leoforu Inserito: 4 gennaio 2011 Segnala Inserito: 4 gennaio 2011 (modificato) salve a tutti,desidero chiedere dei suggerimenti in merito al problema che vi espongo.Ho installata una caldaia beretta ciao che provvede a riscaldare (termosifoni) un appartamento di 135 mq, nel contempo mi fornisce acqua calda a 2 bagni e cucina. Purtroppo d'inverno l'acqua calda che la caldaia mi fornisce non è sufficiente calda a garantire una doccia; nel senso che se voglio una pressione dignitosa l'acqua esce tiepida se aumento l'acqua calda la pressione è misera. A quanto ho capito (a detta del tecnico) la portata che eroga l'impianto idrico e superiore alla portata che la caldaia riesce a riscaldare. Infatti quando regolo la manopola della doccia a metà spesso la caldaia stacca e riattacca non consentendomi di fare una doccia dignitosa; l'unica alternativa è aumentare la dose di acqua calda e (quindi far arrivare meno acqua fredda) ma con una pressione minima.Il problema è solo per la doccia per gli altri usi si può ovviare.Ho pensato da profano del settore e se mettessi solo nella doccia un piccolo scalda acqua elettrico 10 lt o meno che intercetta l'acqua calda che proviene dalla caldaia a gas e la reimmette all'uscita della doccia?secondo voi e fattibile? Che mi suggerite? Devo cambiare la caldaia così come dice il tecnico che ho interpellato.P.s. la caldaia è installata da circa 7 anni funzina benissimo x (per) i termosifoni ed ha avuto solo 1 intervento (vas d'espansione sostituito).Grazie x (per) l'aiutoCiao Modificato: 5 gennaio 2011 da Livio Migliaresi
kaotik Inserita: 4 gennaio 2011 Segnala Inserita: 4 gennaio 2011 la caldaia è tarata di fabbrica per 10 lt al minuto se ne escono di più, può succedere che non scaldi abbastanza; quindi la prima cosa da fare è controllare che esca la giusta portata, poi proprio come caso estremo alzare un pò la taratura del massimo del gas tipo da 10 mbar a massimo 12 mbar.
leoforu Inserita: 5 gennaio 2011 Autore Segnala Inserita: 5 gennaio 2011 Il tecnico che è venuto a controllare ha controllato la portata è ha visto che riesce a riscaldare bene se la portata è di 4/5 litri superando questo valore l'acqua diventa tiepida. Ha pure controllato con un aggeggio se la quantità di gas fosse ottimale ma ha detto che è tutto perfetto e non bisognava aumentare la quantità di gas. Praticamente x lui la caldaia non è gran chè, poi è pure a camera aperta quindi ci vuole la caldaia nuova!!!!!Ma la caldaia a parte questo problema della doccia va bene i termosifoni funzionano bene.A proposito dello scaldacqua elettrico non si può fare?
kaotik Inserita: 5 gennaio 2011 Segnala Inserita: 5 gennaio 2011 Se l'acqua la riscalda bene con 4/5 lt al minuto evidentemente nello scambiatore si è depositato del calcare e non scambia bene, converrebbe verificare prima questo problema.Per la seconda domanda, tutto si può fare, il problema è che uno scaldabagno elettrico, consuma un pozzo di corrente e poi è sempre attaccato, son sò fino a quando convenga
leoforu Inserita: 5 gennaio 2011 Autore Segnala Inserita: 5 gennaio 2011 (modificato) Quindi con un lavaggio si potrebbe risolvere?x (per) lo scaldabagno utilizzandone uno molto piccolo ed accendendolo solo mezzora prima dela doccia o all'occorrenza i consumi sareìbbbero eccessivi? Modificato: 5 gennaio 2011 da Livio Migliaresi
kaotik Inserita: 5 gennaio 2011 Segnala Inserita: 5 gennaio 2011 La resistenza dello scaldabagno è 1.5 kw, già con i contatori nuovi la corrente stacca con una certa facilità, vedi tu?
