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PLC Forum


Raccolta Dati - Supervisione con CJ1M


biondo

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Ciao a tutti voi,

mi trovo a dover realizzare un sistema per raccogliere dati di produzione da varie macchine che hanno in comune PLC CJ1M

La raccolta dovrebbe essere a "doppio senso" , ossia raccolgo i dati dei pezzi prodotti, ma posso anche azzerarli e/o resettare i turni e la produzione parziale.

Quindi avro' un'area di scambio dati una di lettura e una di scrittura.

Avrei bisogno di un sistema economico ed affidabile senza metter mano a programmi in C ,C++ o "scomodare un PC".

Pensavo di utilizzare schede di rete e convogliare tutto su un hub-switch per poi visualizzarlo su un NS da 12 o 15 pollici.

Oppure utilizzare reti 422-485 controller link ma non ho esperienze in merito. :senzasperanza:

Avete qualche suggerimento ?

Grazie in anticipo a tutti coloro che vorranno intervenire. :thumb_yello:

Ciao :D

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Le schede di rete per CJ1M costano un botto. Lascerei perdere.

Puoi utilizzare la linea RS422 (4 fili) o RS485 (2 fili). La prima è un po' più efficiente.

In tal caso devi solo mettere un adattatore CJ1W-CIF11 per ogni CJ1M (da RS232 a RS422/485) e uno anche sul NS, dato che anche questo non ha nativo la RS422/485.

Se sul CJ hai la host link già utilizzata, puoi mettere un modulo SCU con la RS422/485 a bordo.

Per il protocollo, ti consiglio lo NT Link 1:N, efficientissimo e utilizzato proprio in soluzioni del genere.

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Grazie Ctec,

per capire meglio avrei alcune domande :

A) Fino a quanti PLC si possono collegare

B) Il pannello NS farebbe da master e i PLC tramite l'adattatore CIF11 farebbero da slave

C) Come vedo le aree dati dei vari PLC ?

D) Devo utilizzare dei protocolli di comunicazioni particolari....e/o esistono delle librerie (FB Omron)

E) Che lunghezza dei cavi max posso arrivare ?

Grazie ancora :D

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In NT Link possono essere collegate massimo 6 periferiche (sia PLC che pannelli. In questa rete il master è il pannello. Accedi a tutte le aree di tutti i PLC connessi. Essi sono distinti dal loro indirizzo, che definirai nelle impostazioni. I PLC non si vedono tra se, ma un eventuale scambio tra di loro può essere gestito tramite delle macro nel NS.

Il protocollo è... NT-Link. E' un protocollo proprietario Omron per la connessione tra PLC e pannelli.

La lunghezza dei cavi è quella tipica della RS422. Normalmente si va fino a 500m, ma diciamo che fino a 300m vai tranquillo.

Se devi connettere più roba, allora ti consiglio una soluzione diversa.

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Intanto grazie per le veloci e dettagliate risposte,

io mio problema è che devo colloquiare con Min 3 e max 32 PLC ...... quindi la tua soluzione potrebbe andare bene per piccole reti ....ma poi se il

cliente vuole allargarsi..... è sempre meglio avere un soluzione pronta .

Hai qualche idea per reti di questo tipo ? Le word da scambiare sono poche e non serve una velocità da controllo assi....

Grazie ;)

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puoi mettere degli hmi da 3,5"doppio protocollo e porta ehernet in comunicazione con ogni PLC?

se si potresti poi collegarli in rete utilizzando il modBus e arrivare a gestire , con tempi decenti sin a 254 plc.

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Troppa roba...

Allora forse io farei così: mettere un modulo SCU (31 con due RS422/485 o 41 con una RS232 e una RS422/485), impostare il modulo come slave modbus e utilizzare il pannello (o i pannelli) per indirizzare sia in lettura che in scrittura i PLC.

Così vai a basso costo, senza switch, con fino a 247 unità. Ed è ampliabile in qualsiasi momento.

Ci puoi ficcare in rete anche PLC di marche diverse, purchè possano essere impostati come slave modbus.

Se usi buoni cavi puoi anche spingerti a 115,2kbps che non è male...

Ti ci vuole il modulo SCU perchè le porte interne della CPU non gestiscono il modbus, a meno che non ti scrivi una tua routine interna, ma i tempi...

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Dico la mia...

In un applicazione del genere metterei un plc supplementare master di piccola taglia tipo CP1L-M con modulo RS422 che mi gestisca la comunicazione e l'interscambio dati con i plc attuali (utilizzando sul plc master protocollo libero e interrogando gli slave in host-link); mi devo scrivere l'host-link sul master utilizzando TXD e RXD ma diciamo che si fà tranquillamente, costa poco, la gestione della comunicazione è fatta con un plc (mi fido di più), inoltre pui interrogare i plc slave utilizzando la porta di comunicazione che di solito si lascia libera per la programmazione (devi montare convertitore RS232/RS422).

Poi un bel PC con scada (anche non prioritario) che comunichi con il plc master in RS232, non so tra PC e NS a conti fatti cosa ti convenga, inoltre eventualmente con NS-runtime usi il PC come un NS paroparo.

Ciao

Modificato: da bonibellid
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Grazie a tutti per le alternative.

