mrflab Inserito: 10 febbraio 2011 Segnala Inserito: 10 febbraio 2011 Ho questa caldaia del 96' alla quale ho già cambiato 3 scambiatori acqua-acqua in quanto presumibilmente (come si farà a controllarli ancora non l'ho capito) bucati. anche questa volta con tutto l'impianto spento mi aumenta lentamente la pressione e quando accendo i termosifoni, la valvola di sicurezza si apre lasciando uscire l'acqua. Ho controllato il rubinetto di carica e chiude. Per le perdite di acqua ho controllato che la valvola di sicurezza (teorica a 3 bar) comincia a trafilare acqua verso i 2,4 bar ma non so se è da cambiare oppure no. Ho controllato il vaso di espansione (pigiando sullo spillo soffiava aria) :forse era un pò scarico comunque l'ho ripristinato (con l'impianto scarico) alla pressione di 1 bar. S
mrflab Inserita: 10 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 10 febbraio 2011 Mi è partito il messaggio incompleto.......dicevo se non erro rimane solo il fatto che lo scambiatore si sia bucato un altra volta. certo 4 in 14 anni non sono pochi e forse la pressione di esercizio dell'acqua da parte della società erogatrice è la causa di ciò. Vorrei montare un riduttore ma non ho ben capito a quale tubo. Sperando di essere stato chiaro, qualcuno sa darmi suggerimenti in proposito ?anticipatamente ringrazio
Mimmo 59 Inserita: 10 febbraio 2011 Segnala Inserita: 10 febbraio 2011 (modificato) Il riduttore come lo chiami tu va montato il ingresso sull'acqua fredda, prima di parlare di scambiatore smonta il rubinetto carico impianto, quello con la manopolina nera può darsi che trafila e ti carica la caldaia a quella pressione. Modificato: 10 febbraio 2011 da Mimmo 59
Samuel88 Inserita: 10 febbraio 2011 Segnala Inserita: 10 febbraio 2011 Sicuramente (se caldaia fredda, sale a 3) è il rubinetto di carico (che trafila), oppure lo scambiatore sanitario che si è bucato....altre cause non ci sono.....(se è il terzo scambiatore, fai prima a sostituire la caldaia....prima che sistemi quello e parte qualcos altro....tipo la scheda madre, che nelle benessere è deboluccia)
Mimmo 59 Inserita: 10 febbraio 2011 Segnala Inserita: 10 febbraio 2011 (modificato) Ma chi ve le racconta queste fantasie, sulle schede e gli scambiatori ?Questa è la prima volta che sento queste sciocchezze, la Benessere è una signora caldaia fino a prova cotraria , tale rimane, se manutenuta da personale Riello o qualificato manutentore:senzasperanza: Modificato: 10 febbraio 2011 da Mimmo 59
Mimmo 59 Inserita: 10 febbraio 2011 Segnala Inserita: 10 febbraio 2011 Certo e ne sono fiero è un marchio che dopo 65 anni tiene il mercato del riscaldamento, e nulla da inviadiare ad altri marchi blasonati
Samuel88 Inserita: 10 febbraio 2011 Segnala Inserita: 10 febbraio 2011 nono, ti sto dicendo che sono un manutentore riello E posso dire che la family cond si puo reputare una caldaia di MARCA Anche la benessere, ai suoi tempi lo era, ma parlo attualmente, di come si comportano (vecchia, è normale)
Mimmo 59 Inserita: 10 febbraio 2011 Segnala Inserita: 10 febbraio 2011 (modificato) Ti dirò a me sono più simpatiche le nonne che le nipotine.....PLASTICA PLASTICA PLASTICA Modificato: 10 febbraio 2011 da Mimmo 59
Samuel88 Inserita: 10 febbraio 2011 Segnala Inserita: 10 febbraio 2011 (modificato) la piu scandalosa è la benessere eco ( e trovo difficile, che mi vai contro ehehe)Ma del resto ha fatto ottime caldaie riello. E a me piacciono molto queste cond...ora vediam la revisione della nuova cond, con la pompa a giri variabili^^Per la plastica ti do ragione.....e per non pallare dei "raccordi" a molletta.....facile vedere perdire....soprattutto con i simpatici trasduttori di pressione Modificato: 10 febbraio 2011 da Samuel88
Mimmo 59 Inserita: 10 febbraio 2011 Segnala Inserita: 10 febbraio 2011 (modificato) Di fatti è durata poco.Devi sapere che in ogni familia c'è la pecora neraIo quella l'ho vista fabbricare a Morbegno in valtellina un anno faDalla formazione dello sacmbiatore all'imballaggio nel cartoneSo che è okMa le vecchie quelle d'epoca le riparo con grande soddisfazione,. Modificato: 10 febbraio 2011 da Mimmo 59
Samuel88 Inserita: 10 febbraio 2011 Segnala Inserita: 10 febbraio 2011 Manutentore di morbegno, quindi?
