franconews Inserito: 18 febbraio 2011 Segnala Share Inserito: 18 febbraio 2011 E' da 16 anni che fa il suo onesto lavoro una caldaia Beretta Idra Exclusive Turbo 20 E.S.I. installata la casa mia. Deve dire che non ha mai avuto grandi problemi, a parte la sostituzione della scheda madre e del pressostato dei fumi. Purtroppo, l' ultima volta che il tecnico ha effettuato la manutenzione annuale, si è accorto che lo scambiatore primario presenta una fessurazione e perde acqua. Il mio dubbio è questo:dovendola sostituire non vorrei allontanarmi da questa marca per non lasciare il tecnico della manutenzione di zona, molto competente, disponibile e onesto. Il modello sul quale sarei orientato per la sostituzione, a prescindere dal costo iniziale di acquisto, è il nuovo modello Beretta Ciao J 24 CSI.Lo so che è il modello base della gamma. La cosa che mi attira è la sua estrema semplicità: non ha la valvola motorizzata a tre vie e il circolatore parte solo quando funziona in riscaldamento. Ho dei dubbi sul rendimento e durata dello scambiatore primario che è del tipo bitermico e sulla stabilità della temperatura dell' acqua sanitaria. Cosa ne pensate? Grazie per le risposte. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CLIMAX.UD Inserita: 18 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2011 vedendo le beretta nuove (ero cat beretta) meno elettronica hanno meglio è! comunque se metti una bitermica fatti installare anche un addolcitore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
franconews Inserita: 18 febbraio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2011 Grazie Climax per la veloce e mirata risposta. Non so se faccio bene a rimanere con questa marca per non lasciare il tecnico. Lui effettua le manutenzioni anche a prodotti del gruppo Ariston, non so se andiamo in meglio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CLIMAX.UD Inserita: 18 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2011 tra i due meglio il gruppo riello, ossia beretta.. l'ultimo anno di lavoro come dipendente prima di mettermi in proprio avevamo preso la ariston e chaffetoux, non mi sono mai piaciute.. hai considerato piuttosto la nuova paros? http://paros.berettaclima.it/folder_paros.pdf Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
wassern Inserita: 18 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2011 ciao Climax ma la svuoti ogni tanto la cartella dei messaggi privati? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
STACFER Inserita: 18 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2011 qualcuno riesce a confermarmi se in beretta sia già stata deliberata in produzione la nuova 3 vie immune da perdite dalla cartuccia ? grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CLIMAX.UD Inserita: 18 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2011 [at] wassern ho provveduto a svuotarla Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
franconews Inserita: 19 febbraio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2011 Grazie Climax per il consiglio in merito alla Paros. A prima vista non mi sembra abbia niente di "speciale". Leggendo le istruzioni dice che può lavorare in emergenza anche con i sensori guasti. Già mi sembra una buona cosa. Secondo te, questo modello cosa ha di particolare? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CLIMAX.UD Inserita: 19 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2011 beh innanzitutto ha un pannello comandi molto intuitivo, manometro pressione ben visibile, dimensioni compatte e doppio scambiatore che in caso di intasamento o rottura tra qualche anno costerà meno della metà di uno bitermico. Alla fine oltre alla semplicità bisogna considerare anche i costi di un eventuale componente da sostituire (es. lo scambiatore) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tramburell Inserita: 17 ottobre 2011 Segnala Share Inserita: 17 ottobre 2011 (modificato) il topic e' del febbraio, spero non l'abbia gia' commesso il fataccio, insomma, NO e NO e NO la Beretta Ciao 24C'e' l'ho da quasi 7 anni e non ha mai funzionato come si