jomla Inserito: 29 aprile 2011 Segnala Inserito: 29 aprile 2011 Ciao a tutti.Quest'anno abbiamo davvero sfondato il tetto dei consumi di metano.Noi viviamo in una casa indipendente posta su due piani uguali.Ogni piano è di circa 80 mq. (misure esterne.).Quindi la metratura interna riscaldata e abitabile è di circa 150mq.La casa è degli anni 50 con muri esterni di 30 Cm. come facevano negli anni 50 quando il riscaldamento era soio con stufe a legna.Per riscaldarla abbiamo un impianto di termosifone la cui caldaia a metano è posta in un locale a parte posto a un piano rialzato a metà strada fra i due piani.L'impianto idraulico di riscaldamento è quindi doppio.Uno per il piano inferiore e uno per il piano superiore...L'acqua calda parte dalla caldaia e in parallelo va a i due collettori contemporaneamente.Il collettore del piano superiore è nel solaio quindi l'acqua calda che deve andare ai termosifoni del piano superiore va prima in solaio per poi scendere di 3 metri.Il collettore dell'impianto che serve il piano terra è invece di circa 1,5 metri più in basso della caldaia.La casa anche lasciando accesa la caldaia tutto il giorno ed escludendola di notte si scalda poco e male e consuma un sacco di gas metano.La caldaia è della Riello da 28.000 cal. con bollitore per l'acqia dei rubinetti.A questo punto siccome quest'anno abbiamo avuto freddo prolungato pur consumando tantissimo abbiamo deciso di sostituire la caldaia con una senza bollitore più moderna ed effiente almeno per scaldare l'acqua dei rubinetti.Per riscaldare l'ambiente abbiamo pensato a una termostufa a legna o a un inserto sempre a legna da infilare nel caminetto che abbiamo uin sala da pranzo.Nel caso di termostufa essa potrebbe far funzionare i termosifoni oppure scaldare aria calda da incanalare nelle stanze (...come poi non sappiamo ancora...).Detto questo prima di procedere vorrei sentire i vostri pareri pechè ho una gran paura che per risparmiare spenderemo un sacco di soldi che non recupereremo maiGrazie
wassern Inserita: 29 aprile 2011 Segnala Inserita: 29 aprile 2011 ciao.Se ti lamenti col metano! Allora la coibentazione della tua casa fa' pena(del resto edificio degli anni '50).Comunque prima di incolpare il tuo impianto termico di non essere performante preoccupati in primis dell'involucro edilizio e serramenti.Rivolgiti ad un termotecnico che ti sapra' calcolare quant'è il fabbisogno energetico attuale del tuo edificio e quello che dovrebbe essere in funzione dei gradi-giorno,della temperatura esterno di progetto etc. della tua localita'.Il discorso e che non credo che il tuo impianto sia poco efficiente ma e che l'involucro edilizio non riesce a trattenere il calore in modo adeguato.
Mimmo 59 Inserita: 29 aprile 2011 Segnala Inserita: 29 aprile 2011 (modificato) Con la legna non credere di risparmiare tanto, sopratutto se devi acquistarla.Poi ci vuole il fuochista, uno vicino a governare questa termostufa e se non c'è un grande spirito e passione e sopratutto collaborazione degli altri appartenenti al nucleo famigliare, va a finire che per te sarà una grande scocciatura, in seguito.Sono soluzioni da casa agricola più che da casa in città.In alternativa ci sarebbe la termostufa a pellet, da non sottovalutare perchè ultimamente pare essere il combustibile più economico.Fossi io acquisterei una caldaia a condensazione, non avrai i rendimenti al massimo, perchè suppongo tu abbia dei radiatori e queste caldaie risparmiano a basse temperature, intornon ai 30 ° Con impianti diversi. Per lo scabio termico di un radiatore la temperatura dovrebbe andare intorno ai 70 /80°La scelta di eliminare l'accumulo deve essere in relazione alla distanza della caldaia dalle utenze sanitarie e anche da quante utenze dovrebbero funzionare in contemporanea.In pratica se installi una istantanea (senza bollitore) rischi con le situazioni sopra mensionate prima di non avere il confort che avevi prima, poi di consumare tanta acqua ogni volta per ottenere l'acqua calda alle utenze.Non conosco l'impianto, ma se hai una basamento Riello, su quelle di solito facciamo il ricircolo in caldaia, cosa molto confortevole per l'utente.Wassern mi precedi sempre ottima tastiera la tua, Da non sottovalutare le dispersioni termiche come ha citato l'amico nella prima risposta.Se vuoi veramente un risparmio energetico in quella casa, devi investire un po di quattrini.Se trattasi di casa d'epoca il classico radiatore fa fetecchia, perchè avrai una stratificazione del calore sotto la volta e poco calore ad altezza d'uomo.In quelle case l'unica soluzione è il pavimento radiante, ma solo a titolo informativo se non è tua intenzione svellire il pavimentiQuindi ora sai a cosa vai incotro nel decidere per un istantanea, almeno da quello che capisco dalla tua descrizione.Io ripeto un pensierino alla condensazione lo farei, essendo una caldaia a risparmio energetico, inoltri una pratica di sgravio fiscale del 55% spalmato in dieci anni, paghi la caldaia e la manodopera a metà. Modificato: 29 aprile 2011 da Mimmo 59
wassern Inserita: 29 aprile 2011 Segnala Inserita: 29 aprile 2011 Ciao MIMMO 59 è normale se tu ti sei dato ai romanzi!
