Rapporto Temperatura E Umidità

[gt allarm]

Dalle mie parti siamo passati dai 27-28° con umidità 55% di qualche giorno fà all'odierna temperatura di 16,5° con umidità 88%. Bene ho voluto allora provare la funzione pompa di calore e misurare alle bocchette la temperatura massima raggiungibile. Due sonde una all'aspirazione l'altra alle bocchette di uscita. Da 22° a 38° in meno di mezzora di funzionamento. Quello che non capisco sono le variazioni di umidità misurata alle bocchette. Se uso la pompa di calore quindi scaldo il locale l'umidità misurata alle bocchette scende rapidamente sino al 10-8% (e scende lentamente anche nell'ambiente tanto piu quanto si scalda). se invece uso la funzione cool (freddo) o anche dry (deumidificazione) sia alle bocchette che nell'ambiente l'umidità misurata dall'igrometro aumenta in modo vertiginoso sino ad indicare 80%.

Chi mi spiega perche l'aria fredda è umida e se scaldata è secca? Dipende dal mio igrometro che misura in modo particolare? centra qualche cosa il concetto umidità relativa ed assoluta?

[Frigorista modena]

Perchè l'aria calda "assorbe" più umidità della fredda, in un certo senso la diluisce, come se tu metti un kilo di sale in un litro di acqua, e un kilo di sale in 100 litri d'acqua, l'acqua la senti meno salata ma la quantità di sale è sempre quella.

In teoria dovrebbe essere così, devo rispolverare il diagramma di Mollier, non montando clima l'ho molto trascurato purtroppo.

[Frigorista modena]

E viceversa raffreddando, quella che non condensa sullo split, che è piccolo, ti condensa nell'aria e te ne accorgi perchè l'igrometro la rileva.

[gt allarm]

Grazie della risposta..

Quindi intendi dire che l'aria calda occupa maggior volume (perche si espande ) mentre la fredda è piu "densa" ne occupa meno col risultato che lo stesso numero di particelle di h2o risulteranno "diluite " in un volume maggiore (minor umidità) o minore (maggior umidità) in funzione della temperatura. Ma se è cosi allora l'igrometro è uno strumento che dovrebbe essere letto sempre in relazione alla temperatura ambientale rilevata. Come faccio quindi a capire se la funzione deumidificatore funziona? Purtroppo lo scarico dello split è in predisposizione e non ho idea di dove vada...

[NoNickName]

No, è solo la capacità di assorbimento che dipende dalla temperatura.

Siccome l'aria calda riesce a diluire più umidità, a parità di quantità assoluta, la percentuale è più bassa.

Infatti la percentuale è riferita alla massima umidità contenibile in un determinato volume ad una determinata temperatura, ed è inversamente proporzionale a quest'ultima.

[Erikle]

non c'è nessun mistero allora a pompa di calore è tutto calore sensibile e l'aria ambiente entra nell'unità interna e la sua temperatura aumenta di molto per cui l'umidità che misuri che è quella relativa cala

idem nell'ambiente la pompa di calore innalza subito o quasi la temperatura di qualche grado ed ecco che come sopra hai una immediata diminuizione dell'umidità relativa..ma "l'acqua" complessiva che c'è nell'ambiente è sempre la stessa

A freddo invece parte della potenza del clima è sensibile cioè abbassa la temperatura e parte condensa il vapore

Allora l'acqua che attraversa l'unità interna subisce una forte riduzione di temperatura e una asportazione di umidità ma che evidentemente alla fine determina una umidità relativa + alta

Tu devi sempre tenere conto che misuri l'umidità relativa

Ma di questa devi fregartene..perchè comunque il clima sporta umidità dall'ambiente e in un primo tempo magari diminuisce + sensibilmente la temperatura per cui vedi un innalzamento dell'umiidtà relativa ma poi continuando a lavorare l'umidità relativa dell'ambiente diminuisce

mentre quella alle bocchette del clima continua ad avere una elevata umidità relativa ma come detto di questa te ne devi fregare

Modificato: 1 giugno 2011 da Erikle

[Frigorista modena]

Erikle lo sai che stimo moltissimo ogni tuo intervento, e per la prima volta devo dire che di quello che hai scritto non ho capito quasi niente.

Non che non sia esatto, proprio non ho capito, avrò respirato troppo R404 oggi.

[Erikle]

no non è il 404 effettivamente e me ne rendo conto molti miei messaggi non sono granchè chiari

[Frigorista modena]

No no anzi sono sempre chiari, veramente, ma questo non l'ho capito, mi riservo di studiarlo meglio domani piu' riposato!