deveUna fila di problemi infiniti.Insomma, la prima cosa che ho capito e' che, anche se nella scheda tecnica dicono diversamente, e' troppo sottopotenziata per riscaldare la mia casa di ben....40 mpcioe' due termosifoni pure piccolie fai conto che per questa fatica che dura al massimo 5 mesi / anno e al massimo 8-10 ore/giorno + piu' acqua calda corrente ma niente di che visto che vivo da solo e a casa praticamente dormo soltanto , consuma ben.... 800 mc di gas/anno!!!per non dirti della fila infinita di problemi, senza soluzione , anche se ai controlli risulta sempre "tutto ok"1. l'acqua calda ha sempre variato, caldo/freddo o tiepido, anche se ho provato tutte le combinazioni di temperatura acqua e l'altra manopola che dice che la caldaia si regola da sola o meno solo in pochi momenti, quando la pressione e' piu' alta, riesce essere piu' o meno per una doccia decente di qq minuto (effettivamente sull'ingresso nell'appartamento c'e' sempre una certa variazione di pressione dell'acqua anche fredda, in base penso al consumo dei vicini ma comunque viene con un flusso direi importante, non e' che l'acqua fredda scorre malappena, anzi )2. l'acqua calda varia sempre comunque, quindi per fare la doccia conviene chiudere riscaldamento e gli altri rubinetti, altrimenti varia ancora di piu' se parte il riscaldamento mentre sei sotto la doccia3. quando l'hanno messa su', ha perso pressione di continuo, vari diagnostici non hanno rivelato niente, alla fine e' arrivato uno che con una pompa manuale , come quella per gonfiare....le ruote della macchina, ha svuotato d'acqua non so che circuito e insomma, e' andata. ma il problema sopra , variazione acqua, e' rimasto4. l'anno scorso mi cambiano le sondine , sicuri che il problema 1 e 2 si risolvono. ovviamente, nientemi regolano anche il debito di gas, cioe' abbassato, convinti che cosi' risparmioovviamente niente, il risultato e' che adesso magari brucia meno gas ma d'inverno praticamente e' sempre accesa perche' non riesce piu' alzare la temperatura a quanto richiesto. quindi gli 800 mc gas/anno sono sempre li'5. da quest'anno il debito d'acquq calda e' talmente basso che per esempio in cucina il rubinetto messo solo su caldo non fa manco scattare l'accensione della caldaia. menomale che lo uso poco. e che la doccia ancora tira, sempre coi problemi 1 e 2 , ovviamente.e mi dicono, sicuramente il problema e' il calcare nello scambiatore. (l'acqua nella mia zona effettivamente e' piena di calcare)e te parevapeccato che lo scambiatore e' bitermico, quindi caro carissimo, per cambiarlo mi chiedono 300 euri per una cagata di caldaia che ai tempi avevo pagato 500 tutta ( vabbe, in realta' la storia e'piu' lunga, avevo chiesto una Vaillant di piu' di 1000 euri alla ditta che faceva la ristrutturazione ai tempi in casa e la sera mi sono trovato lei, la Beretta Ciao 24N. quindi scandalo, divorzio da quelli ecc, peccato che la caldaia m'e' rimasta, alla fine )e mi dicono anche che lo scambiatore bitermico e' difficile lavarlo chimicamente, che c'e' il rischio che si rompa non so che cosa dentroaggiungo anche che la mitica garanzia Beretta 5 anni non copre situazioni come sopra.e aggiungo anche (sempre me l'hanno detto ) che se vuoi cambiare una Beretta devi mettere sempre una Beretta perche' gli attacchi sono completamente diversi da quelli standard, che sarebbe una Vaillant per esempio. O si devono fare dei lavori prima sugli attacchi (cioe' altri €€€ da sborsare )domande : - quanto costa cambiarlo, lo scambiatore ?- quanto costa e se si puo' fare il lavaggio chimico ?!e (non so se e' lecito chiederlo su forum ) se conoscete un tecnico Beretta a *******se serve posso fare il nome della ditta che occupa attualmente, cioe' autorizzati che mi fanno la "revisione annuale"anzi, avrei un'altra domanda, ma tranne lo spolverare(!!!) la caldaia sotto la maschera bianca e misurare i fumi tanto per, in che cosa dovrebbe consistere una revisione fatta bene ??!! Modificato: 17 ottobre 2011 da Luca Bettinelli Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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