Fabbricatore Ghiaccio - sostituzione compressore

[Frigorista modena]

Belvisotti pur avendo frequentato tutti i corsi teorici e pratici in attesa del famoso Patentino da Frigoristi (adesso a Erikle verrà l'orticaria a sentire la parola Patentino ) attualmente sono millantatore e sono Frigorista esattamente come l'ortolano sotto casa.

Potrei benissimo fare l'esame per averlo domani, alla TUV Thuringen a Milano, ma a parte il costo (perchè, come scuola guida, si paga), per lavorare in Italia non è richiesto e non ho intenzione di andare all'estero.

Però con orgoglio, proprio perchè è richiesto, ho il Patentino da Brasatore, rilasciato appunto dalla TUV e che ho rinnovato il mese scorso dopo 3 anni, che mi serve per quando vado a fare riparazioni negli ospedali o strutture pubbliche che a volte lo chiedono, e ti assicuro che la tecnica della brasatura, se eseguita alla perfezione, fa venire i pori al cervello solo di chi dice quelle scemenze.

Se tu non prepari prima la saldatura, togliendo l'ossido alle superfici dei tubi di rame che devi saldare, se non togli la più piccola traccia di olii e grassi, se non spalmi il dissaldante, che è fondamentale e saldi come si deve fare, puoi usare tutti i Castolin con disossidante compreso al tenore di argento del 99% che forse un poro ci viene.

I professionisti a 60 euro a l'ora, che per quella cifra devono farmi pure la manicure, se non mi preparano come dico io la saldatura possono benissimo andare da un'altra parte a dice cavolate.

[Erikle]

stavolta concordo col frigorista..il giunto deve essere ben preparato sia come giochi e misure che come pulizia e rimozione dell'ossido

Le leghe ad alto tenore di argento sono sempre state le leghe di elezione per la frigotecnica..sono idonee sia per saldare rame com rame ma anche con ottone e anche con ferro come accade nei frigorigeri domestici in cui ci sono i condensatori di ferro!! ecco adesso si cerca di risparmiare specie a livello industriale..l'argento costa caro per cui usano leghe + povere

ecco le cricche e le porosità possono crearsi se usi laghe rame fosforo in giunti misti rame ferro etc etc perchè quelal lega non è idonea in quei casi

comunque castolin è un marca..ma produce molte leghe di vario tipo e anche delle belel guide e manualetti ecco cercare in rete sui siti dei produttori di leghe saldanti si possono trovare buone info..(per trovare i prodotti castolin cerca finteco con google) a differenza di chi vende che quasi sempre è solo un venditore e ben difficilmente può aiutare in quesiti tecnici

Ricordarsi che dove c'è il disossidante arriva anche la lega saldante e il calore della fiamma anche lui permette di controllare la diffusione della lega

Es dovete saldare un giunto in verticale al contrario e allora con abilità nel gestire la zona scaldata si riempie il bicchiere anche al rovescio nonostante la gravità

nel saldare i tubi dei clima specialmente (perchè tipicamente non hanno filtri antiacido etc) c'è da stare molto attenti a non far entrare nei tubi il disossidante..se è utile alla saldatura non lo è altrettanto se finisce nel circuito del clima

[Erikle]

ah dimenticavo..per l'altra questione cerca di mantenere l'r22 ..niente è meglio dell'r22 per sostituire l'r22 probabilmente dovrebbe essere possibile confinare il gas in una qualche zona del clima e cambiare la valvola senza togliere l'r22 non c'hanno messo qualche rubinetto nei posti giusti? altrimenti recupera

se ti metti a lavorare su macchine di quel tipo lo ammortizzi in pochissimo tempo un recuperatore

cambiare gas è sempre una rogna e nella migliore delle ipotesi comunque lavoro in + e complicazioni

[Frigorista modena]

"stavolta concordo col frigorista.." grazie Erikle, ne sono molto onorato, sul serio perchè quando ti leggo scrivi sempre cose correttissime e precise, a parte quando parli dei filtri deidratori, ma nessuno è perfetto,ça va sans dire.

Devo solo precisare che sei in buona compagnia, perchè quello che scrivo lo scrivo ricordandoi miei studi da perito termotecnico e dagli ormai innumerevoli corsi di preparazione teorica e tecnica fatti da ingegneri dell'Associazione Tecnici del Freddo e anche da quelli che, in un prossimo futuro, faranno l'esame per il P..(bip), in particolare la procedura di brasatura è proprio quella richiesta perchè l'ho sperimentata in prima persona e non tramite racconti o leggende popolari.

Sbaglio a volte perchè non ho tempo e vado a memoria, e la memoria a volte fa brutti scherzi, ma per fortuna qui c'è sempre qualcuno che potrà correggermi sempre.

