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PLC Forum


Ricarica Condizionatore


fede24

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Salve e complimenti per il fol

Relativamente alla carica dei condizionatori:

le poche volte che ho ricaricato ho collegato la bomboletta alla presa di servizio del liquido(tubo più piccolo sugli attacchi unità esterna)

Scorrendo il fol ho visto che si consiglia di riempire dal tubo del gas(quello più grande) ma negli split per appartamenti che ho avuto modo di installare la presa era solo sul tubo liquido, o meglio quella del gas si trova all'interno, quindi bisogna smantellare l'unità esterna

Da quello che ho capito ci sarebbe il rischio che il 410 arrivi liquido al compressore perchè il tragitto è più corto, ma a me non è successo nulla

Sulla bomboletta c'è scritto che quando il gas(misurato al manometro bomboletta) è inferiore al 5% non bisogna ricaricare perchè potrebbe arrivare allo stato gassoso(ma infatti non deve arrivarci allo stato gassoso??)

Ho visto anche alcuni che riempivano con la bomboletta capovolta, ma a che serve?

Naturalmente ho messo il condizionatore in freddo alla 2 velocità (era un piccolo rabbocco), però non ricordo una cosa, il manometro una volta aperta la bomboletta, poi non legge anche la pressione della bomboletta oltre a quella dell'impianto?

Per ultimo, le istruzioni dicevano che se c'era una perdita liquida(ed era il mio caso, dal tubo del liquido)si poteva ricaricare, altrimenti se perdeva dal tubo del gas era meglio scaricare tutto

Grazie

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E' strano che tu abbia trovato la valvola di ricarica sul tubo liquido e soprattutto che tu sia riuscito a caricare, mi sembri un pò in cofusione perchè da deci anni a questa partele valole le ho sempre trovate sul tubo del gas,che marca hai installato/ricaricato ?

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ove mai ci fosse una presa interna su uno split domestico, sarei curioso di sapere come una bomboletta di 1-2 kg abbia una pressione maggiore della pressione sul lato liquido, perchè con una riflessione terra-terra se non ho in bombola una pressione maggiore come forzo il gas verso il clima??;

con quattro conti spiccioli, per esempio per r410a, a temperature estive:

-) almeno la pressione del gas alla temperatura ambiente a macchina ferma

-) anche 35-40 bar a macchina accesa. N.B.: parlo della pressione che dovresti misurare sulla presa "interna" alla macchina.

non credo tu abbia a disposizione tali pressioni con le bombolette del brico...

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Scusate, ho detto una castroneria tremenda, ho verificato e la presa di servizio si trova sulla tubazione gas(correttamente), ne approfitto per fare altre domande

1)Volevo sapere se quando si fa la ricarica da zero(per i rabbocchi penso di no) sia necessaria per forza la bilancia, non si potrebbe mettere un po più gas e poi controllando con due manometri uno in alta ed uno in bassa(oppure manometro in bassa e termometro sul tubo gas)magari scaricare il gas in eccesso?

2)Le stazioni di ricarica hanno un compressore interno?quindi possono riempire senza bisogno di accendere il condizionatore?

3)Nel caso di stazioni di recupero, il gas di recupero non può essere riutilizzato?

4)perche nel 410 bisogna evitare il riempimento in fase gassosa?

5) Normalmente uso una pompa del vuoto monostadio, in cosa si differenzia con quella bistadio?

Grazie

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comunque di castronate ce ne sono anche altre :thumb_yello: allora bombola del brico o serbatoio da 200 litri la pressione è sempre quella del refrigerante e dipende solo dalla temperatura a cui si trova

Negli split in cui c'è il rubinetto sul tubo del liquido..una volta c'erano e su qualche grosso potreste trovarlo ancora se è uno split normale comunque quell'attacco è sulla bassa pressione essendo a valle del capillare :thumb_yello:

Diverso è ad es su una unità condensatrice per refrigerazione se la valvola di espansione è vicino al mobile refrigerante

Modificato: da Erikle
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1) no, ci vuole la bilancia. I manometri misurano una pressione, non un peso, nè una massa. Tuttalpiù potresti farlo con il calcolo del sottoraffreddamento, ma avresti bisogno anche di un termometro.

2) Talune sì, altre si limitano a scaldare il refrigerante per aumentarne la pressione e favorire il drenaggio verso il circuito.

3) Sì, certo. Ma deve essere assolutamente non contaminato da umidità o olio.

4) Non è vero. E' un gas quasi-azeotropico, quindi si può caricare anche in fase gassosa.

5) il numero di stadi :superlol:. Il grado di vuoto raggiungibile.

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Grazie

Qualcuno aveva detto che quando si scarica il circuito bisogna fare il vuoto il vuoto anche all'unità esterna, ma così non c'è pericolo che la pompa si tira anche l'olio del compressore?

E se bisogna ricaricare l'olio come si fa?

Ps. ho letto che il vuoto va fatto per circa un'ora, noi di solito lo teniamo 20 minuti, ma è sufficiente affinche il manometro arrivi a zero

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non puoi imparare le cose in modo acritico..dipende sempre da cosa devi fare

Comunque l'olio non evapora ..neanche se fai il vuoto per 10 anni..ciò non vuol dire che operando maldestramente fai uscire olio

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L'olio si ricarica pompandolo con una pompa a siringa apposta, oppure si immerge una cannetta nella latta dell'olio e l'altra estremità ad un attacco di bassa pressione e si fa il vuoto al circuito. La pressione atmosferica spingerà l'olio nella cannetta il quale entrerà nel lato di aspirazione del compressore.

Non si fa il vuoto con il manometro. Si fa guardando un micromanometro con un elemento sensibile predisposto a misurare i micron.

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