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PLC Forum


Problemi Pressione Cardariello - pressione che sale a 3 bar con i caloriferi.


wingclaus

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Un saluto a tutti.

premesso che ho effettuato una prova leggendo dei post precedenti...volevo chiedere quale potrebbe essere il problema delle mia caldaia che dopo pochi minuti di riscaldamento dei termosifoni sale fino a 3 bar perdendo poi pressione dalla valvola di sicurezza.

non so che modello ho di preciso ma credo di aver capito che potrebbe trattarsi del vaso di espansione.

Ho provato a scaricare l'impianto e portare la pressione del vaso (tramite pompa da bici ) a un bar ma non ho ottenuto molto.

intanto l'unico modo che ho per scaricare l'impianto è un secondo attacco di gonfaggio (tipo bici ) che premendo lo spillo fa usicre l'acqua e la pressione scende.

non ho ho trovato altro.

allego foto.

http://img263.imageshack.us/i/24032011260.jpg/

poi non so come fare a sapere se il vaso ed impianto sono completamente scarichi a parte l'indicatore di pressione.

Quando è venuto il tecnico l'anno scorso ho visto che usando un compressorino forzava il circolo dell acqua interna facendo poi uscire quella sporca da un tubicino (ma non so dove l'avesse attaccato ).

credo che a breve dovrò comunque chiamarlo per fare la manutenzione ma volevo solo evitare che trovando il problema mi spari una cifra salata per una semplice manutenzione.

grazie per l'aiuto.

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Hai il vaso di espansione scarico !! :thumb_yello:

Dietro la caldaia c'è una pizza con un valvolino, identico al pneomatico auto.

Apri un valvolino di un radiatore, scarica completamente l'impianto (deve arrivare a zero)

Lascandolo aperto, devi pressurizzare il vaso di espansione a 1 bar è l'idrometro della caldaia deve segnare zero.

Poi ricarica l'impianto e non farà più il difetto. (se non è bucato)

Modificato: da Mimmo 59
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Salve a tutti.prima cosa da fare: schiaccia la valvolina del vaso ,se esce acqua vuoldire ,vaso bucato da sostituire .se non escenulla ,è da gonfiare, per fare quella operazione:scarica tutta la pressione,dalla valvola di sicurezza,lasciandola aperta durante ,la rigenerazione dell^aria, portarlo a 0,8 bar fare uno scatto alla valvola per chiudersi portare la pressionedell^impianto in base all^altezza ,Della stessa,per esempio :se ,l^impianto si trova a 10mt d^h.devi portarla a 1bar. Saluti

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Salve a tutti. Scusa Mimmo,non mi sono accorto, del tuo messaggio,più o meno ,sono, le stesse risposte,mi hai preceduto, di poco .Saluti

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scarica tutta la pressione,dalla valvola di sicurezza,lasciandola aperta durante ,la rigenerazione dell^aria,

Aiaiaiaiaia! Nono! Non si toccano Mai le valvole di sicurezza, Si STARANO quella caldaia ha il rubinetto di svuotamento sul gruppo idraulico.

Non l'ho mensionato per evitare di creare altri problemi.

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citazione perdendo poi pressione dalla valvola di sicurezza _____Mimmo sicome è gia intervenuta la valvola di sicurezza non sempre perde, bisogna farla scattare un paio di volte,e si assesta

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Barone !! No io la tocco per scaricare l'impianto, solo se la devo sostituire. Quando ho voglia di giocare mi porto un mazzo di carte e mi faccio un solitario, nel frattempo dal valvolino del radiatore si scarica l'impianto. :angry:

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ok...grazie mille.

ho capito che non cè nessuno altro rubinetto da cui far scaricare l'impianto se non dal manettino del termosifone che devo lasciare aperto durante l'immissione di 1bar e il manomentro a 0.

ero sicuro che il tecnico quando era venuto ha fatto una specie di ricircolo/lavaggio dell impianto attacando un compressorino.....ma per me è sufficente far ripartire il tutto.

per fortuna non ha fatto particolarmente freddo e ho lasciato spento i termos...domani mattina con calma proverò.

credo che anche l'ultima volta che l'ho chiamato (un anno fa) sempre per lo stesso problema, si trattava già del vaso scarico perche aveva gli stessi sintomi...però allora mi cambio la valvola di sicurezza dicendomi che perdeva. :unsure:

ora vediamo se dopo la prova sia il caso di chiamarlo solo per la manutenzione e controllo dei gas.

intanto ringrazio tutti per la disponibilità.

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ho capito che non cè nessuno altro rubinetto da cui far scaricare l'impianto
Puoi usare questo metodo.