[belvisotti]

ok ragazzi penso di essermi imbattuto in gente che fa i lavori per passione e sono le persone che ho sempre considerato piu affidabili; comunque tornando al clima ha un barilotto di sfogo che contiene il gas quando gira in raffreddamento, mi pare, ma non hanno messo nessun ribinetto che mi consenta di chiudere il gas quando va li, ma con un recuperatore di gas pensate che riuscirei a riutilizzarlo questo r22? anche perchè 12 kg di r22 oggi non penso costino a prezzo di saldi, inolte se trovassi r22 a prezzi di mercato troppo bassi, secondo voi c'è da fidarsi oppure c'è in rischio che sia mescolato ad aria compressa?

[Frigorista modena]

Belvisotti le chiacchere stanno in poco posto, più o meno un chilo di R22 rigenerato (dato che "vergine" non è più in produzione ed è illegale la vendita) costa 50 euro.

50 moltiplicato 12 chili fa 600 euro.

Un recuperatore a norma con bombola non te la cavi con meno di 700 euro, a tirare però, quindi verresti in pareggio.

Potresti metterci dentro 12 chili di R22 rigenerato a patto di pagarli non più di 55 euro al chilo.

I gas refrigeranti non so dove li andresti a comprare tu, e se paghi poco non garantisco cosa ti danno, altrimenti levi tutto (ovviamente devi chiamare una ditta perchè è reato penale liberare il gas refrigerante nell'aria) e fai il retrofit, che non saprei quanto ti costa, ma per fortuna ci sono i preventivi.

Personalmente poi intervengo anche qui senza capire a modo quello che vuoi fare e a che titolo tu compi questa operazione, (senza offesa ovviamente!!), anche perchè è un impianto "importante" e andrebbe affrontato con gli strumenti giusti, almeno un recuperatore è necessario, non stiamo parlando di uno split cinesino, senza offesa anche qui per i cinesini.

[belvisotti]

quello che dici è giusto ed è il motivo per cui fin adesso non ho affrontato l'intervento, ma semplicemente, visto che la macchina in freddo funziona benissimo, ho preferito optare per un riscaldamento alternativo a pacco di resistenze, in quel modo ho preso tempo, ma cio non è servito a trovare una soluzione economica, premetto che la via d'uscita sarebbe quella di installare al posto di questa macchina una coppia di split 36000 btu caduno che tra parentesi ho gia in casa ma non volevo sprecarli per sostituire una macchina che in freddo va benissimo è per il caldo che fa difetto.

[Frigorista modena]

Ah ok capito!

Scusa se mi ero permesso di chiederti a che titolo volevi farlo, nel senso che mettere mano a macchine con grandi quantità di refrigerante servono macchinari apposta e se lo devi fare una tantum secondo me non ne vale la pena.

Se poi pensi di continuare allora nessuna obiezione, anzi!

L'ultima domanda stupida, dato che sono ostile ad usare le pompe di calore per far caldo, ma è un parere mio, anche se oggettivamente sotto una certa temperatura danno problemi, portare il metano non si può?

Sicuramente se avessi potuto l'avresti già portato, ma te la faccio lo stesso perchè sono curioso, magari per sapere cosa te lo impedisce.

[belvisotti]

la domanda è pertinente, ma l'impianto che serve questa pompa di calore era nato con un obiettivo, negli anni '90 l'unica fonte energetica doveva essere l'elettricità, da qui la scelta di usare la pompa di calore, la quale consentiva di risparmiare un macchinario, la caldaia a gas, con i costi fissi annessi e le manutenzioni di legge relative, ora con il pacco di resistenze si ovvia al problema ,ed il rendimento è massimo nella stagione freddissima, mi spiace solo il fatto che la macchina aveva, con le valvole di laminazione, un funzionamento accettabile anche a bassissime temperature (- 15 );questo non vale se si considera per assoluto solo il rendimento, ma era una soddisfazione poter usare il macchinario anche per quei 10 15 giorni dell'anno in cui gli altri erano nelle canne.

condivido la tua ostilità ad usare le pompe di calore per riscaldare, sopratutto nelle zone in cui abito io,ma questa è moda,figurati che un primario network di impianti di riscaldamento fa impianti con pompa di calore ad aria anche in valle d'aosta, la pompa ha funzione di cihiler che scalda o rinfresca l'acqua per il riscaldamento a pannelli radianti, non so che tipo di resa abbia in una regione in cui la temperatura è sottozero per molti mesi l'anno

[Erikle]

orami anche il metano è abbastanza caro ...comunque se hanno aggiunto un ricevitore di liquido sicuro che non abbia il rubinetto?? guarda che sono leggermente diversi da quelli classici degli split

se ci fosse chiudi quello puoi fare un pump down così da raccogliere tutto nel condensatore e ricevitore di liquido e chiudi pure i rubinetti del clima esterni al mantello (mi viene il dubbio stiamo parlando di un clima o di un refrigeratore di acqua?) e in questo modo dovresit riuscire a cambiare la valvola senza problemi

