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Nuovo Impianto: Qual è La Scelta Più Giusta?


dafne

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Buonasera a tutti.

Vi ho letto/studiato/decodificato per mesi per poter avere un'idea chiara su come progettare l'impianto termico della mia casa in costruzione. Siete stati di fondamentale importanza nello svelami questo mondo fin'ora a me sconosciuto e oggi ho deciso di iscrivermi per poter sottoporre al vostro giudizio la decisione che pensavo fosse quella definitiva, ma che presenta, ai miei occhi, ancora qualche aspetto oscuro.

Brevemente:

- città: Reggio Calabria;

- casa: ancora i costruzione, a 50 metri dal mare, villetta monofamiliare a schiera, 4 piani (tavernetta seminterrata, piano terra: cucina/soggiorno, primo piano: zona notte, mansarda abitabile). Ogni piano di circa 50 mq,la mansarda circa 40 mq 3 bagni , 4 abitanti.

Dopo aver scartato l'ipotesi del pavimento radiante, per una serie di motivi tra cui la latitudine e la paura che potessero non progettarlo e realizzarlo bene, causando uno spreco ingiustificato di danaro, ho optato per: caldaia a condensazione Junker (modello ancora da decidere) per riscaldamento ed acqua sanitaria + chiller per raffrescamento + ventilconvettori Aermec Omnia UL + termoarredi nei bagni.

Il termotecnico spinge per una pdc con inverter + ventilconvettori, ma penso che Enel & Co siano già abbastanza ricchi e vorrei evitare di far loro altri regali. E poi, se non erro, penso che dovrei aggiungere qualche altro componente per l'acs. Prenderei in considerazione la pdc solo con un impianto fotovoltaico (lo sto ancora valutando per una "non" splendida esposizione est/ovest con inclinazione falda ad est a più di 30°).

Io propenderi quindi per caldaia a condensazione e chiller. Oggi mi è stato detto che così si dovrebbero prevedere dei doppi collettori per ogni piano, uno per il riscaldamento ed uno per il raffrescamento: quanto mi verrebbe a costare?

Il tempo stringe,devo prendere una decisione nel più breve tempo possibile e sono molto confusa: cosa mi consigliate? Il trasloco nella nuova casa avverrà non prima di un anno, quindi anche il fotovoltaico godrebbe di contributi più ridotti.

Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto che vorrete darmi.

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ciao.Se hai il gas metano vai con quello e con la condensazione + ciller se devi utilizzare i ventilconvettori.Comunque 3-4 mq di pannelli solari per avere l'acqua calda gratis quasi tutto l'anno io ce li metterei, con tutto quel sole.Per i prezzi è impossibile risponderti.

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Ascolta il tuo termotecnico e il chiller mettilo in pdc. Ovviamente dotati di impianto fotovoltaico che in Calabria abbinato ad una pompa di calore ti permetterà di scaldarti GRATIS!!! Questa è la miglior soluzione possibile ovviamente monta anche una caldaia a gas in appoggio che non si sa mai....

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Grazie mille per le vostre risposte... Ieri sera ho aggiornato continuamente la pagina del forum per leggere trepidante i primi feedback al mio post ...

Non mi è ancora chiaro però (ciò è dovuto sicuramente alla mia ignoranza in materia) come si integrano i due sistemi gas e chiller/pdc sui collettori , nel caso di soluzione "ibrida". E' vero che sono necessari 2 collettori a piano: uno per l'acqua proveniente dalla caldaia a gas e l'altro per l'acqua del chiller?

Potreste chiarirmi questo aspetto?

Grazie ancora.

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Nessun doppio collettore: ogni piano avrà il suo collettore, meglio se dotato di valvole di zona comandate da un termostato ambiente e ovviamente ben coibentati. Per l'integrazione del chiller con la caldaia basta una sorta di locale tecnico, anche un sottoscala, un armadio incassato o semplicemente una parete con un lavoretto a vista fatto bene, dove poter fare le derivazioni dotate di valvole di intercettazione. In posizione estiva la caldaia rimarrà funzionante solo per l'acqua calda mentre i collettori funzioneranno con il chiller, in posizione invernale il chiller sarà isolato, funzionerà il circuito della caldaia. Bisogna soltanto ricordarsi in estate di chiudere i termoarredi o eventuali altri radiatori perché se circola acqua ghiacciata nei radiatori cominceranno a grondare acqua di condensa :thumb_yello: Ripeto che sia i collettori che le tubazioni dovranno essere ben coibentati onde evitare la formazione di condensa.

