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Spostamento Contatore Gas


adalessa

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Buon pomeriggio a tutti. Avrei bisogno di un vostro gentile parere sulla seguente questione.

Sto completando i lavori di ristrutturazione edilizia di una unita' immobiliare già dotata di impianto a gas metano e relativo misuratore installato all'esterno, in aderenza del muro perimetrale dell'edificio.

La ristrutturazione prevede l'installazione di un isolamento a cappotto su l'intera superficie esterna dell'abitazione.

Il misuratore del gas e relativa tubazione impediscono la corretta posa dell'isolamento a cappotto nel tratto di muro da loro occupato.

Ho chiesto lo spostamento del misuratore.

Il tecnico incaricato al sopralluogo mi informa che il lavoro prevede un piccolo scavo su suolo comunale per intercettare il tubo nel punto di ingresso nella proprietà privata, il taglio del tubo e l'inserimento di nuovi gomiti e tubo per e la creazione di un nuovo montante che poterà il gas ad un nuovo misuratore installato sulla recinzione della proprietà.

A seguito del sopralluogo, la ditta fornitrice mi presenta il preventivo di spesa, nel quale verifico che mi viene addebitato il costo per un diverso lavoro da quello concordato col tecnico che ha effettuato il sopralluogo. Ovvero, i costi per lo scavo e l'allaccio al tubo principale che passa in centro strada.

Questo cambiamento di strategia e' dovuta dal fatto che la ditta fornitrice ritiene necessario la sostituzione del tubo che collega l'attuale misuratore con il tubo principale in centro strada ed installarne uno con diametro maggiore.

Il lavoro risulterebbe nell'equivalente di in un nuovo allaccio.

Mi chiedo perché io debba pagare per questo nuovo allacciamento dal momento che l'attuale tubo già mi garantisce la fornitura di gas necessaria all'abitazione.

Allego schizzo non in scala per illustrare i due tipi di lavoro.

mh6kn9.jpg

Pareri/consigli?

1000 grazie in anticipo!

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Se, come credo, ti sei rivolto a tecnici incaricati della società con cui hai stipulato il contratto gas, non puoi entrare nel merito tecnico della tipologia di lavori.

Questo anche per ragioni di sicurezza, che evidentemente hanno fatto propendere per una scelta diversa da quella iniziale.

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Ciao Adalessa da quello che leggo nel tuo messaggio dopo il sopralluogo effettuato, i tecnici si sono resi conto che la tubatura del gas esistente è obsoleta, forse perchè in passato la conduttura principale era sufficente ad alimentare la tua colonna montante, probabilmente con attacchi di nuove utenze, Hanno pensato che andava ridimensionato il diametro per aumentare la portata gas del tuo impianto, onde evitare cali di pressione specialmente in periodi invernali.

Come ci possono essere altre ipotesi tecniche derivanti da motivi di centrale di smistamento o per adeguamento a nuove leggi

Secondo me bisognerebbe procedere con un accordo, magari dividere le spese.

Questa è la soluzione pacifica, poi ci sarebbe anche la soluzione legale.

In pratica tu mi hai realizzato questo impianto e se ora non è più idoneo te lo sistemi a spese tue.Ma a te spettano gli oneri dello spostamento, della tubazione che intralcia i lavori da realizzare.

Decidi tu la soluzione più consona .

Ciao

Modificato: da Mimmo 59
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Grazie per le risposte.

Credo che sia mio diritto entrare nel merito delle questioni tecniche dal momento che tali questioni tecniche fanno lievitare in modo sensibile il costo del servizio di spostamento.

In particolare, concordo sul fatto che io mi debba accollare i costi di spostamento del contatore. Niente da dire su questo. Cristallino.

Aggiungo anche che lo spostamento in oggetto, secondo quanto specificato dall'autorità dell'energia, rientra nella procedura semplificata perché entro i 10 metri dall'attuale luogo di installazione (http://www.autorita.energia.it/atlante/it/elettricita/capitolo_5/paragrafo_3/domanda_1e.htm).

Il cliente, sempre stando a quanto scritto sul sito dell'autorità dell'energia, per tale spostamento dovrebbe corrispondere al distributore una quota fissa di €199,87 (http://www.autorita.energia.it/atlante/it/elettricita/capitolo_5/paragrafo_3/domanda_4e.htm).