Per Bonibellid se ho capito bene un PLC fa da master e gli altri (Quanti max ?) fanno da slave ... sfrutto la porta micro di ogni CJ con cavetto convertitore RS232/422 su ogni PLC

e poi come gestisco lo scambio dati ....solo con TXD e RXD , con MODBUS RTU .... il tutto con Host-Link..... è corretto ? :senzasperanza:

Ultima domanda, le aree dati cosi' facendo come le definisco ? Infine il cavetto secondo te è meglio a 2 fili o 4 fili ?

Grazie ;)

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Troppa roba..

Sicuro?...

..

Allora forse io farei così: mettere un modulo SCU (31 con due RS422/485 o 41 con una RS232 e una RS422/485),

Prima criticità sulle lunghe distanze non riuscirai a mantenere 115K ma dovrai declassare e molto o peggio montare degli ampli di segnale

Seconda, sei costretto ad un cablaggio entra esci

impostare il modulo come slave modbus e utilizzare il pannello (o i pannelli) per indirizzare sia in lettura che in scrittura i PLC.

Così vai a basso costo, senza switch, con fino a 247 unità. Ed è ampliabile in qualsiasi momento.

Con il sistema modbus seriale su 247 nodi ti prendi prima un caffè e poi i dati, se va bene interroghi un nodo in 100Ms (polling interrogazione risposta)

Se usi buoni cavi puoi anche spingerti a 115,2kbps che non è male..
.

se fai 15 metri di linea si a 150 con 40 nodi dubito , anzi no ne sono certa NON funziona.

Ti ci vuole il modulo SCU perchè le porte interne della CPU non gestiscono il modbus, a meno che non ti scrivi una tua routine interna, ma i tempi...

altro modulo alla fine io aggiungo 1 elemento e tu due :senzasperanza:

Continuo:

Mia soluzione:

i dati con la mia soluzione viaggio poi su IP verso il centrale , facilità di cablaggio e switch/hub in funzione delle connessioni

Con il sistema con "troppa roba" si ha anche un back up locale , che non è poca cosa.

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Scusami, Veronica.

Il "Troppa roba" era riferito al fatto che Biondo deve poter collegare parecchi PLC (quindi... troppa roba) e la mia soluzione con NT link andava a farsi benedire...

Per i 115kbps, ti assicuro che con cavo CAT5E s arriva tranquillamente a 300-400m con una ventina di apparecchi connessi; occhio alle capacità, ovviamente. Nel caso poi, con le SCU a due RS422, può usarne una come repeater, complicandosi un poco la vita.

l caffè... Dipende.

Io son partito dalla specifica base che Biondo deve fare un semplice polling di dati di produzione, che normalmente se leggi ogni minuto o due vai tranquillo, e al massimo leggerai, che so, una decina di word. E lui ciò lo vuole fare da un HMI, unico. Ed ogni tanto scrivere i dati per poterli azzerare.

Quindi un traffico assolutamente blando, per cui andando anche a 57 o 32 kbps problemi zero.

La soluzione da me proposta, lungi dall'essere la migliore, è basata sull'economia e sul minimo intervento sui macchinari esistenti.

Ho proposto il modbus solo per poter connettere anche PLC di marche diverse.

Se fossero solo Omron, certo che andrei in HostLink. Non dovrei neppure scrivere un rigo... E nessun modulo aggiuntivo.

Se dovessi invece avere una connessione intensa di dati tra i PLC, allora andrei su bus dedicati (evitando Ethernet TCP/IP se non su rete dedicata), utilizzando Etherner-IP o Profinet o, perchè no, Modbus-TCP. Ma sono altri costi.

PS: perchè dici che io proponevo due moduli in più? Ho proposto un solo SCU e nel caso di Modbus, fino a che non si decideranno ad implementare il modbus anche nativo sui CJ.

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Intanto grazie a tutti per i vostri interventi,

Cosa ne pensate di moduli controller link (I plc sono tutti Omron CJ1M) con raccolta su di un unico PLC che fa da server-backup collegato in ethernet ad un pannello o NS ?

Ho pensato al controller link per facilità di cablaggio (basta un Belden) e non devo saldare spinette varie....

Fare tutto in Ethernet sarebbe bello ma estremamente costoso.... visto i prezzi delle schede !!!

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con cj1w-clk21

sposti una marea di dati con una funzione

e' molto veloce

non conosco le eventuali limitazioni direi poche

cosa relativamente poco scontato

e' semplice da installare

potrebbe essere una buona soluzzione

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La Controller Link è una rete ottima, anche se un po' datata, e consente lo scambio dei dati con la sola configurazione di routing tables, quindi senza scrivere un rigo.

Normalmente la si usa non per acquisire dati ma per avere un interscambio intensivo di dati tra PLC.

Quello che non me la fa piacere per l'applicazione (acquisizione dati e minimi interventi di scrittura) è il costo del modulo, più alto di una SCU41, e soprattutto il fatto che utilizza una rete e un protocollo "chiusi", proprietari Omron. Normalmente, per tali necessità, preferisco reti più "aperte" che possano prelevare e scambiare dati con più apparecchiature (PLC, Inverter, termoregolatori, moduli di acquisizione dislocati nello stabilimento, di varie marche) e in tal caso il ModBus è quello più versatile.

Per il resto, la Controller Link va benissimo e viaggia forte. Per il layer fisico, basta un doppino (invece di un belden dedicato, ti consiglierei un cavo ethernet di cui usi solo la coppia arancio o verde, costa tantissimo meno...)

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