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Grazie per le delucidazioni ed i preziosi consigli a Innohit e a tutti voi.

Se vi va vi terrò informati sull'evoluzione del progetto e sul preventivo che a giorni mi verrà consegnato.

Oggi leggevo di una pompa di calore reversibile ad assorbimento a gas di Robur.

Praticamente con il gas si può fare riscaldamento e raffrescamento con un notevole risparmio di energia elettrica. Cosa ne pensate?

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Senti Dafne a buon intenditore poche parole per riscaldarti usa il METANO!Lascia stare il fotovoltaico non lo ammortizzeresti mai e anche la pompa di calore se vuoi come ti ho gia' detto installa 3-4 mq di pannelli per il solare termico per l'acqua sanitaria tutto il resto è noia! ;)

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wassern tu evidentemente non conosci il fotovoltaico in Calabria col sole che hanno è la soluzione migliore non c'è storia! Oltre ad ammortizzarsi velocemente al contrario di quanto stai dicendo tu, con le temperature medie invernali della calabria la pompa di calore su un riscaldamento/raffrescamento a pavimento è perfetta e da dei risultati oltre ogni immaginazione. Poi se un sistema del genere funziona e da buoni risultati a Bologna figurati dove c'è il doppio del sole e inverni miti. E' ora che ci si aggiorni e che si guardino anche altre soluzioni oltre alla caldaietta, il futuro del riscaldamento che tu lo voglia o no è in un'altra direzione o almeno non più solo in quella direzione.

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Saro' anche retro' ma i costi li vogliamo mettere per un fotovoltaico,se sapessi fare due conti ti accorgeresti che non conviene.Se si fosse stato nell'impossibilita'

di altre fonti vedi casa in campagna lo capirei ma con avere il metano la soluzione è presto fatta.Alla fine credo che la gente i conti li sappia fare meglio di noi visto che il fotovoltaico non decolla .Per il solare termico la situazione è un pochettino migliore ma altrettanto stenta a decollare nonostanti i costi piu' accessibili e la produzione di un servizio indispensabile come l'acqua calda. :P

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Le energie alternative non decollano perché in molti sono spaventati dalla spesa iniziale. Con quel che costa oggi il solare termico credo sia da fessi non montare il pannello in una nuova costruzione. Poi siamo sempre lì col discorso che l'utente finale non capisce niente e raramente è ben disposto ad accettare consigli. Recentemente ho visto una stufa a pellet montata DAVANTI allo sportello di un collettore del riscaldamento, ma ovviamente non era collegata all'impianto di riscaldamento perché "l'altra versione costava di più". E allora giustamente hai piazzato una stufa in corridoio come usava 100 anni fa e vorresti anche risparmiare. Momentaneamente anche secondo me la soluzione migliore per scaldarsi è la caldaia a metano, però dovendo spendere soldi per un chiller, tanto vale che faccia anche pompa di calore, in un futuro non troppo remoto potrebbe precipitare il costo del fotovoltaico. E comunque sia tre anni fa montai un chiller per climatizzare una villa da 600m2 con una soluzione analoga a quella scelta da dafne, ovvero fan coil con caldaia per l'inverno e chiller per l'estate. Ricordo che in pieno inverno stavo finendo di montare i bagni ed ero reduce dall'influenza così decisi di accendere il riscaldamento però non avevo ancora il contatore del metano, così feci funzionare il chiller in pompa di calore e nel giro di breve la casa era in temperatura, nonostante fosse la prima accensione e nonostante la scarsa coibentazione dell'edificio.