[gt allarm]

ok ok penso di esserci..alle bocchette la misura del freddo risente dell'umidità che sfugge dall'evaporatore (per il flusso aria generato del ventilatora) innalzando il valori di umidità relativa (che per definizione è in funzione anche della temperatura). La misura del caldo invece risente solo dell'espansione rapida che il volume di aria soffiato subisce riscaldandosi "diluendo" quindi le particelle acquose in una massa piu grande (con relativa riduzione della umidità percentuale). In realtà se ho capito bene l'umidità assoluta nell'ambiente trattato con pompa di calore non diminuisce (e qui vorrei una conferma) perche il ciclo contrario al raffreddamento ovvero la pompa di calore non deumidifica l'ambiente interno (non avviene condensa nello split) ma mi aspetto allora una condensa con relativa formazione e scarico di acqua dalla macchina esterna. Non ho mai provato ma se lo split soffia aria calda mi aspetto che l'unità esterna soffi aria fredda. Dico giusto?

Modificato: 2 giugno 2011 da gt allarm

[Bartolo57]

Salve scusate se mi intrometto

io faccio sempre l'esempio del secchio quasi pieno

dove il secchio è la temperatura

e il contenuto è l'umidità

se aumento il volume del secchio (aumento di temperatura) il contenuto ovvero l'umidità sembra che scende

e viceversa, in effetti è sempre uguale

Ciao

[Frigorista modena]

Gt pure tu perdonami, non riesco a seguirti, e il motivo è che stiamo parlando di cose diverse: a parte che tralascio le definizioni di umidità assoluta e relativa che si trovano a milioni su google, qui dobbiamo deciderci se vogliamo definire noi uomini come dei lombi di carne da macelleria o esseri umani.

Col termometro tu misuri la temperatura sensibile, ossia in una camera ci sono 35 gradi, tu entri in questa camera col tuo termometro e tutto soddisfatto dici "ci sono 35 gradi!!".

Poi cominciano a venirti dubbi, perchè pure con 35 gradi non stai poi così male come sembra, mentre prima eri in una camera a 25 e ti sentivi soffocare.

Allora a questo punto ti viene un dubbio, non sarà mica l'umidità??? il problema è che l'umidità la misuri con l'igrometro, fai i tuoi rilievi con l'igrometro e continui a non capirci niente, leggi percentuali totalmente inutili, perchè in realtà tu devi usare lo psicrometro (rimando a google la spiegazione di com'è fatto), che ti da in un istante "la temperatura percepita".

Poi il climatizzatore faticosamente, e secondo me riuscendoci poche volte (parere mio intendiamoci!!!!), non riesce a ricreare la giusta proporzione tra umidità e temperatura, perchè l'unico modo per abbassare l'umidità d'estate è accendere il clima, ma non troppo perchè l'apparato respiratorio soffre da matti per la mancanza di umidità, per cui stai sì bello fresco ma ti viene pronti via una bella bronchite in agosto; d'inverno l'umidità la devi lasciare per i tuoi polmoni ma la vuoi tirare via perchè ti viene la muffa nei muri, quindi per togliere l'umidità d'inverno dovresti accendere il clima in raffreddamento, facendoti gelare, e poi in riscaldamento per riscaldare il gelo che è venuto, e di nuovo ti torna la bronchite per lo sbalzo di temperatura e umidità.

Per cui Gt,accendi la tua pompa di calore, metti via l'igrometro e goditi il calduccio che ti esce dalle bocchette, l'igrometro lascialo a chi dev'entrare in una cella della carne dopo che il macellaio ti ha chiamato incazzato come una bestia perchè si è seccata troppo e ha perso un quintale in peso di vendita.

[Erikle]

infatti a pompa di calore l'umidità assoluta resta sempre la stessa ma cala quella relativa perchè aumenta la temperatura

a freddo invece nel passaggio nello split per farla semplice e banalizzando entra un metro cubo di aria con un bicchiere di acqua esce perdendo 20 gradi e mezzo bicchiere di acqua

Ricalcolando l'umidità relativa sarà superiore perchè il mezzo bicchiere nello stesso metro cubo di aria che però ha perso 20 gradi ti farà avere una umidità relativa + alta

Quella assoluta però è diminuita e mano a mano che il climatizzatore asporta umidità vedrai che diminuisce pure quella relativa misurata però nell'ambiente e non alle bocchette

[NoNickName]

ok ok penso di esserci..alle bocchette la misura del freddo risente dell'umidità che sfugge dall'evaporatore

Non c'entra niente. Sei proprio fuori strada.

Un concetto.

La solubilità dell'umidità è funzione della temperatura dell'aria.

Più alta la temperatura, più alta la solubilità.

Quindi quando l'aria è fredda, contiene poca umidità, e quindi la percentuale è più alta.

Se scaldi l'aria, la percentuale scende, perchè la solubilità sale.

Quindi se tu fai evaporare 10 grammi di acqua in un litro di aria a 25°C corrisponderà al 50% di umidità

Gli stessi 10 grammi di acqua nello stesso litro di aria, ma a 50°C corrispondono al 25% di umidità.