macih Inserito: 11 dicembre 2010 Segnala Inserito: 11 dicembre 2010 Salve,come da sottotitolo, la caldaia in questione ha iniziato a malfunzionare giusto a inizio Dicembre.E' una Chaffoteaux Maury GM 13.20 , credo del 2002 [questa è la data posta sotto la pompa] ma mi pare più vecchia.Scalda acqua e caloriferi,fiamma pilota sempre accesa.Di seguito è quanto gli capita:-a riaccensione a seguito spegnimento immotivato, la fiamma pilota non rimane accesa se non dopo numerosi tentativi e mai prima di sentire un suono tipo piezo-elettrico.-ad accensione avvenuta, riprende il suo ciclo normalmente. Sino al prossimo improvviso spegnimento...che può avvenire dopo poche diecine di minuti o un paio d'ore,ma di norma quando il bruciatore è in funzione.Può essere l'elettrodo a ioni o termocoppia,oppure l'elettrovalvola?Se mi sono spiegato...voi che pensate?In anticipo Grazie
macih Inserita: 17 dicembre 2010 Autore Segnala Inserita: 17 dicembre 2010 In questi gg. è venuto un caldaista che visto il problema si è detto impossibilitato a ripararla, poichè difficile da reperire i ricambi data l'età della caldaia.Mi ha proposto la sostituzione ,previo la messa a norma della canna [video ispezione e camicia].Avrebbe dovuto addirittura denunciare o bloccare questo vecchio impianto.Poichè inquina.Sentito telefonicamente un altro...stessa risposta,modello troppo vecchio.Infine la caldaia si è messa a ri/funzionare:dopo che ho riavvicinato verso la fiamma pilota il sondino....facendo così aprire il gas.Dopo 5 gg di funzionamento è salita improvvisamente la pressione...sfogandosi dalla valvola.Fermando così la pompa.Mi son dato nuovamente al fai da te e ho così notato che le fiamme del bruciatore avevano una brutta combustione e che la cappa e lo scambiatore erano sporchissimidi di fuliggine ...indi un pessimo tiraggio,la fiamma quindi si sfogava fuori dalla camera combustione scaldando l'acqua del vaso espansione,da quì l'aumento di pressione.Ho così coperto con del giornale il bruciatore , e con aspirapolvere ho ripulito la cappa e con uno spazzolino e una spatola tutte le lamelle dello scambiatore. E' proprio quello di cui aveva bisogno...ora funziona alla perfezione.Spero possa tornare utile a qualcuno questo mi intervento...a quqlcuno che come me non solo x questioni di pecunia creda che il riparare-riutilizzare e il reciclare sia una delle maniere di liberarci dal giogo del'economia consumista.Senza dimenticare che riparare tiene il cervello allenato...comprare invece o svuota o riempe le tasche.Saluti a tutti
Elvezio Franco Inserita: 18 dicembre 2010 Segnala Inserita: 18 dicembre 2010 Senza dimenticare che riparare tiene il cervello allenato...comprare invece o svuota o riempe le tasche.Ciao Maci,sono contento della tua riparazione che,oltre ad averti fatto risparmiare,ti ha reso molto soddisfatto.Vorrei solo dire che con le caldaie bisogna prestare molta attenzione perche' possono essere pericolose.
macih Inserita: 18 dicembre 2010 Autore Segnala Inserita: 18 dicembre 2010 Sì elvezio, hai ragione!Le caldaie hanno la loro pericolosità....il lavoro è stato affrontato da 3 cervelli [2 amici ed io] .Ciò credo possa rassenerare tutti.Ciao
innohit Inserita: 18 dicembre 2010 Segnala Inserita: 18 dicembre 2010 Senza dimenticare che riparare tiene il cervello allenato...comprare invece o svuota o riempe le tasche.A parte il fatto che se la caldaia supera il limite di emissione di c.o. non riempie tasche, ma riempie l'aria di veleno. E qui si scateneranno quelli che giustamente dicono abbiamo inquinato fino a ieri senza preoccupazioni, perché se continuo a farlo io oggi devono esserci problemi. Secondariamente come già stato detto il fai da te sulle caldaie può avere effetti disastrosi, spero che i due cervelli pensanti oltre al tuo di cui hai parlato nel post siano i due caldaisti che sono intervenuti. Terzo una caldaia a fiamma pilota oltre ad aver certamente compiuto più che degnamente il suo ciclo vitale (avrà almeno 15 anni probabilmente è la pompa del 2002 perché se uno nel 2002 ha installato una caldaia a fiamma pilota merita la galera) è una fedele alleata dell'Enel Gas. Se poi uno non ha possibilità perché il momento non è dei migliori è un conto, altrimenti soltanto sbarazzarsi della fiamma pilota significa risparmiare un certo quantitativo gas nell'arco dei 12 mesi e ammortizzare nel giro di breve il prezzo d'acquisto della nuova caldaia. E te lo dice uno che prima di buttare e cambiare si perde a riparare e a rimettere in funzione a volte anche più del dovuto.
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