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Recuperare Gas Refrigerante


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Inserito:

Buon gioro a tutti,

mi è venutà una curiosità:

se ci troviamo alle prese per lo smontaggio di un climatizzatore facciamo recuperare tutto il gas al condensatore e fin qui tutto bene, ma se il circuito frigo presenta una tubazione assai piu lunga dei relativi 5 mt, quindi intuendo che la quantità di gas refrigerante sia maggiore di quella di targhetta,non c'è il rischio di portare il sistema interno della motocondensante a pressioni maggiori di quelle sopportate , specialmente in estate?


Frigorista modena
Inserita: (modificato)

Ti deluderò ma la risposta è sempre quella, noiosissima, ma sempre quella: "la pressione di un gas dipende solo e solamente dalla sua temperatura".

Questo vuol dire che non sono i kili che depositi nel condensatore quando recuperi il gas nella macchina, ma solo dalla TEMPERATURA del condensatore stesso.

Tu puoi buttare dentro tutto il gas che vuoi, ma se riesci a tenere la temperatura di questo gas a 20 gradi per esempio, tu avrai sempre la pressione corrispondente a 20 gradi.

Il giochino finisce quando arriverai ad un punto che non si potrà più condensare il gas, il condensatore si riempirà di liquido e allora qui si comincia a parlare non più di gas ma di liquidi, che hanno comportamenti diversi, il liquido non essendo comprimibile quando avrà riempito tutto il condensatore e i tubi non ci sarà più posto per lui.

Il pericolo è che avendo recuperato il gas ad una certa temperatura, se questa aumenta aumenterà la sua pressione, il problema NON E' per il compressore che viene collaudato a pressioni altissime, a memoria non ricordo ma più di 120 bar, il problema sono le cartelle e lo scoppio delle tubature.

Quindi la risposta è che il limite è la tenuta delle tubature, al compressore non fai nulla.

Modificato: da Frigorista modena
Inserita:

Infatti credo che la domanda fosse: se il contenuto in litri di refrigerante è superiore al volume interno del condensatore, cosa succede?

La risposta è:

- grippaggio del compressore

- esplosione della valvola di sicurezza

Tuttavia bisogna essere un CANE ROGNOSO per caricare un impianto così tanto senza prevedere un ricevitore di liquido per contenere il liquido.

Inserita:

dunque sarebbe buona norma del progettista frigorifero prevedere che l'intera carica ci stia nel condensatore o nell'insieme condensatore + ricevitore di liquido

negli split però a meno di macchine multi di buona potenza non c'è il ricevitore di liquido però la condizione detta sopra è solitamente soddisfatta

il motivo sarebbe che nelle macchine a capillare tutta la carica deve poter stare nel condensatore in caso di ostruzione del capillare stesso

Valvole di eccessiva pressione sempre solitamente negli split non ci sono comunque la cosa che probabilmente succede è che dovrebbe scatare il klixon del compressore

per completare mi è capitato una volta di leggere un service manual di un clima a cassette commerciale che metteva in guardia dal fatto che se rabboccato consistentemente di gas per arrivare al massimo dello splittaggio la carica non ci sarebbe poi stata tutta se si voleva fare un pump down..ma credo che solitamente i costruttori rispettano la regola detta sopra

si può stimare facilmente il volume del condensatore equindi quanto refrigerante possa tenere osservando quanti tubi ha e la lunghezza (e tenendo conto del numero di ranghi della batteria) e del diametro del tubo

solitamente per uno split ce ne stà molto di + della carica necessaria per funzionare

comunque nel dubbio recuperare col recuperatore

Inserita:

Vi ringrazio delle risposte,

frigorista il concetto della temperatura e di fondamentale importanza infatti l'eventuale problema si potrebbe verificare in estate, ma arrivato quindi a condensatore saturo di liquido, quindi impossibilitato a condensare la pressione inevitabilmete aumenta causando il probabile danneggiamento dei componenti da voi illustrati.

e fin qua tutto ok

Ma pensando ad il caso pratico esempio: monosplit con 900 g di r410a , tubazione di 25 mt di lunghzza (considerando che dopo i 5 mt abbiano aggiunto 25 g ogni metro)avremmo una quantità di gas non più di 900g ma di 1400g.

Dovendo smontare questo impianto, potremmo trovarci incontro a problematiche da voi illustrate? considerando del recupero del gasrefrigerante che facciamo con il compressore

se si come capiamo il limite del condensatore?

Frigorista modena
Inserita: (modificato)

Fabrizio la tua è una domanda interessante, ma dubito ti succederà di trovarti in usa situazione simile, perchè secondo me un impianto così "stracarico", tanto che in teoria condensi tutto il condensabile e trovi tutto pieno, tubi condensatore ricevitore ecc ecc semplicemente non funzionerebbe e non riusciresti a fare il recupero.

Se ti riferisci a grandi aggiunte in caso di linee lunghissime, probabilmente ma non è il mio campo richiederebbero impianti con un ricevitore di liquido (se esiste) adeguato, quindi il progettista deve tener conto della capacità del ricevitore e della quantità di refrigerante nei tubi.

Ha ragione Erikle, nel caso facessi il pump down il compressore non ha nessuna difficoltà a spingere, ma man mano che spinge si riscalda e interviene la termica, se bypassassi la termica e lo lasciassi andare senza protezioni allora si che pomperebbe da Ognissanti alzando la pressione, ma vedrai che comincerebbe a scoppiare (successo a me personalmente) innanzitutto le parti di spessore di rame più sottile, tipo il filtro deidratore, poi a seguire i diametri maggiori...

Modificato: da Frigorista modena
Inserita:

nel caso dello splittino è abbastanza facile fare 2 calcoli ossia devi guardare il condensatore conti quanti tubi ha ..per farla ancora + semplice se ha la batteria esterna a doppio rango ci stà di sicuro se a rango singolo credo di no

ma 25 metri non credo siano previsti per quello split

la pressione comunque sale molto rapidamente non è scontato che scatti la termica..diciamo che i klixon cioè le protezioni termpoamperometriche dei compressori tipicamente sono molto rapide a internvenire..vedasi quando capitano quei brevi black out in cui va via la corrente per pochissimo e il compressore che era avviato non riesce a ripartire in pressione e il klixon in pochi istanti interviene solitamente

Comunque basta che attacchi un manometro al rubinetto del liquido e puoi misurare la pressione massima che si ha durante il recupero del gas ma devi essere in condizioni di interrompere prontamente l'alimentazione in caso la pressione inizi a schizzare troppo in alto

Inserita:

dimenticavo prima ho scrito ricevitore di liquido ma volevo dire accumulatore di liquido

Inserita:

Per la cronaca: io ho assistito all'effetto all'esplosione di un tubo da 54mm in una pompa di calore con compressore a vite da 300kW. Hanno dovuto riverniciare tutta la sala macchine.

Inserita:

fosse solo quello...con lo scoppio sarà uscita anche una bella quantità di gas refrigerante che in ambienti chiusi è asfissiante

comunque le centrali frigorifere di solito hanno diverse protezioni contro le sovrapressione a partire da pressostati fino a valvole a fusione e anche vere e proprie valvole di max pressione (che spesso perdono!!)

Inserita:

Non si sa ancora oggi come sia successo, ma di certo deve essere stato durante l'inversione di ciclo per lo sbrinamento.

Inserita:

Grazie ragazzi, purtroppo ho letto solo ora le vostre risposte . effettivamente ho tracciato un caso limite

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