Detentori Termosifoni - 1 su radiatori, 2 su scaldasalviette?

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Salve.

Volevo regolare i detentori sui termosifoni, perchè noto che alcuni di essi sono freddi nella parte inferiore.

Noto però che mentre i termosifoni (in alluminio) presentano in basso un solo detentore - regolabile con chiave a brugola- i due scaldasalviette presentano nella parte inferiore, a destra e a sinistra, due viti regolabili con cacciavite.

Sono entrambi detentori? Devono essere regolati in maniera identica?

Grazie per le risposte.

[wassern]

Ciao.Nel primo caso hai a che fare con una valvola a 4 vie,e regoli la portata da quella.Nel secondo caso puoi regolare l'entrata e l'uscita dell'acqua al radiatore.Quindi l'impianto è monotubo.Comunque se vuoi regolare la portata devi agire su queste valvole servendoti di un termometro mediante il quale il delta T dei vari corpi scaldanti per una buona regolazione deve essere pressocchè uguale.SE ti tieni in un delta T di 1.5 gradi di differenza fra i diversi radiatori sei a cavallo,piu'di questo non potresti fare trattasi sempre di un impianto monotubo.

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Ti tingrazio ma, sinceramente, non ho capito molto della tua risposta.

Comunque chiedo venia, gli scaldasalviette sono anch'essi ad un solo detentore, l'altra vite regola l'ingresso o mandata (tubo di ingresso ed uscita sono disposti in orizzontale, mentre sui radiatori d'alluminio sono disposti in verticale...)

Modificato: 24 febbraio 2011 da adrobe

[wassern]

ciao.Allora per farla breve hai per forza due tubi ai radiatori uno che entra(piu' caldo) ed uno che esce(piu' freddo).Aquesto punto munisciti di un termometro e misura il delta T fra mandata e ritorno di ciascun radiatore .per un corretto bilanciamento dei circuiti questo delta T deve essere pressocchè uguale fra utti i radiatori con tolerenza 1-1.5gradi.Quindi fra tuti i radiatori devi al max avere questo scostamento 1.5 gradi aprendo o chiudendo maggiormente il detentore o valvola che sia.In questo modo tutte le portate saranno bilanciate ed avrai una temper, piu' uniforme in tutta la casa.

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Molto chiaro. Grazie.

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Riprendo la discussione perchè, nonostante i molteplici tentativi di regolazione agendo sui detentori, un termosifone rimane sempre freddo.

Poichè non è l'ultimo della serie ed è quello che è stato smontato per 20 giorni dall'impresa che eseguì la ristrutturazione nel mio appartamento, ho il forte sospetto che sia incrostato al suo interno, o comunque pieno di residui di polvere che impediscono la corretta circolazione del flusso di acqua calda.

Volevo sapere, una volta smontato e staccato dal circuito, che cosa mi suggerite di usare per la sua pulizia interna.

E' di alluminio, 6 elementi h 90 cm.

[barone rosso]

Salve a tutti .Adobe hai provato a sfiatarlo ,tramite la vite ,situata su del radiatore ,anche lo scaldasalviete la vita superiore èdi sfiato per pulire il radiatore basta un tubo di gomma collegato al rubineto ,e lo fai un lavagio, non credo che sia tappato penso sia problemi di aria -Saluti

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si, ho supersfiatato dappertutto. Aria non ci sta!

insomma suggerisci di lavarlo solo con acqua corente, non è consigliabile usare additivi chimici disincrostanti?

[siramspa]

smonta il radiatore e sfiata l'aria prima la mandata e poi il ritorno sempre ad impianto fermo vedi che così sicuramente risolvi

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smonta il radiatore

adesso il termosifone è collegato al circuito acqua riscaldamento con la valvola di mandata chiusa ed il detentore (ritorno) ugualmente chiuso.

sfiata l'aria

smontare il radiatore vuol dire scollegarlo dal circuito attraverso i dadi da 24 su mandata e ritorno? se è così ovviamente esce tutta l'acqua, che razza di sfiato devo fare?

impianto fermo

cosa intendi per impianto fermo? con caldaia non in funzione?

[siramspa]

ad impianto fermo intendo che la caldaia deve stare ferma ma molto più la pompa di circolazione deve stare ferma! poi smontare il radiatore significa chiudi la valvola di mandata e la valvola del detentore poi smonta il radiatore e mettilo da parte prendi un secchio mettilo prima vicino alla mandata ed inizia a far uscire acqua poi fa lo stesso procedimento con il ritorno ! sicuramente si sarà formata una sacca d'aria all'interno dell'impianto così la elimini sicuramente ! si smonta il radiatore per facilitare e velocizzare questa operazione ! ah dimenticavo quest'operazione la si deve fare in due perchè mentre uno sfiata l'altro deve tenere il carico della caldaia sempre costante altrimenti non avrai più acqua nel circuito ! ciao e fammi sapere

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Ti ringrazio della risposta, ho capito perfettamente che cosa mi suggerisci di fare.

Volevo farti una domanda però. Per evitare di smontare il radiatore scollegandolo dal circuito può essere utile svitare il grosso dado (da 33-34 mm) in basso che chiude da uno dei due lati il termosifone? (dall'altro c'è il detentore ovviamente...). Potrei aprire la mandata e fare uscire l'acqua da quella parte...così potrei pulire il radiatore con acqua corrente; questa operazione mi aiuterebbe anche a sfiatare il circuito?

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Anche dopo aver sfiatato a iosa e regolato l'apertura dei detentori in maniera corretta (quelli più vicini alla caldaia più chiusi, quelli più lontani più aperti) un paio di termosifoni erano sempre freddi nella zona inferiore.

Ho risolto solo quando mi sono accorto che il valore della pressione d'aria nel vaso di espansione della caldaia era scesa a 0.

Una volta ricaricato il vaso a 1 bar di aria, e messo acqua ad 1 bar nel circuito riscaldamento, tutti i radiatori sono diventati belli caldi.

Spero che questa informazione possa servire a qualcun altro.

[vitos77]

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Salve.

riprendo questa discussione per porre un altro quesito.

Una volta caricato il vaso di espansione e messo così in pressione il circuito, mi sono accorto che c'è un trafilamento d'acqua da una valvola di mandata ad uno scaldasalviette, la valvola deve essere sostituita.

Ovviamente per fare la sostituzione occorre svuotare il circuito dell'acqua di riscaldamento (è un impianto bitubo).

Allo scopo chiuderò il rubinetto di mandata sotto la caldaia e tutte le valvole di mandata ai vari radiatori dell'impianto.

Mi chiedevo se è necessario fare la stessa cosa anche per la tubazione di ritorno, o se è sufficiente chiudere il solo detentore di quello scaldasalviette.

Modificato: 4 giugno 2011 da adrobe