Impanto Di Riscaldamento/raffrescamento In Nuova Abitazione, Consigli - Come strutturare al meglio l'impianto e la termoregolazione

[tonyv_78]

Salve a tutti, io sono nuovo a questa sezione del forum ma leggendo qua e la ho trovato ottimi spunti pero', non ho provato quei consigli che forse per il mio problema non sono mai stati trattati in specifico, comunque bado alle ciance vi spiego come dovrebbe essere strutturato il mio impianto di climatizazione della casa (riscaldamento\raffrescamento):

Prima di tutto, vorrei indicare alcuni dati della zona dove si trova la mia nuova abitazione e dell'abitazione stessa:

LONIGO VI E 2444 247 31 45° 23' 11° 23'

L'abitazione e isolata discretamente e dovrebbe essere una classe B (ai limiti 49 KWh/mq).

Secondo i calcoli del termotecnico sarebbe necessaria una potenza termica di 24 KW compresa la produzione della ACS mentre secondo alcune ditte a cui ho chiesto il preventivo per delle pompe di calore ne basterebbero dagli 11 ai 14 KW.

Reallizero un'impianto a pavimento che utilizzero per riscaldare e raffrescare il quale sara alimentato da una PDC aria/acqua (reversibile, puo produre acqua calda e fredda), ho fatto la predisposizione per una piccola caldaia a condensazione (che se tutto va bene non montero) ed anche per i panelli solari termici che molto probabilmente montero in un secondo momento, inoltre volevo dire che ho gia realizzato un'impianto fotovoltaico di 9,2 kwp che servira a sopperire ai consumi della mia abitazione (PDC, ed altri utilizzatori); al momento non saprei come realizzare al meglio l'impianto pensavo di far funzionare in curva climatica la PDC (pero avrei il problema di come gestire la produzione di ACS con la stessa PDC o forse dovrei installare anche una piccola PDC per la produzione di ACS), si ho un po di confusione sul come realizzare al meglio il mio impianto e per questo chiedo un vostro aiuto.

Poi l'atro tasto dolente e la termoregolazione dell'impanto che io realizzerei con la PCD in curva climatica e poi le valvole + termostato per ogni singola stanza o zona, pero molti mi dicono che vista l'innerzia dell'impianto a pavimento non ha senso usare le valvole di zona perche' non si riesce ad avere un impianto che rende al 100% sia dal punto di vista consumi e comfort, quindi anche qui non so che fare, visto che sto per accingermi alla realizzazione delle tracce dell'impianto elettrico e quindi dovrei prevedere il tutto (termostati, valvole, ect...) spero che riusciate a darmi qualche dritta per fare chiarezza, in modo che realizzi al meglio il mio impianto.

Se servono altre info non esitate a chiedere.

Grazie in anticipo a chiunque sapra aiutarmi.