Preciso che il contatore fornisce il gas ad una unita' abitativa monofamiliare e che tale rimarrà (nessuna aggiunta di un altro contatore).

Se poi in futuro dovrò proprio aggiungerne un altro, in quel momento pagherò per il nuovo allacciamento e per tutti gli annessi e connessi del caso.

La mia proposta al geometra responsabile dell'ufficio amministrativo del distributore e' stata esattamente questa: io mi pago la quota prevista per i lavori di spostamento del contatore, tutto il resto e a carico del distributore che ha la facoltà di modificare il tratto di impianto a monte del contatore quando e come vuole ma a proprie spese!

Sbaglio?

Vorrei proprio evitare le vie legali...

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ciao.Dovresti recuperare il disciplinare che regola la situazione e relatvi costi della tua regione.Credo che sia di competenza regionale come per gli attacchi dell' acquedotto a cui tutti gli enti distributori gas debbono adeguarsi.Posso dirti solo che se dev'essere sostituito un tronco con diametro maggiore il quale serve anche altre utenze devono partecipare alla spesa tutte le utenze servite.

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Rivogiti all'associazione del consumatore !

Nel mio paese e nei paesi limitrofi gli utenti hanno riscontrato una scorrettezza un utente ha fatto il confronto della misura del gas con nuovo contatore e ha notato che i contatori vecchi erano fasulli a danno dell'utente-

L'associazione del consumatore ha inoltrato un esposto e l'azienda ha sostituito a sue spese tutti i misuratori,

Se una tubatura non è più idonea cosa centra l'utente ?

Fai questa prova speriamo prendo a cuore il tuo problema !

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Rivogiti all'associazione del consumatore !

Nel mio paese e nei paesi limitrofi gli utenti hanno riscontrato una scorrettezza un utente ha fatto il confronto della misura del gas con nuovo contatore e ha notato che i contatori vecchi erano fasulli a danno dell'utente

Non credere che sia tutto così facile e, soprattutto, rapido

Io, per esempio, sfruttando il fatto che l’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha introdotto interventi agevolati di verifica dei vecchi misuratori del gas (delibera n. ARG/gas 51/08), ho chiesto formalmente ad aprile 2009 il controllo del misuratore gas.

L'apparecchio mi è stato sostituito solo a dicembre 2009.

La misura, nel laboratorio specializzato di Asti, è stata eseguita a maggio 2010.

Effettivamente il vecchio contatore misurava e mi faceva pagare più del dovuto.

A 23 mesi dalla richiesta e 11 dalla verifica, sono ancora in attesa del rimborso in base al "valore del consumo ricostruito", come da loro comunicazione ufficiale...

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Adrobe ti sembrerà strano ma a noi si sono mossi in due mesi, probabilmente la tv locale, i giornali e i manifesti hanno seplificato la burograzia.

Riguardo la metanizzazione sono accordi politici a livello di enti locali con il gestore, comunque diversi da zona a zona.

Ad esempio due nostre frazioni non sono metanizzate colpa della Po...........

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si sono mossi in due mesi

siete stati fortunati, normalmente la burocrazia è fatta apposta per spegnere le velleità del singolo cittadino...

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Non sempre ci sono lungagini, basta dedicarsi al proprio lavoro con serietà comunque il tutto dipende dalle Amministrazioni

Se i problemi li risolviamo allora la sedia te la do ! altrimenti nix ti siedi per terra :thumb_yello::superlol:

OK abbiamo accennato le motivazioni ma ritorniamo al contatore e alla sua linea di aduzione! Certi argomenti è meglio lasciarli agli addetti ai lavori. Il nostro è altro mestiere !! :thumb_yello:

Modificato: da Mimmo 59
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grazie a tutti per il contributo.

Dovresti recuperare il disciplinare che regola la situazione e relatvi costi della tua regione.

Ho provato a cercare ma probabilmente non utilizzo la chiave di ricerca giusta. La regione in questione e' il Piemonte...

Dovresti recuperare il disciplinare che regola la situazione e relatvi costi della tua regione.Posso dirti solo che se dev'essere sostituito un tronco con diametro maggiore il quale serve anche altre utenze devono partecipare alla spesa tutte le utenze servite.

Il tronco in questione ha servito per anni e anni la vecchia casa che ho acquistato senza problemi di sorta. Non capisco come sia divenuto non più idoneo nell'esatto istante della mia richiesta di spostamento del contatore...