Mimmo 59 Inserita: 10 febbraio 2011 Segnala Inserita: 10 febbraio 2011 (modificato) Mi trovo nel tacco dello stivaleMa con l'aereo si va anche a Morbegno Pagato e spesato da Riello Modificato: 10 febbraio 2011 da Mimmo 59
Samuel88 Inserita: 10 febbraio 2011 Segnala Inserita: 10 febbraio 2011 direi opposto ehehe perchè io sono propio di quella zona^^ casualità^^piacere di aver conosciuto un collega con esperienza alla prossima
Mimmo 59 Inserita: 10 febbraio 2011 Segnala Inserita: 10 febbraio 2011 Ciao ! E forza Riello Per tutto
mrflab Inserita: 11 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 11 febbraio 2011 Mimmo, Samuel grazie di ascoltarmi.........dunque il rubinetto l'ho controllato + volte e quando carica si sente chiaramente il flusso. Per quanto riguarda il riduttore di pressione, ho perso il libretto relativo alla caldaia , e a muro ci sono + tubi, per cui mi resta difficile capire quale è quello di ingresso dell'acqua.
Mimmo 59 Inserita: 11 febbraio 2011 Segnala Inserita: 11 febbraio 2011 Per me è semplice vista frontale il rubinetto nero sulla destra è l'acqua fredda in ingresso ci sarebbe da chiudere intanto l'erogazione dal contatore e fare una modifica insomma inserire in mezzo il riduttore di presssione, aiutandosi con niplli attacco ferro rame.Insomma ci vuole almeno un idraulico per fare l'operazione.Dalla domanda che mi hai fatto deduco scarsa pratica dell'arte.Ritornando al rubinetto carico impianto quando trafila non fa il rumore che senti quando carichi la caldaia chiaro !! Per me prima di inserire il riduttore di pressione va smontato e osservato il rubinetto. Quel tipo di scambiatore regge anche 10 bar dubito che la tua pressione raggiunge questi livelli.
mrflab Inserita: 11 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 11 febbraio 2011 10 bar ? be da quello che so di notte raggiungo i 4-5 bar. ok comunque ricomincio dal rubinetto che ricontrollerò
Samuel88 Inserita: 12 febbraio 2011 Segnala Inserita: 12 febbraio 2011 Daccordo con mimmo....l' unica è guardare il rubinetto...basta che ci sia una millimetrica scanalatura nella tenuta, che trafili acqua....per caso, appena installata la caldaia, avevi dentro antigelo? che erano molto aggressivi ai tempi.... a meno che porti sfortuna agli scambiatori^^ oppure hai semplicemente acqua sanitaria non molto pura
mrflab Inserita: 12 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 12 febbraio 2011 allara, dopo aver controllato il runinetto (che era ok) ho smontato lo scambiatore. In un circuito ho messo acqua, nell'altro ho messo aria in pressione e la presenza di bolle in quello con acqua mi ha confermato che per la 4° volta lo scambiatore era bucato. L'ho perciò sostituito, ma un mese di continue sovrappessioni ha messo a dura prova anche la valvola di sicurezza che mi interveniva a 2,1 bar. Dopo la sostituzione di quet'ultima l'impianto ha cominciato a funzionare regolarmente. C'è solo da risolvere (in via definitiva) in problema del perchè lo scambiatore si buca. Già da tempo ho portato un cavo di terra direttamente sulle viti dello stesso ( per scongiurare correnti vacanti ) per cui l'attenzione si rivolge alle sovrapressioni ed ai "colpi di ariete". Al negozio della riello mi hanno detto che lo scambiatore è progettatto per supportare 6 bar , e se di notte raggiungo i 4,5-5 bar (come pressione di esercizio) in chiusura di rubinetto posso anche superare i 6 bar nominali. Mi suggeriscono di installare un vaso di espansione sulla tubazione dell'acqua sanitaria o in alternativa un riduttore di pressione. La prossima settimana mi prestano un apparecchio per monitorare la pressione ( fa anche la stampa) : sarà la prova del nove !Fatemi sapere che ne pensate......grazie anticipatamente
