso di ampliamento e nelle nuove realizzazione se la portata termica complessiva è superiore a 34,8KW...

3) per i sistemi fumari, il progetto è richiesto solo quando si realizzano nuovi camini collettivi o singoli allorchè collegati ad una o più apparecchiatura termica complessiva maggiore di 35kw...

4) il progetto di prevenzione incendi è obbligatorio per impianti di portata termica superiore a 116kw

comunque se me lo avesse chiesto con garbo, come purtroppo, per accontentare i clienti, ho già fatto, la seconda cucina gli e la avrei anche collegata, visto che dalle mie parti nei paesini, tutti noi abbiamo una seconda cucina in veranda o giardino per cucinare le cose più fastidiose... ma due cucine ed uno scaldino no è davvero troppo... se lo faccia fare dagli sciacalli

HO FATTO BENE ??

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2) per l'impianto del gas, il progetto è richiesto nel caso di ampliamento e nelle nuove realizzazione se la portata termica complessiva è superiore a 34,8KW...

Il progetto è sempre richiesto, a firma di installatore abilitato alla 37/08 sotto i 50kW, a firma di professionista sopra i 50kW

4) il progetto di prevenzione incendi è obbligatorio per impianti di portata termica superiore a 116kw

Non impianti del gas ma generatori termici, cioè se hai due generatori da 116kW installati in due diversi capannoni non devi fare pratiche VVF

Comunque sugli allagati è ancora scritto 46/90 ma oggi sarebbe la 37/08!

Comunque hai fatto bene! Tutto ha un limite.

Modificato: da Simone Baldini
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simone non ci troviamo con i kw... a me risulta 34,8 il limite progettabile dal solo installatore, subito dopo interviene il progetto dell'ingeniere... quiasi quasi che vado a vedermi la uni cig 7129/08 dovrebbe esserci

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La presente norma si applica alla costruzione ed ai rifacimenti di impianti o parte di essi,

comprendenti il complesso delle tubazioni e degli accessori che distribuiscono il gas a

valle del gruppo di misura o punto d’inizio, agli apparecchi utilizzatori di singola portata

termica nominale massima non maggiore di 35 kW.

3.2.3 impianto domestico e similare: Impianto a gas in cui gli apparecchi installati hanno tutti

singola portata termica non maggiore di 35 kW. Inoltre con il termine " impianto similare"

si intende indicare un impianto destinato ad alimentare apparecchi di utilizzazione per la

produzione di calore, acqua calda sanitaria e per la cottura cibi installato in ambienti ad

uso non abitativo

come vedi si parla sempre e solo del limite 35kw per le civili abitazioni... se hai qualche riferimento normativo diverso indicamelo che vado senz'altro a studiarmelo

comunque ragazzi come sempre grazie di tutto

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Simone Baldini

Se la potenzialità termica complessiva NON supera i 50 kW (art 5 comma 2 del DM 37/08) il progetto obbligatorio dell’impianto gas può essere redatto dal responsabile tecnico dell’azienda, se la potenzialità termica complessiva supera i 50 kW il progetto obbligatorio dell’impianto deve essere redatto da un professionista iscritto all’Albo professionale.

Come hai riportato tu: "agli apparecchi utilizzatori di singola portata termica nominale massima non maggiore di 35 kW" vuol dire che si applica anche se hai 1000 apparecchi collegati allo stesso contatore che ognuno non supera i 35kW e che naturalmente si possono considerare non istallati nello stesso ambiente.

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