del_user_83838 Inserito: 8 dicembre 2010 Segnala Inserito: 8 dicembre 2010 Buongiorno. Posseggo da alcuni anni una seconda casa in montagna in provincia di Torino. Ieri sera, poco prima di cena ricevo una telefonata da parte del custode del palazzo in cui si trova l’appartamento che mi informava che nell’alloggio accanto al mio s’era verificata una grave perdita dall’impianto di riscaldamento. L’acqua ha allagato completamente l’appartamento da cui è partita la perdita, causato gravi danni a quello sottostante (allagato anch’esso) nonché alcune infiltrazioni sulla facciata condominiale.Questa mattina mi sono recato nel mio appartamento per valutare i danni (con alcuni amici affinché verificassero anche loro eventuali danni) ma, al momento pare sia tutto in regola.Il fatto è che al momento del fatto l’alloggio era disabitato, per cui il danno è stato scoperto solo quando il custode ha visto acqua scendere dalla parete esterna dell’alloggio (che fa da facciata al condominio). Fortunatamente il custode stava spalando la neve quando la sua attenzione è stata catturata de delle strane macchie sulla facciata. La perdita è partita dal termosifone del cucinino, ma s’è successivamente estesa a tutto l’appartamento causando la distruzione completa del parquet in legno e bagnando, anche se poco, il muro di confine col mio alloggio.Come già accennato, per ora, non pare ci siano danni da me, ma il tecnico dell’impianto di riscaldamento mi ha detto che i danni potrebbero manifestarsi anche nelle prossime settimane, anche perché usciva acqua a 80° e con forte pressione: nella stanza dov’è avvenuta la perdita lo spruzzo dell’acqua arrivava fino al soffitto.La causa del danno dovrebbe essere un termosifone vecchio ed arrugginito, che già da tempo perdeva acqua, come più volte segnalato dagli inquilini al proprietario (che non ha mai fatto nulla), ma anche da un termostato del riscaldamento senza funzione antigelo e forse addirittura collegato al salvavita dell’alloggio anziché a quello condominiale (staccando la corrente in casa è rimasto senza alimentazione).Come posso muovermi? Mi è stato consigliato di mandare una raccomandata con ricevuta di ritorno al proprietario e all’amministratore del condominio facendo predente loro che attualmente non ho riscontrato danni nell’appartamento di mia proprietà, ma che tengo sotto controllo l’evolversi della situazione e di riservarmi un’eventuale risarcimento danni qualora dovessero presentarsi in seguito.Grazie.
innohit Inserita: 8 dicembre 2010 Segnala Inserita: 8 dicembre 2010 anche perché usciva acqua a 80° e con forte pressioneSe usciva acqua ad 80° significa che la caldaia era accesa, cosa c'entra la funzione antigelo?
azzero Inserita: 8 dicembre 2010 Segnala Inserita: 8 dicembre 2010 I danni si chiedono quando ci sono! Se si dovessero evidenziare dei danni chiederai il risarcimento.
del_user_83838 Inserita: 8 dicembre 2010 Autore Segnala Inserita: 8 dicembre 2010 Si la caldaia era accesa perchè eravamo sotto il weekend dell'Immacolata, e comunque è un impianto centralizzato. Per antigelo intendo la funzione del termostato che serve per impedire che la temperatura scenda troppo e faccia gelare l'acqua nei tubi.Non ho mai detto di chiedere danni che non ci sono...ho detto che valuterò in futuro....se ci saranno ne chiederò il risarcimento.
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