Gabriel Pontello Inserito: 15 gennaio 2011 Segnala Inserito: 15 gennaio 2011 Salve a tutti!Espongo subito il mio quesito/problema.Abito al primo piano in un condominio. Al soprastante quarto piano installarono l'estate scorsa un condizionatore esterno, ma il "tecnico" installatore omise di collegare il tubo di scarica della condensa che di solito viene collegato al foro situato nella parete inferiore dello stesso.Il risultato, come prevedibile, fu uno stilicidio sulla mia tettoia con notevole disturbo, data l'altezza della caduta.Alle mie proteste, anzichè collegare, al foro dal quale fuoriusciva l'acqua, il regolamentare tubo, il tecnico risolse mediante una tubazione interna che scaricava la condensa in un bidoncino all'interno dell'appartamento.Adesso che è inverno però, poichè stanno adoperando l'apparecchio in modalità pompa di calore, è ripresa la fuoriuscita di acqua dal summenzionato foro, provocandomi gli stessi disagi avuti nel periodo estivo.La mia domanda, da profano, è la seguente: ci sarà forse un commutatore, o qualcosa di simile, per far sì che lo scarico della condensa avvenga sulla tubazione "interna" anzichè dal foro inferiore e che occorre spostare a seconda l'apparecchio lavori da condizionatore oppure da pompa di calore?(il "tecnico" installatore non è più reperibile dal cliente (una vecchietta 70enne) e l'applicazione del tubo esterno "tradizionale" risulta alquanto problematica per la posizione in cui è situato l'apparecchio, altrimenti avrei tentato io stesso di applicarlo!)Grazie a chiunque possa aiutarmi!
lukyzz Inserita: 16 gennaio 2011 Segnala Inserita: 16 gennaio 2011 No non esiste nulla di tutto cio. Quello che deve fare l'installatore è collegare al fondo dell'unità esterna dove dovrebbe esserci stata montata la pipetta in dotazione con la stessa un tubo e portare questo in un posto ove possa essere scaricata la condensa senza arrecare danno e disturbo: una grondaia ad esempio oppure forando nuovamente il muro ovviamente in basso per permettere alla forza di gravità di lavorare, se la riporta in casa e ci mette un altra "bellissima" tanica.
Gabriel Pontello Inserita: 16 gennaio 2011 Autore Segnala Inserita: 16 gennaio 2011 Ti ringrazio della risposta. Purtroppo la posizione dove è stata montata l'unità esterna (sotto la finestra, altezza pavimento) impedisce un facile accesso al fondo. L'installatore avrebbe dovuto collegare la pipetta col tubo prima di collocare e fissare l'unità esterna alle staffe, ovviamente adesso la cosa è molto più difficile, a meno di non ricorrere ad una scala mobile esterna oppure tentare un fissaggio, tramite aste o altri attrezzi, dalla finestra del sottostante terzo piano...Non mi spiego comunque come abbia fatto, in estate, ad evitare la fuoriuscita dal fondo "costringendo" la macchina a scaricare sul tubo interno senza agire su un "selettore" qualsivoglia...Un'ultima domanda: le pipette per l'attacco del tubo al foro inferiore hanno misura "universale" oppure variano da marca a marca? Volendo tentare di rimediare per conto mio (anche se la cosa ovviamente non spetta a me, ma per il quieto vivere preferisco questo tipo di soluzione a ingiunzioni legali o altro) basta che mi rechi da un qualunque rivenditore e chieda pipetta e tubo? (per inciso l'apparecchio è di marca Yama). L'innesto poi avviene a pressione oppure a vite?Grazie ancora, Enzo.
nazza.70 Inserita: 16 gennaio 2011 Segnala Inserita: 16 gennaio 2011 tanto per cominciare neanche ci potrebbe stare montato sotto la finestra...in facciata o cortile non ci può stare.potresti contattare l'amministratore e farlo togliere...poi se proprio vuoi risolvere guarda la marca del cdz e recati da un rivenditore/installatore e rimedia la pippetta...a quel punto mandi lo scarico condensa dello split fuori dentro la macchina esterna ,colleghi la pippetta ,fai un buco 10cm sotto l'unità esterna e ci colleghi il tubo riportandolo dentro casa.
Gabriel Pontello Inserita: 16 gennaio 2011 Autore Segnala Inserita: 16 gennaio 2011 potresti contattare l'amministratore e farlo togliereCiao! Come esposto precedentemente, preferisco evitare simili beghe. Non ci sarebbe bisogno di fare fori o altro in quanto, collegando il tubo, non vi sono problemi a farlo scaricare nel sottostante giardino. Il vero problema è rappresentato dalla difficoltà "fisica" ad inserire la pipetta nel foro. Se la stessa si inserisse a pressione potrei tentare, tramite che so, un sistema di aste, di inserirla dalla finestra del sottostante terzo piano, se lo stesso collabora e permette... Se invece va inserita "a vite" allora, per come la vedo io (da profano), l'unica soluzione è la scala mobile esterna...a meno di non essere particolarmente "acrobatici" (non lo ero in gioventù, figuriamoci adesso a 50 anni suonati!) :-(
lukyzz Inserita: 16 gennaio 2011 Segnala Inserita: 16 gennaio 2011 Non mi spiego comunque come abbia fatto, in estate, ad evitare la fuoriuscita dal fondo "costringendo" la macchina a scaricare sul tubo interno senza agire su un "selettore" qualsivoglia...Non sei del mestiere e quindi sei perdonato.... per dirtela semplicemente i climatizzatori in pompa di calore come tutti i climatizzatori d'estate fanno freddo e producono condensa nell'unità interna, d'inverno invertono il loro ciclo e fanno caldo producendo condensa nell'unità esterna.D'estate ti sgocciolava in testa perchè chi ha montato il clima aveva portato all'esterno il tubo di scarico di condensa dell'unità interna, d'inverno a sgocciolare è direttamente la macchina esterna da un foro sul suo fondo.Alcune pipette si infilano facendogli fare un mezzo giro, altre semplicemente a pressione così come il tubo su di esse ma dubito che riuscirai mai a innestarla dal piano di sotto. Non ti restano che 2 soluzioni:Soluzione fai da te: noleggi una piattaforma aerea tipo cestello o simile spesa per una mezza giornata circa 100 euro e innesti pipetta e tubo di scarico all'unità esternaSoluzione non fai da te (te lo consiglio): chiami una ditta e lo fai fare a loro ovviamente spenderai di piùSoluzioni alternative ed indolori (per il portafoglio) a parte beccare chi ha montato il clima e fargli sistemare la magagna a suon di calci non ne vedo.
