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Caldaia A Condensazione - verifica temperature_mandata_ritorno


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Inserito:

Salve. ho letto alcuni post dove si parlava appunto di condensazione su vecchi impianti, mi è rimasto un dubbio, quando si parla appunto di temperatura acqua per i radiatori.Io ho una Bluette 107 e dal tastierino ho potuto verificare che la mandata è impostata a 55° per il ritorno ho un altro simbolo che indica il valore al ritorno...ma voi parlate a proposito di condensazione di temperature da misurare sulla canna fumaria, io posso verificare tramite display? o è una operazione che può fare solo il tecnico?oppure posso orientarmi visonando il valore acqua di ritorno sul visore sopracitato della cadaia?...grazie

Approfitto per augurare tutti un felice Anno Nuovo


Inserita:
Ci riferiamo alla temperatura di mandata

Ciao, scusa ma non ho capito.... :rolleyes:

Inserita:

si riferisce alla temperatura di mandata, nel senso l'acqua calda che parte dalla caldaie ed entra nei radiatori (o impianto a pannelli...che a 55 gradi sarebbe dannoso)

Inserita:
si riferisce alla temperatura di mandata, nel senso l'acqua calda che parte dalla caldaie ed entra nei radiatori (o impianto a pannelli...che a 55 gradi sarebbe dannoso)

Scusa, forse mi sono spiegato male, ho letto che la caldaia a condensazione su impianti con termosifoni per poter condensare e dare il giusto rendimento l'acqua di mandata deve essere di 50°/55° in modo che l'acqua al ritorno sia inferiore a 50°.Questo l'ho letto qui in questo forum più volte,non capisco perchè tu dica che tutto ciò è dannoso e senza tuttavia argomentare. Chi conosce la Bluette sà che sul siplay posso controllare alcune funzioni,la domanda era questa.....la temperatura di ritorno di cui si fà riferimento riguarda i fumi e quindi va misurata dal tecnico sul camino o basta che io verifichi sul display la temperatura dell'acqua al ritorno?... riassumendo come si può verificare in modo corretto la temperatura acqua di ritorno dei radiatori sulla bluette? grazie

Inserita:

...mi spiego meglio.

Dicevo che l'acqua a 55 gradi per l'impianto a pannelli radianti (quello a pavimento per intenderci) non DEVE ASSOLUTAMENTE girare perchè si romperebbe il massettino. Per l'impianto a radiatori invece non c'è questo rischio...facevo un esempio solo per farmi capire

La temperatura di ritorno non può riguardare i fumi...i fumi non hanno mandata e ritorno.

Piuttosto riguarda il ritorno dell'impianto di riscaldamento.

A quella temperatura (sotto i 55 gradi circa) hai ancora la possibilità di condensare....

la temperatura dei fumi la controlli con l'analizzatore dei fumi e la devi controllare insieme alla CO2...

Questo controllo lo può fare solo un tecnico specializzato con tanto di macchinario.

te l'ho detto nel modo più spicciolo possibile....

La bluette non la conosco ma la condensazione vale per tutte le caldaie grado più o grado meno (sempre controllando la CO2)

E comunque non credo che la Ecoflam abbia equipaggiato la centralina con il sensore della temperatura di ritorno.

Per controllare la temperatura di ritorno puoi far mettere un termostato a contatto sul tubo di ritorno dell'impianto dei radiatori.

Salut

Inserita:

ciao.la bluette non la conosco ma entrando nel menù info se la caldaia ha i 2 sensori dovresti vedere i valori di temperatura di ritorno e dei fumi, se non ha sensore fumi in teoria a scambiatore efficente la temperatura fumi dovrebbe essere maggiore di 5 /8 c rispetto a quella di ritorno

Inserita:

Per conoscere la percentuale di condensazione controlla unicamente la temperatura di ritorno dell'acqua, che ti può fornire il sistema di monitoraggio presente nella tua caldaia.

Per molte caldaie a condensazione a gas può essere utilizzata questa curva:

resa_caldaia_condensazione.jpg

ragazzi prima di rispondere cerchiamo di leggere le domande e le condizioni al contorno.

Inserita:

interessante grafico ...

io ho una condensazione ma senza controllo della temp di ritorno, anche a grandi linee che DT mi posso aspettare in un vecchio impianto a radiatori in ghisa?

Simone Baldini
Inserita:

Ti puoi aspettare di tutto, dipende dalla curva, dalla portata, dalla superficie radiate, dalla zona climatica e da molti altri fattori. Fai prima a reperire un termometro a contatto e misurare la temperatura di ritorno.

Inserita:

immaginavo, grazie comunque.

però vedo che anche con una mandata di 80 gradi il rendimento è comunque al pari o un pelo meglio di una caldaia tradizionale..

però sono curioso e cercherò di recuperare il termometro :thumb_yello:

Simone Baldini
Inserita:

Non mandata ma ritorno, che è ben diverso!

Inserita:

appunto, vedo che già dai 70° in giù ci sono rendimenti del 96% e dando per scontato un deltaT di 10° almeno, direi che la mia caldaia il 100% del tempo di funzionamento ha rendimenti migliori rispetto ad una classica (manda ad 80 gradi solo all'avvio e nelle giornate più fredde, poi modula)

Inserita:

Scusate ma sono stato via alcuni giorni...grazie della conferma che mi date.Sulla Bluette è possibile tramite pannello verificare la temperatura di ritorno( e voi mi confermate che quello è il dato di riferimento, la temperatura dei fumi non c'entra niente).Quindi ho regolato la temperatura di mandata a 55° e in pieno regime la temp. di ritorno è di 45° dovrebbe bastare per rispiarmare qualcosa.In casa ho caldo a sufficenza tanto da tentare di abbassare un pochino la mandata.Ora un'altro consiglio:per abbassare la temperatura di ritorno è meglio far girare le pompe di mandata al minimo?io ho un impianto diviso a zone con 3 pompe (il classico giorno,notte ,bagni)....ciao.. <_<

Inserita:

sarebbe più comodo installare la sonda esterna e scegliere una curva climatica ad hoc per poi far decidere tutto alla caldaia.

