roverga Inserito: 18 gennaio 2011 Segnala Share Inserito: 18 gennaio 2011 Buongiorno,ho un problema con l'attuale impianto di riscaldamento dove vivo con i miei, che è sicuramente mal progettato od obsoleto, e ci porta ad avere dei costi spropositati e la casa sempre fredda perchè teniamo una temperatura più bassa per risparmiare qualcosina.Inquadro un attimo la situazione per far capire:- casa costruita almeno 45 anni fa, ristrutturata 13 anni fa- zona climatica E (prov. TO)- suddivisa su 3 piani (2 + mansarda) di cui attualmente solo il 1° abitato ( piano terra e mansarda vuoti)- fornitura di gas metano- attuale caldaia: una beretta a basamento di circa 70 kw a camera aperta (solo riscaldamento)- collegata alla caldaia bollitore da 200 litri- superficie primo piano (scaldato) 200 mq x 3 metri di volta (circa 600 mc)- in casa siamo in 4- la casa è divisa in 4 zone (giorno/notte/cucina/studio)- termosifoni in ghisa- isolamento: durante la ristrutturazione sono stati sostituiti i vetri con "doppi vetri", ma mantenuti e vecchi serramenti, ho personalmente provveduto ad aggiungere guarnizioni e silicone dove c'erano spifferi, ma ben lontano dagli standard forniti dai nuovi serramenti.La situazione di per se non è ottimale per avere un risparmio, però mi chiedevo se si potesse risparmiare qualcosa con questa soluzione:- sostituzione attuale caldaia con una caldaia murale a condensazione da 35 kw con clima manager per riscaldamento e produzione acqua calda; la vecchia caldaia era stata dimensionata così' ampia per funzionare da centrale termica comune ai 3 piani. Ora si sta procedendo verso un altra idea in cui ogni piano sarà autonomo.- installazione di valvole termostatiche, almeno nei bagni (termosifoni con testine caleffi termostatizzabili).Si dovrebbe risparmiare qualcosa?Inoltre mi chiedevo:- se collego l'attuale bollitore al ritorno dell'impianto di riscaldamento, e poi l'uscita dell'acqua sanitaria del bollitore con una valvola termostatica a 3 vie all'ingresso dell'acqua nella caldaia murale, potrei avere qualche vantaggio e soprattutto alzare la temperatura in entrata nella caldaia così da poter gestire almeno 2 docce senza problemi?- ci sono 5 pompe(circolatore) collegati all'impianto (una per zona + bollitore), se uso una pompa sola, magari ad alta efficienza, e 4 valvole di zona, potrei risparmiare anche sul costo dell'energia elettrica?Grazie a chiunque mi dedichi del tempo e dell'esperienza. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
barone rosso Inserita: 19 gennaio 2011 Segnala Share Inserita: 19 gennaio 2011 Salve a tutti. Roverga,.All'ora,Si basta solo un circolatore, va bene , cambiare la caldaia, a condensazione, con produzione, acqua sanitaria, va bene ogni piano, renderlo autonomo, installando valvole , di zona tre vie , commandate con rispetivi .TA, (termostato ambiente) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roverga Inserita: 19 gennaio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 19 gennaio 2011 In realtà la nuova caldaia dovrebbe coprire le esigenze solo del 1o piano. Ogni altro piano, quando abitato (io dovrei trasferirmi in mansarda a settembre 2011) avrebbe la sua caldaietta.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
barone rosso Inserita: 19 gennaio 2011 Segnala Share Inserita: 19 gennaio 2011 Ciao Roverga, OK, va bene impianti separati in questo sistema qualche appartamento puoi affitarlo,essendo autonomo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CLIMAX.UD Inserita: 19 gennaio 2011 Segnala Share Inserita: 19 gennaio 2011 potresti montare una caldaia tipo la immergas hercules, per ogni piano contabilizzatore di calore e sei apposto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora