innohit Inserita: 24 marzo 2011 Segnala Inserita: 24 marzo 2011 Si nel muro c'è un tubo di ferro zincato da 1/2", chi ti ha montato il radiatore ti ha messo un tubo multistrato da 16mm che pure porta il 1/2". Quello che conta per quanto riguarda la portata è il diametro interno che nei due casi sono molto simili. Ovvio che esternamente il ferro zincato è molto più spesso del multistrato.
santu Inserita: 24 marzo 2011 Segnala Inserita: 24 marzo 2011 Il circuito idraulico interno al termisifone è realizzato e funziona come se fosse alimentato dalla parte alta. Quindi se segui ciò che ti è stato suggerito (collega il tubo nella parte alta del radiatore).... perdi tempo.Se invece vuoi eliminare l'aria che si dovrebbe formare dentro il collo d'oca (io non credo che ci siano le condizioni) conviene rifare il collegamento... magari con un flessibile.Altro punto la circolazione dell'acqua. Se vi è carenza di alimentazione idrica..... devi intervenire a monte, è un'impresa se ti trovi in condominio col centralizzato. Sei all'ultimo piano di una palazzina? Disegna il circuito del tuo impianto. Tieni conto che l'ndicatore di carenza "idrica" è la temperatura dell'acqua in uscita.CiaoSanto
RamsesA.R. Inserita: 5 febbraio 2012 Autore Segnala Inserita: 5 febbraio 2012 Altro punto la circolazione dell'acqua. Se vi è carenza di alimentazione idrica..... devi intervenire a monte, è un'impresa se ti trovi in condominio col centralizzato. Sei all'ultimo piano di una palazzina? Disegna il circuito del tuo impianto. Tieni conto che l'ndicatore di carenza "idrica" è la temperatura dell'acqua in uscitaqualcuno mi spiega questo passo ?si è condominio con centralizzato ed è l'ulrimo piano.. che vuol dire carenza di alimentazione idrica? che la pompa non ha forza? come si puà risolvere?questo è il più freddo ma anche gli altri del mio appartamento raramente sono bollenti .. e di conseguenza la temperatura è in sufficiente, soprattutto in questi giorni di gelo .. che dovrei fare?
santu Inserita: 7 febbraio 2012 Segnala Inserita: 7 febbraio 2012 La prova più semplice: converti le tue sensazioni in dati, "caldo.... bollente" in C° con un termometro. Se al piano primo del tuo condominio vi è un appartamento simile al tuo, con un termometro, verifica la differenza di temperatura tra il tuo radiatore di riferimento e quello del tuo "condomino" campione. Se vi fosse una differenza rilevante, + o - 20%, il tuo problema lo dovà risolvere l'amministratore.CiaoSantoCi credo che il problema in questi giorni si ripresenta.
RamsesA.R. Inserita: 8 febbraio 2012 Autore Segnala Inserita: 8 febbraio 2012 io per ora avevo misurato la temperatura dell'acqua nel termosifone ( ho aperto la valvola di spurgo, raccolto l'acqua in un bicchiere in cui ho infilaoto una sonda)nel termo inquestione vedo sempre almeno 5 gradi in meno rispetto agli altri..e comunque in tutti la temperatura è bassa.. considera che questi giorni con il freddo che fa (0-5) circa solo in un termo ho riscontrato 50 gradi, negli altri sui 45..mi sono rivolto gia al manutentore della caldaia , sono venuti in casa ed ha detto che i caloriferi sono caldi quindi non è un problema loro.. è normale che per arrivare all'ultimo piano l'acqua un po si raffreddi..quanto al termo incriminato mi ha detto che montato così non scalderà mai bene e che devo mettere il tubo di mandata in alto, gli ho spiegato la storia del tappo tra primo e secondo elemento etc ma ha detto che comunque rende di più se metto la mandata sopra e così si è lavato le mani ..
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 8 febbraio 2012 Segnala Inserita: 8 febbraio 2012 Chi l'ha fatto,il falegname?
santu Inserita: 8 febbraio 2012 Segnala Inserita: 8 febbraio 2012 I tuoi diritti:Ricevere la stessa quantità di calore a parità di contribuzione al mantenimento dell'impianto di riscaldamento.Avete installato un contabilizzatore di calore per ogni appartamento?Se la risposta è no, devi pretendere la stessa pressione e temperatura del "migliore" appartamento servito dallo stesso impianto.CiaoSanto
RamsesA.R. Inserita: 8 febbraio 2012 Autore Segnala Inserita: 8 febbraio 2012 (modificato) nessun contabilizzatore..loro in realtà mi dicono che all 'ultimo piano è normale avere meno caldo.. e di fatto a parte questi giorni che li considererei meterorologicamente eccezionali in casa a 19 -20 gradi ci si arriva, quindi mi dicono che secondo la norma che prevede le temperature di 20 gradi piu o meno 2 è tutto in regola ... pensavo di farmi venire qualcuno a casa a ricalcolare il dimensionamento dei termosifoni e di agire sull'ampliamento degli stessi, considerando che allos tato dei fatti il mio è diventato un impianto a bassa temperature.. temo sia l'unica soluzione.. Modificato: 8 febbraio 2012 da RamsesA.R.
santu Inserita: 9 febbraio 2012 Segnala Inserita: 9 febbraio 2012 Il ragionamento non è proprio corretto. Vero che se raggiungi i 20° sei nella norma, ma quanto ti costa?, ed a parità di costo che temperatura raggiunge l'appartamento del tuo condomino "campione"?.Non è improbabile che il tuo progetto di sia stato eseguito da qualche altro condomino a tue "spese" e quindio non è corretto modificare un impianto centralizato.Dal punto di vista tecnico è possibile modificare e quindi "deviare" una maggiore quantità di calore verso il tuo alloggio... ascapito di chi?CiaoSanto
RamsesA.R. Inserita: 9 febbraio 2012 Autore Segnala Inserita: 9 febbraio 2012 Dal punto di vista tecnico è possibile modificare e quindi "deviare" una maggiore quantità di calore verso il tuo alloggio...ma questa è una cosa ch enon posso fare io dal mio appartamento giusto ?dovrei farla fare dal manutentore agendo in caldaia oppure sui detentori degli altri vero ?
santu Inserita: 10 febbraio 2012 Segnala Inserita: 10 febbraio 2012 Sai perchè è vietato montare una pompa in aspirazione dal tuo contatore acqua? Perchè tu avresti una maggiore disponibilità idrica a scapito del tuo vicino.La rete di distribuzione idrica del tuo comune è un impianto centralizzato, se installassimo una pompa in aspirazione si andrebbe a manomettere le prestazioni dell'impianto.In tutti gli impianti centralizzati, (riscaldamento TV ecc...) non è corretto intervenire a proprio vantaggio senza svantaggiare l'altro.L'altro potresti essere tu, vittima di un tuo condomino, adesso vuoi ricambiare il "favore"? Non mi sembra corretto. Tu puoi esigere le stesse prestazioni dell'appartamento meglio servito.E la richiesta va fatta all'amministratore. Ma se non hai la certezza che gli altri appartamenti siano meglio serviti... che fare?CiaoSanto
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