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il solare termico si ripaga velocemente se comperato a prezzi onesti..gli incentivi hanno il merito di aver avviato il mercato in italia..ma anche l'effetto collaterale che c'è chi vende un impianto per 300 litri e con 2 collettori a 8000 -9000 euro :( :(

il fotovoltaico è cosa diversa..anche quì quando e se diventerà un mercato di massa..per capirci tipo gli split non è difficile ipotizzare un costo almeno della metà di ora..e il fotovoltaico potrebbe camminare con le sue gambe senza incentivi

Comunque visto che temo che sia il tema di fondo..con un impianto domestico fotovoltaico NON ci produci di certo l'energia elettrica che si consuma un chiller usato in inverno a pompa di calore per riscaldare

comunque concordo su chi dice di scegliere comunque un chiller a pompa di alore tanto il costo differisce di poco e può sempre tornare utili specie in sicilia

Io però non comprerei apparati daikin o rotex

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Il trasferimento nella nuova casa avverrà tra un anno circa.

Al fotovoltaico ci penso da un po', e ho già chiesto qualche preventivo qua e là, ma vorrei aspettare che calino un po' i prezzi visto che ho ancora qualche mese a disposizione. Anche io ho dei dubbi rispetto all'ammortamento del costo del fotovoltaico, avrei infatti bisogno di un impianto di almeno 6kW. Nella casa ci sarà una piattaforma elevatrice con una potenza del motore di 1,5 Kw ed assorbimento all'avvio di circa 2,5.

Inizialmente, prima del di pensare al fotovoltaico, pensavo di fare il doppio contratto: i 3 Kw standard per utenza "casalinga" ed un secondo contratto esclusivamente per piattaforma e chiller.

Credo comunque che per il fotovoltaico i "grandi gestori" facciano un po' di otruzionismo, avendo le mani in pasta anche nel nucleare.

Adesso volevo predisporre l'impianto per lasciare aperta qualsiasi ipotesi finale: i ventilconvettori credo siano la scelta più flessibile. La scelta della caldaia a condensazione e del chiller (sicuramente anche pdc) era dettata dalla decisione di non vincolarmi esclusivamente ad una fonte energetica, ma diversificare per poter scegliere, eventualmente quella più economicamente conveniente.

Credo che quello che sta succedendo in Libia avrà inevitabilmente una ripercussione sul costo dell'energia in Italia.

Al momento predispongo l'impianto con i ventilconvettori e alla fine potrò scegliere al meglio.... anche grazie al vostro prezioso aiuto!!!

A proposito Dotting, potresti tradurre il tuo parere per una profana come me? :senzasperanza: Parli per caso di qualcosa di simile alla Altherma?

Nei miei post precedenti avevo chiesto un parere sulla pompa di calore reversibile ad assorbimento a gas di Robur: qual è la tua opinione?

Grazie a tutti.

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boh il fotovoltaico non decolla???? Ma se è stato l'unico settore a crescere e a offrire posti lavoro in questi ultimi anni??? Crescite del 300% non brustulli....io vedo impianti ovunque come funghi....molto meno solare termico ahime! Condivido l'ufficio con una ditta che fa fotovoltaico e in 2 anni è passata da fatturare 0 a fatturare 1milione e passa....roba da niente insomma!!

Poi se i conti li sai fare ti accorgi che un impianto in 7/8 anni con incentivi e risparmio ti sei ripagato in toto l'impianto che continua a farti risparmiare ed incassare incentivo per altri 12/13 anni. Se poi ti scaldi pure gratis o anche solo in parte.....beh insomma non serve essere forti in matematica anche se l'impianto si ammortizzasse in 10 sarebbe comunque un guadagno e di quelli che in banca te lo scordi!!!

Poi il fotovoltaico con il regime di scambio sul posto va giudicato su scala annuale e non solo per la produzione istantanea in inverno....meditiamo!

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guarda lukizz oltre alla matematica di scuola elementare dovresti studiare anche un po' di geografia solo per capire che l'italia è lunga e qui' giu' se a qualcuno gli prospetti l'ipotesi di mettere un paio di pannelli solari oltre la caldaia di 1200 euro compreso installazione ad un costo di 3000-4000 euro aggiuntivi quello ti manda a cag..e per direttissima se poi per il fotovoltaico gli dici che ne servono 10000 euro e capace che ti ritrovi fuori a calci nel cu*o.Non so tu che lavoro fai pero' la tua è pura e semplice demagogia ricordati che qui' al sud si è sempre in una crisi permanente sono pochi che possono permettersi gli impianti che tu dici.