STACFER Inserita: 5 gennaio 2011 Segnala Inserita: 5 gennaio 2011 ciao. la tua caldaia da 23.4 kw lavora in sanitario con un deltat di di 30 c per 11lt minuto. regolare che con temperature in ingresso di 6 c (bologna oggi) riesca a darti quel risultato, lascia perdere boiler elettrici ed altri esperimenti . forse una caldaia con accumulo di 60 lt fà AL CASO TUO.
leoforu Inserita: 5 gennaio 2011 Autore Segnala Inserita: 5 gennaio 2011 Quindi anche lei mi consiglia di cambiare la caldaia? Peccato volevo rimandare di qualche anno.
STACFER Inserita: 5 gennaio 2011 Segnala Inserita: 5 gennaio 2011 vedi tu. comunque la doccia si fà senza grossi problemi, al limite sostituisci doccietta con una di quelle di diametro 20 cm con multifori .
CLIMAX.UD Inserita: 5 gennaio 2011 Segnala Inserita: 5 gennaio 2011 certo che installare una caldaietta cosi limitata su 135 mq.. ci voleva almeno la mynute o paros con qualche kw in più! però installando i filtrini a risparmio energetico o parzializzando l'acqua in entrata o dando un filo di più gas alla pressione massima gas si migliora la situazione attuale
leoforu Inserita: 6 gennaio 2011 Autore Segnala Inserita: 6 gennaio 2011 Ma per risparmiare si può immettere nella doccia (solatnto) l'acqua calda della caldaia a gas in uno scaldaacqua elettrico (10 lt) x consumare meno ed avere la temperatura giusta?
kaotik Inserita: 6 gennaio 2011 Segnala Inserita: 6 gennaio 2011 Non è ora di farsi film mentali..............se metti lo scaldabagno in parallelo alla caldaia, neanche più l'acqua calda avrai, se lo metti in serie alla caldaia sempre la stessa cosa consumi per riscaldare i lt dello scaldabagno
leoforu Inserita: 6 gennaio 2011 Autore Segnala Inserita: 6 gennaio 2011 Visto i problemi ad avere acqua calda alla temepratura ed alla pressione giusta da una caldaia gas si può immettere nella doccia (solatnto) l'acqua calda della caldaia a gas in uno scaldaacqua elettrico (10 lt) x consumare meno ed avere la temperatura giusta? E' una cosa fattibile che problemi ci possono essere?Grazie a tutti
leoforu Inserita: 6 gennaio 2011 Autore Segnala Inserita: 6 gennaio 2011 ma perchè? nello scaldacqua elettrico non entrerebbe acqua già calda; così la serpentina dovrebbe aumentare solo della temperatura a cui è regolata.
kaotik Inserita: 6 gennaio 2011 Segnala Inserita: 6 gennaio 2011 E spiegami una cosa quando non tiri l'acqua calda, quella nello scaldabagno, si mantiene calda????????
kaotik Inserita: 6 gennaio 2011 Segnala Inserita: 6 gennaio 2011 Non si possono aprire più post per lo stesso problema
leoforu Inserita: 6 gennaio 2011 Autore Segnala Inserita: 6 gennaio 2011 Si certo hai ragione. ma secondo te quanto impiega l'acqua calda della caldaia a gas ad aumentare ed arrivare alla temp. desiderata in quello eletrrco? magari usando uno scalda acqua molto piccolo; in 5 10 min ce la dovrebbe fare. Se così basterbbe attaccare lo scaldacq elettrico 10 min prima della doccia. Scusa ma forse è fantascienza la mia.
kaotik Inserita: 6 gennaio 2011 Segnala Inserita: 6 gennaio 2011 Se ci pensi un pò avresti già dovuto capire che per quanto piccolo tu possa prendere uno scaldabagno, non riuscirà mai istantaneamente a ri-riscaldare l'acqua tiepida della caldaia una volta consumata la sua capacità, a meno che non usi uno scaldabagno elettrico a fusione nucleare, secondo te perchè anche uno scaldabagno a gas sviluppa poco poco 13/15 kw? mentre un'elettrico è solo di 1.5 kw?