Chiudi il rubinetto centrale dell'acqua in modo da non aver acqua a nessun rubinetto situato in casa, apri il rubinetto dell'acqua più vicino alla caldaia, apri il rubinetto di carico acqua della caldaia e vedrai che dal rubinetto più vicino aperto in precedenza uscirà l'acqua contenuta nella caldaia.

Una volta ripristinato il tutto fai scorrere un poco di acqua pulita dal rubinetto che hai aperto per svuotare l'impianto.

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Chiudi il rubinetto centrale dell'acqua in modo da non aver acqua a nessun rubinetto situato in casa, apri il rubinetto dell'acqua più vicino alla caldaia, apri il rubinetto di carico acqua della caldaia e vedrai che dal rubinetto più vicino aperto in precedenza uscirà l'acqua contenuta nella caldaia.

Una volta ripristinato il tutto fai scorrere un poco di acqua pulita dal rubinetto che hai aperto per svuotare l'impianto.

Ciao Ivan non me ne volere ma non sono daccordo, spesso quando si va di fretta la facciamo anche noi l'operazione che hai citato.

Ma a volte capita che dopo qualche giorno si ritorna sul posto a sistemare o a sostituire il rubinetto di riempimento perchè può rovinarsi.

Ora vi spiego il perchè:

Nel circuito primario spesso si accumulano detriti di scarto di lavorazione oppure residui, fanghiglia provveniente dai radiatori.

Se qualcosa del genere durante l'operazione da te citata, si sovrappone alla guarnizione di tenuta del rubinetto carico impianto,

in seguito trafila

Se non ci sono rubinetti per scaricare l'impianto in caldaia, bisogna pazientare qualche minuto, ma dal radiatore si scarica in modo corretto.

Poi il tempo di fumarsi una sigaretta e penso che l'amico potrebbe perdere 5 minuti in più a suo vantaggio.

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sarebbe meglio scaricare il circuito di riscaldamento da un termo o sboccando il raccordo di ritorno sotto la caldaia. ci perdi sicuramente 2 minuti di più ma eviti depositi di morchie dentro il flussostato o gruppo membrana di precedenza. a tale scopo alcuni costruttori inseriscono tra il caricamento e il circuito sanitario una valvola direzionale di non ritorno, ferroli lo porta su tutti i modelli dalla cantierina alla solar. se non ricordo male anche leblanc già nel 1980 lo montava sulla glm4 utilizzando una sferetta in teflon con mollettina di contrasto alloggiata nello stacco del rubinettino. ciao

Modificato: da STACFER
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installatrice amica

Salve è il mio primo messaggio, Saluto tutti gli amici di questa discusione condivido il parere di Mimmo 59

dell'amico Stafcer e in parte di tutti gli altri intervenuti, mi auguro di essere ben accettato in questa comunità e proseguire con le discusioni di termotecnica.

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ciao.Io nella maggior parte dei casi quando cio' è possibile scarico col metodo detto da ivan,se davesse capitare quello detto da Mimmo pazienza avremo un po' di lavoro in piu' con la pulizia o la sostituzione del rubinetto di riempimento.Alle volte ti chiamano per sciocchezze e per potergli scucire qualche euro bisogna per forza di cosa cambiargli qualche pezzo per rimanere a galla.L'altro giorno il meccanico mi ha cambiato il termostato(costo 11 euro) dopo che gli ho detto io quale poteva essere il pezzo difettoso in qanto non ne veniva a capo (la prossima volta provvedero' di persona)e dopo una settimana che ha tenuto la macchina mi ha scucito la bellezza di 120 euro.Tutto questo per dirvi che in tutti i mestieri eistono i trucchi del mestiere ma non per disonesta' ma semplicemente per sopravvivere.Noi altri non abbiamo lo stipendio fisso,contributi,malattia,ferie pagate dobbiamo arrangiarci come possiamo.Quindi nella maggior parte dei casi per noi autonomi un eccesso di onesta' mi sembra un lusso che non possiamo permetterci in questo mondo di ladri.

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installatrice amica

Certo Wassern,comprendo la crisi , ma non è corretto, meglio non fare certe cose, poi se il cliente ti becca, rimane sfiduciato,.

Meglio scaricare dal valvolino, è stato creato a posta, capisco che va via un po di tempo, ma alla fine, vai a casa senza pensieri.

Quindi nella maggior parte dei casi per noi autonomi un eccesso di onesta' mi sembra un lusso che non possiamo permetterci in questo mondo di ladri.

Sono pienamente daccordo è una linea che non ci possiamo permetterci nei tempi che corrono, ma "l'onore si guadagna a fil di capello e si perde a valanga"

Modificato: da Installatore Amico Riello
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ciao. il sistema di ivan rimane il più veloce ove non ci siano disgiuntori o valvole di non ritorno ma se la tubazione sanitaria è in ferraccio la porcheria si annida nelle incrostazioni e il cliente se la beve anche se fai scorrere.

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