Inserita:

C'è l'ho la sonda esterna....ma in aggiunta tento di capirci qualcosa di più.E' il terzo anno che ho installato la caldaia e rispetto alla vecchia Ferroli che avevo a camera aperta con accumulatore d'acqua non ho risparmiato una mazza, alla faccia di tutti gli idraulici che mi avevano garantito che avrei recuperato la spesa in pochi anni.Per questo stò cercando di capire con il vostro aiuto, se serve anche una regolazione interna. C'è chi dice di farla andare a 70° chi a 55°, insomma mi pare di aver capito che più è bassa la T. di mandata più la caldaia lavora meglio e risparmio, naturalmente la casa devi scaldarsi :rolleyes: .....

Inserita:

scusami ma con la sonda esterna in funzione la caldaia dovrebbe regolarsi da sola, è l'impostazione migliore sempre che si scelga una curva climatica giusta.

anche io sono al terzo inverno con la caldaia nuova e mi trovo bene... tieni conto che i 2 inverni passati sono stati particolarmente rigidi.

Inserita: (modificato)

Lasciatemi lo sfogo, ma queste caldaie a condensazione che costano il doppio delle normali, su impianti tradizionali non hanno alcun senso allora?

Modificato: da markiuti
Inserita:

dipende da che senso cerchi, hanno comunque un rendimento migliore anche a temperature elevate.. chiaro che se si fanno lavorare a bassa temp. la forbice si allarga.

chiaro che il recupero della differenza si ha in parecchi anni se dovessero lavorare sempre al 2/3% di rendimento in più, infatti per renderle appetibili c'è il recupero del 55%!

io personalmente ho messo la condensazione su impianto tradizionale e, quando allinizio la "monitoravo" parecchio, ho visto che solo per poco tempo viaggia a temperature di mandata verso i 70/80 poi è sempre più bassa con modulasione della fiamma sempre tra 0-30%.

Inserita:
io personalmente ho messo la condensazione su impianto tradizionale e, quando allinizio la "monitoravo" parecchio, ho visto che solo per poco tempo viaggia a temperature di mandata verso i 70/80 poi è sempre più bassa con modulasione della fiamma sempre tra 0-30%.
Si ma allora mi devi spiegare con temperature di mandata a 70/80° quando l'impianto arriva in temperatura come fai ad avere l'acqua di ritorno sotto i 50° in maniera che la caldaia moduli....in teoria l'acqua ritorna indietro a 65/70°, questi dati non li stò inventando io lo scrivono qui nel forum....il riferimento sono i meswi più rigidi non certo inizi o fine stagione dove l'accendi 2 ore al giorno...Dò i miei dati attuali........a pieno regime mandata 52° ritorno 44° temnperatura interna 20/21° esterna 5° in teoria le condizioni dovrebbero essere ideali ma stamani ho fatto la lettura del contatore e ho consumato 70MC in più dell'anno scorso......vediamo a fine stagione.....
Inserita:

modulare modula sempre...

il discorso delle temperature è ineretne al condensare o meno.

però dal grafico che han messo vedi che il rendimento è sempre maggiore rispetto alle tradizionali..

rimane il fatto che lo scorso e quest'inverno sono molto "freddi"..

Inserita:

vedi se allungando dai crono i tempi accensione impianto e gradualmente abbassando la temperatura di mandata riesci ad avere un comfort accettabile.

Inserita:

per abbassare la temperatura di ritorno è meglio far girare le pompe di mandata al minimo?io ho un impianto diviso a zone con 3 pompe (il classico giorno,notte ,bagni)

Con tre circolatori di rilancio come dici di avere ti conviene comunque mettere al minimo il set dei circolatori, a meno che non abbia una casa da 500 mq.

Il guadagno che si ottiene con la sostituzione di una vecchia caldaia con una a condensazione rispetto ad una tradizionale ma con temperatura scorrevole in presenza di un sistema di emissione a termosifoni e SOPRATUTTO con una casa poco isolata è di pochi punti percentuali.

L'unico vantaggio è dal punto di vista fiscale, la sostituzione di una caldaia tradizionale con una a condensazione consente la detrazione del 55% ripartia in dieci anni delle spese sostenute.

Inserita: (modificato)

Beh io con nuovo impianto con radiatori in alluminio in questi giorni con termoregolazione attivata Tmax 50° T min 28° sono sempre con t di mandata 40° circa e ritorno 30° e sto bene penso che sia buono per non avere un impianto radiante, guardando il grfico mi sembra buono no? i dubbio è meglio tenere acceso un pò di più a T mandate inferiori o T mandate superiori e fare andare la caldaia meno ? perchè io con queste temperature ho un confort ben distribuito.

Modificato: da Luca784
Inserita:
Il guadagno che si ottiene con la sostituzione di una vecchia caldaia con una a condensazione rispetto ad una tradizionale ma con temperatura scorrevole in presenza di un sistema di emissione a termosifoni e SOPRATUTTO con una casa poco isolata è di pochi punti percentuali.

Finalmente trovo chi dichiara come stanno le cose e quoto in pieno.A parte il riparmio fiscale che anche qui si dovrebbe aprire un capitolo,vorrei capire perchè una caldaia a condensazione costi il doppio di una normale, ma mi fermo qui...sulle barzellette sull'effettivo risparmio sulla bolletta del gas......buona befana a tutti.. :thumb_yello:

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