jomla Inserita: 29 aprile 2011 Autore Segnala Inserita: 29 aprile 2011 Allora, la casa è degli anni 50 e come coibentazione muraria è buona in quanto i muri sono tutti di 30 cm. e la coibentazione muraria non dovrebbe servire anche se a dire la verità avevamo pensato di coibentarla anche all'esterno con polisterolo..La casa è in periferia praticamente in campagna.Purtroppo al piano terra le finestre hanno i vetri normali.Ma soprattutto se il caminetto della camera da pranzo è spento oltre a non concorrere al riscaldamento risucchia molta aria calda anche se la canna è chiusa perchè uno spiffero c'è sempre..Nella zona notte i vetri sono tutti termici.Di non coibentato c'è la sodditta che è la parte dove c'è più dispersione.e.Ci sarebbe da coibentare pertanto tutti i soffitti delle camere del primo piano..Il che significa coibentare la soffitta o direttamente le parete dei soffitti delle camere.Non so quale sia la soluzione migliore e la diversità fatti finora dei preventivi non aiuta a capire.C'è chi dice anche di coibentare direttamente il tetto dalla parte interna.Personalmente mi sembra che oltre a tutto questo la resa della caldaia ultimamente non fosse affatto buona ma può essere solo un impressione e prima di sostituirla vedremo di fare una coibentrazione migliore possibile oltre che fare uno sportello a tenuta perfetta nel focolare in camera da pranzo.Per adesso grazie.
wassern Inserita: 29 aprile 2011 Segnala Inserita: 29 aprile 2011 ciao.La cosa piu' importante che non dici è la localita',quanti metri s.l.m. e via di scorrendo.....
Mimmo 59 Inserita: 29 aprile 2011 Segnala Inserita: 29 aprile 2011 Per ritornare nel tema del post, perchè la coibentazione è pertinenza di tecnici progettisti e maestranze varie,Edili serramentisti ecc.Cosa ne pensi del parere riguardo la caldaia ?Per Wassern io sono un romanziere ? Dillo che hai una tastiera veloce !! fra poco ti chiameranno spidy gonzales
wassern Inserita: 29 aprile 2011 Segnala Inserita: 29 aprile 2011 ciao, la tastiera piu' veloce la montero' a giorni(nuova di zecca regalatami i tasti non presentano un benchè minimo attrito sembrano digitali)quella senza connessione ma wifi.Allora Mimmo non ci sara' piu' storia altro che speedy gonzales!
Mimmo 59 Inserita: 29 aprile 2011 Segnala Inserita: 29 aprile 2011 (modificato) Ogni tanto fatti una passeggiata da casa, ti offro un bel caffè, non rimani a bocca asciutta!!Beato te che che ti regalano una digitale, al mio appena si leggono le lettere. Anticoooo pent. 2 wind 98Anzi ti avviso che hai la casella degli MP piena Modificato: 29 aprile 2011 da Mimmo 59
reka Inserita: 29 aprile 2011 Segnala Inserita: 29 aprile 2011 buona una coibentazione in muro pieno da 30??? io ho i muri da 40 è quando ho fatto il calcolo della trasmittanza del mio muro rispetto ad uno coibentato mi sono messo a ridere .... per non piangere!l'unica per risparmiare davvero è isolare, io ho fatto solo i serramenti e mi sono accorto della differenza.. fare un cappotto sarebbe il massimo.
Simone Baldini Inserita: 29 aprile 2011 Segnala Inserita: 29 aprile 2011 Tanto per dare dei numeri. Un muro in mattoni non isolato ha un k di 1.77 un muro isolato mediamente (anni 1990) il k è di 0.5 oggi si parla di k 0.3 con muri isolati da 8cm.Per gli infissi si parte da k 3.9 (finestre semplici) a k 2.0 finestre dippi vetri bassi emissivi.Quello che posso consigliarti è in ordine cronologico:- isolamento sottotetto o tetto (risparmi un 17%)- isolamento murature esterne (risparmi un 30%)- cambio infissi (risparmi un 7% anche meno dipende dalla superficie)- cambio caldaia con condensazione (risparmi un 7%)Fatti fare dei preventivi e valuta cosa ti conviene di piu'.NB: E' chiaro che se fai tutti gli interventi non sono la somma algebrica del risparmio ma la moltiplicazione (circa un 50%).
reka Inserita: 30 aprile 2011 Segnala Inserita: 30 aprile 2011 se una caldaia da 28 non ce la fa (ammesso che i radiatori siano adeguati e non ci siano altri problemi) non ce la fa nemmeno un termocamino equivalente.... senza modifiche all'involucro, se mantieni la stessa potenza e cambi fonte, magari risparmi un qualche euro ma il comfort sarà sempre mediocre e di ripagarti l'investimento non se ne parla!quindi o aumenti la potenza inficiando il risparmio per l'uso di conbustibile più economico ma migliorando il comfort, o migliori l'isolamento migliorando il confort e rientrando pure dell'investimento in un tempo che untermotecnico sarà in grado di valutarti bene.
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