La tubazione servirà solo e sempre un solo contatore, il mio. Se questo dovesse cambiare, affronterò le spese di un nuovo allaccio per un secondo contatore in futuro... (ma queste sono supposizioni).

se dev'essere sostituito un tronco con diametro maggiore il quale serve anche altre utenze devono partecipare alla spesa tutte le utenze servite.

Ergo, dovrei pagare tutto io visto che sono l'unico utente del tronco... ma la domanda e' "perché". Dove e' scritto che io devo pagare per un aggiornamento del tratto di impianto di competenza del distributore?

Rivogiti all'associazione del consumatore !

Qualcuna in particolare?

ho chiesto formalmente ad aprile 2009 il controllo del misuratore gas.

L'apparecchio mi è stato sostituito solo a dicembre 2009.

La misura, nel laboratorio specializzato di Asti, è stata eseguita a maggio 2010.

Come ben saprai, avresti diritto ad un rimborso di €90 per il ritardo nella verifica del contatore e altri €90 per il ritardo nella sostituzione.

Il punto dolente (se non sbaglio) e' che l'autorità per l'energia non definisce i termini del risarcimento e le eventuali penali aggiuntive per il ritardo del risarcimento! Siamo pur sempre in Italia...

Domani ho un incontro con "il geometra" del distributore, responsabile del settore. Vediamo se riesco a farmi valere.

Per ora avrei solo diritto all'indennizzo di €30 perché non mi e' stato fornito il preventivo entro i tempi previsti per "lavori semplici" (spostamento entro i dieci metri).

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Il tronco in questione ha servito per anni e anni la vecchia casa che ho acquistato senza problemi di sorta. Non capisco come sia divenuto non più idoneo nell'esatto istante della mia richiesta di spostamento del contatore...

Allora gli impianti di aduzione stradale del metano inizialmente li realizzavano in due modi ,chiamati anello di alta pressione e anello di bassa pressione.

Con il passare degli anni quasi tutte le aziende hanno abolito gli anelli di alta pressione (dove è possibile) per mitivi tecnici che non sto ad elencarti, quindi va via il riduttore di pressione sul contatore e stanno maggiorando le tubazioni per aumentare la portata.

Ovviamente e quello che vogliono fare a tue spese.

Dal momento che non si tratta di un nuovo allaccio, ma di sostituzione per adeguamento, sono loro che devono scavare e portare il tubo fino alla colonna, il resto tocca a te pagarlo. :thumb_yello:

Per l'associazione dei consumatori devi rintracciare il contatto tramite web e magari provare a telefonare o a mandare email con la speranza che prendono in considerazione il tuo caso.

Se invece tenti la via legale, loro hanno 10 avvocati, in poco riescono a paparsi il tuo. Un cavillo lo trovano sempre.

Due sono le soluzioni ho trovate un punto di incontro, cosa molto difficile, perchè tu hai bisogno di loro !!

L'altra è l'associazione dei consumatori.

Mal che vada ti devi rassegnare e pagare, tante cose in questo paese finiscono così. :blink:

Modificato: da Mimmo 59
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Per scrupolo sono andato a recuperare la copia del contratto stipulato con il venditore di gas naturale.

Trovo due punti su cui avrei bisogno del vostro parere.

Qui si dice che tutto ciò che c'e' a monte del contatore lo può toccare solo il distributore... corretto?

"Le parti si danno e rendono reciprocamente atto che tutte le opere relative all'impianto Esterno di allacciamento ed al gruppo di misura, con i relativi accessori, sono a carico del Distributore"

Qui di seguito invece si dice che i costi per la realizzazione (nuovo allaccio) o la messa a norma di tutto ciò che c'e' prima del contatore e' a carico mio????

"La vendita di gas naturale e' subordinata:

<omissis>

- all'impegno del Cliente di corrispondere al Venditore ogni spesa, onere e/o costo, sostenuto direttamente dal Venditore e/o da altro soggetto da lui direttamente incaricato, per la realizzazione e/o l'adeguamento del Punto di Riconsegna in conformità alla normativa vigente, nonché per qualsiasi attività effettuata sullo stesso ad opera del Distributore e riaddebitabile al Venditore secondo quanto previsto dalla normativa vigente"

Leggo bene??????

Se cosi' fosse sono stato un bel cog.ione a firmare sto contratto...

Ditemi che non sono un cog.ione... <_<

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