STACFER Inserita: 6 gennaio 2011 Segnala Inserita: 6 gennaio 2011 scaldabagno a fusione nucleare non scherzare che qualcuno poi te lo chiede
CLIMAX.UD Inserita: 7 gennaio 2011 Segnala Inserita: 7 gennaio 2011 ti conviene istallare una caldaietta con accumulo incorporato o kit caldaia solo riscaldamento + bollitore, vedrai che non avrai altri problemi.. la ciao ormai visto il prezzo d'acquisto te la sei ripagata, puoi optare per una caldaia 3 stelle tipo c o una caldaia 4 stelle a condensazione sfruttando anche la richiesta del 36 e 55 % che dovrebbe essere stata estesa anche al 2011 purtroppo non si può pretendere da una caldaia progettata per pochi litri al minuto, sarebbe come pretendere di far vincere una 500 a una ferrari in una gara di accelerazione sono scelte quelle del tipo di caldaia da valutare in baso agli usi del cliente e in base alla tipologia di impianto
leoforu Inserita: 7 gennaio 2011 Autore Segnala Inserita: 7 gennaio 2011 Grazie, 36 e 55 % sono agevolazioni fiscali? sul'iva?Quindi posso scegliere una caldaia in base ai lt/min dell'acqua sanitaria?Oppure varia in modo costante in base alla potenza scelta:ad esemp. 24KW tot lt/min; 30 KW tot +1 lt/min, ecc.La ciao che ho installata (va benissimo x i termosifoni) ha una portatat term. nomin. 24KWChe mi consigliate?Il tecnico che è venuto a controllare dice che ad accumulo è inutile; se la caldaia fosse a camera stagna renderebbe di +.Ho molta confusione.
CLIMAX.UD Inserita: 7 gennaio 2011 Segnala Inserita: 7 gennaio 2011 si il 36 % e 55 % sono detrazioni fiscali, per il discorso produzione acqua calda se la caldaia X istantanea (senza bollitore) ha un certo numero di litri al minuto con un certo delta T più di quello non può erogare (che poi il delta T sui depliant te lo danno a 25 o 30 gradi, non sufficenti per lavarti in pieno inverno con temperatura acquedotto prossima allo 0 ) diverso è il fatto di usare una caldaia con accumulo, in quanto proprio come dice il nome ti permette di poter avere una maggiore quantità di acqua sanitaria in temperatura e di conseguenza ti permette di aumentare anche la portata in litri al minuto.. Per la potenza una caldaia da 24 o 28 kw con accumulo è più che sufficente, diverso il fatto con una istantanea, io consiglio sempre 32 kw con magari microaccumulo incorporato. Per il discorso tiraggio naturale/camera stagna più di tanto non è vero, se il generatore di calore è efficente non dà problemi in nessun caso.. Ciò che fa la differenza per una caldaia istantanea è il numero di piastre dello scambiatore (la ciao è bitermica però) . Poi se hai la tratta di tubazione lunga perdi temperatura anche li
leoforu Inserita: 8 gennaio 2011 Autore Segnala Inserita: 8 gennaio 2011 Mi sembra di capire che x l'istantanea se prendo una 24 Kw avrò meno acqua calda sanitaria rispetto ad una 32 Kw; per le piastre che significa? Quanto devono essere perchè vada bene?Le caldaie con microaccumulo cosa hanno un piccolo serbatoio? cioè sono una via di mezzo tra quella ad accumulo è l'istantanea. Forse potrebbe essere il caso mio.Potresti darmi qualche marca e modello come consiglio?Grazie
CLIMAX.UD Inserita: 8 gennaio 2011 Segnala Inserita: 8 gennaio 2011 se prendi una caldaia istantanea ti consiglio una 32 KW con scambiatore sanitario a piastre di almeno 20 piastre, in maniera tale da garantirti un pò di acqua in più, ancor meglio una caldaia ad accumulo anche da 24 kw. Il microaccumulo serve ad avere una piccola riserva di acqua calda, che uscirà prima senza attese lunghe in quanto mentre si svuota il microaccumulo la caldaia è già ripartita. Posso dirti che la mia marca , la Baltur modello gioia 32 se ha il microacumulo e scambiatore sanitario a 20 piastre coibentato, ma bene o male quasi tutte le marche hanno un modello con caratteristiche simili
leoforu Inserita: 8 gennaio 2011 Autore Segnala Inserita: 8 gennaio 2011 La caldaia ad accumulo è più grande di quela istantanea? ha bisogno di spazio in più. La caldaia attuale installata (nel balcone di casa) è coperta da una scatola metallica con anta e vorrei evitare di cambiare pure la portezione.L'accumulo varia da quanti litri? il più piccolo è 60 lt?In termini di costi che mi dici?
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