oktober Inserito: 7 febbraio 2011 Segnala Share Inserito: 7 febbraio 2011 Ciao a tutti,ho il seguente problema:Mi hanno appena installato un sistema Daikin con - Motore 4 split - 3 split 2.0 Kw (FTXS-G)- 1 split 4.2 Kw (FTXS-G) (posizionato in sala)Il problema ce l'ho sul più grande: anche in modalità silenzioso (Night mode) la ventola si sente (mentre gli altri sono assolutamente silenziosi).Probabilmente anche al minimo la ventola gira ancora troppo velocemente.Secondo voi è possibile mettere una resistenza (o potenziometro) in serie al motore della ventola split per ridurne la velocità (quindi la rumorosita)?Ringrazio tutti in anticipo per le risposte Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oktober Inserita: 11 febbraio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2011 Nessuna opinione?Per favore.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Luca Bettinelli Inserita: 11 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2011 FAQ PLCForum+-->CITAZIONE( FAQ PLCForum) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 11 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2011 dalle tabelle tecniche era intuibile questa differenza, si passa da 22 a 30dB al minimo... con una scala logaritmica come quella dei decibel la differenza è sostanziale.secondo me non è tanto un problema di velocità ma semplicemente il ventilatore più grosso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
szaso Inserita: 11 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2011 Ciao Oktober,non è possibile diminuire la velocità sugli split Daikin.Il motore ha un sensore di controllo della velocità, se rallenta troppo ti dà l'errore e si arresta il tutto.I Daikin generalmente sono silenziosi, magari la taglia 42 un po' di meno ma è strano che tu avverta troppo rumore.Ma è rumore di soffio d'aria o è lo split che vibra? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oktober Inserita: 14 febbraio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 14 febbraio 2011 (modificato) Grazie a tutti per le risposte.Intanto mi scuso con i moderatori (la mia non voleva essere un sollecito polemico, era solo un tentativo di riportare in alto il messaggio... comunque starò più attento. Grazie).Il rumore è di soffio d'aria e (sarà perchè sono un maniaco del silenzio) lo noto. Avevo chiesto all'installatore di mettermi un 3,5 Kw (appunto leggendo le caratteristiche del rumore), ma me lo ha sconsigliato per la dimensione ed esposizione della sala (3 pareti che danno all'esterno di cui una a sud).Non sapevo del sensore sul motore... ma secondo voi potrei fare un tentativo con un potenziometro? Magari provo a ridurre fino a poco prima del blocco.Quello che mi preoccupa e se, riducendo troppo la velocità, potrebbe formarsi ghiaccio nello split o rovinare il motore esterno...Che ne pensate? Modificato: 14 febbraio 2011 da oktober Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 14 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 14 febbraio 2011 se riduci il flusso d'aria si riduce lo scambio di calore, non so quanto convenga...forse andavano valutati due splittini da 2kW Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oktober Inserita: 15 febbraio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 15 febbraio 2011 Il fatto che si riduca lo scambio di calore non mi importa moltissimo.Il mio dubbio era essenzialmente se il compressore o lo split possa risentirne in termini di guasti se si riduce la velocità della ventola.Mi spiego: una volta arrivato in temperatura, credo sia sufficiente un piccolo flusso di aria che mantenga la temperatura in sala. Da qui quindi l'idea di ridurre la velocità, con una resistenza/potenziometro, che permetta comunque di utilizzare lo stesso le 5 scale di velocità dello split.Non vorrei però che effettuare una modifica di questo tipo possa rovinare qualche cosa.Interessante l'idea di due splittini da 2Kw.Purtroppo però avevo la predisposizione in un solo punto della sala. Avrei dovuto, riaprire i muri per portare in un altro punto un altro split.... sinceramente dopo 3 anni di lavori non ne avrei la voglia.Grazie a tutti per i vostri contributi interessantissimi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
uccio111 Inserita: 15 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 15 febbraio 2011 son macchine piuttosto particolari i daikin e l'elettronica che hanno credo non ti consenta di fare molto. inoltre riducendo la velocità rischi di far ghiacciare la batteria interna o mandare in alta pressione il sistema, facendolo andare in blocco. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
microdelta Inserita: 16 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 16 febbraio 2011 L'unità interna dei condizionatori si chiama evaporatore perchè ha il compito di evaporare (passaggio dallo stato liquido allo stato gassoso) mediante assorbimento di calore dall' ambiente, il fluido refrigerante, per poi poter essere riaspirato allo stato gassoso dal compressore e mediante la compressione riportarlo allo stato liquido nella condensante esterna. Ammesso che l' elettronica ti consenta di farlo, potresti rischiare fino alla rottura del compressore se del fluido rientra allo stato liquido nella testa di compressione, dato che un liquido non è comprimibile. Daccordo che ci sono varie sicurezze che intervengono per impedire questo, ma io non rischierei proprio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oktober Inserita: 17 febbraio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2011 [at]Microdelta e uccio111: grazie per la spiegazione, ma non capisco una cosa. Coma giustamente dice Microdelta, l'unità interna permette di far evaporare il gas togliendo calore. Questo processo però, credo avvenga solo per il fatto che il liquido entra in pressione in un volume più grande (l'evaporatore appunto) permettendone l'espansione e quindi assorbendo il calore. Ma questo avviene a prescindere se l'aria circola o meno attraverso le alette dello scambiatore. Quindi il gas esce comunque dal'evaporatore in stato gassoso.Semmai il problema è che, riducendo il flusso di aria ambiente, lo scambiatore si raffreddi troppo e potrebbe ghiacciarsi l'umidità sul radiatore (scambiatore) interno allo split.Ho capito bene?[at]uccio111: Non capisco anche cosa significa che se si ghiaccia lo scambiatore interno allo split, rischio di far andare in alta pressione l'impianto. Mi potresti spiegare cosa intendi?Un grazie sincero a tutti, mi state facendo scoprire un mondo nuovo per me. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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