[belvisotti]

si si è un clima non un chiller però ora non ti so dire se ci siano questi rubinetti ed a breve non riesco a controllare, ma il tutto si era arenato per il fatto che c'era questo benedetto gas che avrebbe dovuto essere sostituito perchè il tizio che era venuto a controllare mi disse che la valvola in caldo si bloccava perchè c'era umidità nell'impianto la quale quando passava nella valvola, la ostruiva congelandosi, io non essendo competente in materia ho dovuto soccombere alla sua dichiarazione, ma questo secondo te è vero?

e perchè l'altra valvola che in teoria entra in funzione quando l'impianto è in climaizzazionenon si blocca allo stesso modo se veramente c'è umidità nell'impian to?

ma poi questa umidità possibile che non danneggi il compressore?

non è una di quelle solite scuse per cambiare anche il gas, visto che ce ne sono 12 kg, mentre con una operazione di pomp down si sostituisce la valvola e basta?

con questi dubbi ho preferito, PER ORA, adottare la soluzione del pacco resistenze e condizionamento

[Frigorista modena]

A impianto spento, collega i manometri, prendi la tabella dei gas che avevo allegato in una scorsa discussione, poi con un termometro rilevi la temperatura dell'aria attorno a te e sul manometro dovrai vedere la lancetta innanzitutto quasi in corrispondenza della temperatura che leggi sul termometro, poi leggi la pressione corrispondente e verifichi confrontando sulla tabella se corrisponde.

L'aria somma la sua pressione a quella dell'R22, quindi se hai una pressione PIU' ALTA di quella della tabella vuol dire c'è aria nell'impianto.

Ora, che l'umidità faccia gelare il capillare è vero, ma questo vuol dire che i filtri deidratori sono saturi di umidità, e oltrettuto il capillare si blocca se espande sotto zero, cosa che direi non dovrebbe succedere nei clima che dovrebbero espandere verso i +5°C.

L'aria facendo aumentare la pressione costringe il compressore a lavorare con pressioni di fine compressione più alte, ciò vuol dire che si scalda di più l'olio che tende a bruciarsi e fare morchia (un disastro), bisognerebbe vedere di quanto però, e anche qui serve un termometro.

Esiste un modo per dividere l'aria dal refrigerante, ma è un po' complesso e credo non praticabile nel clima, ma a mio parere che ci sia così tanta aria mi pare improbabile, dovresti avere una pressione di alta molto alta e il clima dovrebbe andare male quando invece hai scritto che in freddo va benissimo, secondo me è la valvola d'inversione che funziona male.

Però Belvisotti, non è nemmeno corretto a mio parere chiamare un tecnico e pensare che lui ti stia facendo una cosa per fregarti dei soldi, perchè allora non si finisce più, in questo forum ognuno di noi ti da i consigli ma alla fine non siamo noi che eseguiamo il lavoro, siamo in una posizione favorevole.

E' vero che tantissimi cambiano pezzi o fanno cose per speculare, ma allora tu compri il manometro, il temometro di precisione e impari a controllare le pressioni, quando viene il tecnico gli fai vedere che non sta parlando con un cetriolo e prima di fregarti ci penserà due volte.

[belvisotti]

si se mi attrezzo per fare il frigorista cambio poi il mestiere, però mi hai dato una dritta, la valvola di inversione di ciclo, è una cosa che dovro verificare se funziona correttamente ora sospendo ci sentiamo piu avanti ti ringrazio per l'aiuto dato fin qui ciao a presto

[Frigorista modena]

Non cambiare mestiere Belvisotti, quì c'è da respirare troppo gas frigorigeno che va alla testa, però domande tecniche presuppongono da parte tua dati precisi e corretti, se bastasse il dato della temperatura potremo aiutarti tutti ma non è così facile!

Manometro e fruste adesso li tirano dietro a 30 euro, li prendi, attacchi alle prese e ti leggi tutti i tuoi dati e cerchi di capire se corrispondono con quello che dovrebbe essere.

Poi, concludendo, la misura che serve è ovviamente quella più difficile da rilevare, quella di Alta Pressione, perchè è in quella parte che si gioca tutto il ciclo frigorifero, mentre di solito purtroppo si ha solo la lettura della parte di bassa che ahinoi è quella più inutile: a partità di temperatura di evaporazione si hanno moltissime varianti nella parte che deve accollarsi il compito più ingrato, dissipare il calore!

Quindi la prossima lettura che ci dovrai dare sarà quella della pressione di alta!

[belvisotti]

questa indicazione la tengo presente non appena sarò sul posto ed avro occasione di fare la misurazione; ti ringrazio per il cntributo comunque anche l'altra persona con cui ho iniziato questa discussione ringrazio anche lui per i consigli che mi avete dato, il fabbricatore di ghiaccio funziona alla perfezione, per completare l'opera ho cambiato anche una elettrovalvola di carico acqua di raffreddamento, la quale non chiudeva bene e adesso va alla perfezione