Samuel88 Inserita: 13 febbraio 2011 Segnala Inserita: 13 febbraio 2011 Ma non hai già un rifuttore di pressione, all arrivo dell acqua sanitaria, dal comune? che potrebbe non funzionar piu correttamente quello...al posto di aggiungerne un altro......un riduttore perfettamente funzionanete, dovrebbe tenere la pressione uguale, in qualsiasi situazione.
microdelta Inserita: 13 febbraio 2011 Segnala Inserita: 13 febbraio 2011 Spesso un malfunzionamento di una caldaia è riconducibile a una precisa causa o guasto, ma a volte, per fortuna raramente, si sommano più problemi e quindi provando una cosa alla volta sembra che non siano la strada giusta per risolverlo. Questo potrebbe essere uno di questi casi. Come già detto da Mimmo, le possibili cause per un aumento della pressione anche con riscaldamento spento, sono riconducibili a due sole cose: il rubinetto di carico e lo scambiatore a piastre. Per quello che costa, una volta smontato, il rubinetto di carico io lo sostituirei, non prima di aver pulito bene la sede di battuta della guarnizione, controllando che non ci siano scalfiture. Un controllo visivo del solo rubinetto non garantisce la sua tenuta. Riguardo lo scambiatore, è sicuramente in grado di resistere alle normali pressioni dell' acquedotto quindi anche a 6 atm; dove invece si rompono spesso, è dove la pressione è alta (anche se nella norma) e i clienti chiudono bruscamente i miscelatori (alzi la mano chi di voi a volte con le mani bagnate, non chiude il miscelatore con un colpo di gomito o col polso!), causando un colpo d'ariete fatale per la tenuta degli scambiatori; spesso guardando il profilo dell' ultima piastra si riesce vedere a occhio nudo la bombatura che provoca il colpo d'ariete.Un riduttore di pressione è utilissimo se installato all' ingresso dell'acquedotto, ma raccomanderei anche la chiusura soft dei miscelatori.Ciao
mrflab Inserita: 13 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 13 febbraio 2011 Non so se il contatore funge anche da riduttore di pressione......perchè io ho solo quello
mrflab Inserita: 13 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 13 febbraio 2011 Ma l'idea del vaso di espansione sull'acqua sanitaria, potrebbe essere una valida alternativa?
Mimmo 59 Inserita: 14 febbraio 2011 Segnala Inserita: 14 febbraio 2011 (modificato) Questo è un comune riduttore di pressione se la pressione è alta converrebbe installarlo a valle del contatore, di solito i contatori sono solo misuratori, temo che dovresti installare il riduttore, converrebbe mettere anche un manometro per effettuare la regolazione intorno ai 3 bar.Inoltre consiglierei un vaso di espansione sull'acqua fredda anche di 2 litri installato nei pressi della caldaia per assorbire i colpi d'ariete che mensionava Microdelta procurati dalla rapida chiusura dei monocomandi.Se hai dei dubbi chiedi pure.Sono due tipi di riduttori di pressione uno è graduato e potresti evitare il manometro e per l'altro occorre il manometro che va installato rimuovendo il tappino neroQuesto è il vaso di espansione adatto Modificato: 14 febbraio 2011 da Mimmo 59
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