Erikle Inserita: 16 gennaio 2011 Segnala Inserita: 16 gennaio 2011 comunque per essere + sicuri è meglio metterci sotto una bacinella raccogli condensa
remicade Inserita: 16 gennaio 2011 Segnala Inserita: 16 gennaio 2011 Ciao,controlla che veramente non sia possibile inserire la pipetta dalla finestra, se l'installazione è stata fatta poco sotto il filo soglia ci sono buone probabilità di riuscirci.Cosa determinante è, che tu trovi la pipetta per quel clima .
Gabriel Pontello Inserita: 17 gennaio 2011 Autore Segnala Inserita: 17 gennaio 2011 beccare chi ha montato il clima e fargli sistemare la magagna a suon di calciEffettivamente sarebbe la soluzione più consona e ti dirò che ci penso quasi giornalmente....purtroppo la mia città di residenza è Reggio Calabria ed una simile soluzione, nel contesto locale, è non priva di rischi...se l'installazione è stata fatta poco sotto il filo soglia ci sono buone probabilità di riuscirci.Cosa determinante è, che tu trovi la pipetta per quel climaAnche in questo caso è obbligatorio reperire il tipo che, a quanto ho saputo, non era neanche pratico del mestiere e durante l'installazione rischiò più volte di farsi male...Non essendo del mestiere non so sino a che punto possa essere difficile montare la pipetta nella configurazione attuale.Se può servire, e se è possibile, posso fare una foto dell'installazione ed allegarla.D'estate ti sgocciolava in testa perchè chi ha montato il clima aveva portato all'esterno il tubo di scarico di condensa dell'unità interna, d'inverno a sgocciolare è direttamente la macchina esterna da un foro sul suo fondo.Anche d'estate però l'acqua fuoriusciva dallo stesso identico foro situato sul fondo..Grazie a tutti quanti per l'aiuto e l'interesse,Enzo.
STACFER Inserita: 17 gennaio 2011 Segnala Inserita: 17 gennaio 2011 nel contesto locale ,é non priva di rischi. più chiaro di così, a volte è consigliabile essere miopi e mezzi sordi anche qui da me.... purtroppo.
nazza.70 Inserita: 17 gennaio 2011 Segnala Inserita: 17 gennaio 2011 CITAZIONEnel contesto locale ,é non priva di rischi. più chiaro di così, a volte è consigliabile essere miopi e mezzi sordi anche qui da me.... purtroppo. unsure.gif
remicade Inserita: 17 gennaio 2011 Segnala Inserita: 17 gennaio 2011 Ciao,se puoi vai dalla signora del clima ,e prova se riesci con la mano ad arrivare al foro sotto il clima ,così verifichi direttamente se è possibile. C'è anche la possibilità di mettere un recipiente sotto il clima delle dimensioni opportune e fissato in maniera stabile .Creare in una zona di questo recipiente l'apertura per una pipetta o quant'altro serva ha convogliare l'acqua in un tubo che potrai mandare dove ti è più comodo.P.S. se misuri la distanza interna tra le due staffe che sorreggono il clima e la sua profondità ,vai da un artigiano metallaro e gli spieghi cosa devi fare vedrai che ti risolve il problema.
Gabriel Pontello Inserita: 18 gennaio 2011 Autore Segnala Inserita: 18 gennaio 2011 prova se riesci con la mano ad arrivare al foro sotto il clima ,così verifichi direttamente se è possibileMisure "a vista": Il bordo superiore del clima è 10-20 cm al di sotto del davanzale, la parete del clima sarà un 25-30 cm, aggiungendo minimo 5 c per arrivare al centro del fondo credo che per fare questa operazione occorra sporgersi in modo da avvicinare il più possibile la spalla al bordo superiore del clima. Di conseguenza il lavoro dovrebbe essere fatto da -almeno- due persone, se non tre, una o due delle quali sorreggano saldamente il terzo per evitargli una caduta. Poichè, lo ripeto, non sono, e non sono mai stato un tipo atletico (oltre anche a soffrire di vertigini) l'unica è ritrovare il tipo e vedere se nel frattempo si è impratichito un pò di più per fare lui stesso questa operazione.Ottima idea, comunque, l'ultimo suggerimento relativo alla vaschetta esterna. Sebbene da usare come "extrema ratio", è una soluzione attuabile in tutta sicurezza.Grazie Remicade!
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