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al sud il solare termico è un vero affarone :thumb_yello: si ripaga veramente molto rapidamente...praticamente hai quasi tutto l'anno acqua calda dei pannelli e una buona integrazione per il restante periodo

al sud è un vero crimine non usare il solare termico

il gas non è che sia a così buon mercato..anzi...ormai è molto caro

nella mia zona c'è il metano praticamente da sempre saranno 40 anni o +..agli inizi si che era veramente a buon mercato..ma adesso io ad es per scaldare casa mia col metano se non ricordo male spendo 20 euro al giorno e non ho un castello

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guarda lukizz oltre alla matematica di scuola elementare dovresti studiare anche un po' di geografia solo per capire che l'italia è lunga e qui' giu' se a qualcuno gli prospetti l'ipotesi di mettere un paio di pannelli solari oltre la caldaia di 1200 euro compreso installazione ad un costo di 3000-4000 euro aggiuntivi quello ti manda a cag..e per direttissima se poi per il fotovoltaico gli dici che ne servono 10000 euro e capace che ti ritrovi fuori a calci nel cu*o.Non so tu che lavoro fai pero' la tua è pura e semplice demagogia ricordati che qui' al sud si è sempre in una crisi permanente sono pochi che possono permettersi gli impianti che tu dici.

allora... la sig.ra Dafne sta rifacendo la casa, non credo che spenda solo 1200 euro di caldaia. Immaginando che l'importo sia superiore e che voglia fare una casa per la vita non credo che voglia trascurare la parte impiantistica che fa parte di tutto cio e che le consentirà in un futuro di ripagarsi della spesa viaggiando a 0 euro per scaldarsi.

A parte questa precisazione che è dovuta io della mentalità del sud forse ne capisco poco, so però che tutti gli istituti di credito fanno finanziamenti 100% per il fotovoltaico che significa più o meno e in parole povere che ti monti il tuo impianto, la banca si tiene l'incentivo del GSE e tu hai l'impianto a costo 0 sul tetto che ti da la possibilità di avere corrente gratis (o di risparmiare su questa voce) e se decidi di scaldarti con pompe di calore aria acqua avere anche il riscaldamento gratis (o con grande risparmio).

Vedi la demagogia si sostituisce agli argomenti se uno li conosce e non spara sentenze ma la matematica resta tale se una cosa è vantaggiosa lo rimane. Il tuo discorso se ti mandano via a calci nel cu*o per una richiesta di 10000 euro non sta in piedi. La stessa persona se fatta ragionare potrebbe cambiare idea anche solo mettendosi a sommare le bollette del gas a quelle dell'enel degli ultimi 10 anni ad esempio...insomma ovvio che se vieni da me e mi dici "cumpà dammi 10000 euro" e non mi dai delle spiegazioni valide per cui siano soldi spesi davvero bene anche io ti rifilo un calcio nel cu*o!!!

Poi sarei curioso di sapere come 1200 euro per una condensazione montata siano vantaggiosi....dal prezzo che gli fai o sei veramente onesto o gli monti della robaccia. Una caldaia buonina costa a te di materiale quella cifra senza iva più il montaggio, lo sai che si dice che non sempre chi meno spende meglio spende???

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Per favore niente polemiche, offese ed insulti personali!

Sostenere idee differenti è possibile, ma senza reciproche offese!

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A proposito Dotting, potresti tradurre il tuo parere per una profana come me?

A differenza del chiller, dove si ha uno scambiatore refrigerante/acqua, e dove quindi il fluido termovettore è l'acqua, la pompa di calore "splittata" proposta da Dotting si compone di due parti, un'unità esterna dotata di compressore simile a quella dei condizionatori split, più o meno grande a seconda della potenza, e un'unità interna simile ad una caldaia dove sono alloggiati componenti quali scambiatore, valvola tre vie, etc. Le due unità sono collegate attraverso due tubi di rame proprio come quelli del condizionatore d'aria e il gas refrigerante fa da termovettore tra unità interna ed esterna, esattamente come avviene per i condizionatori. Sull'unità interna sono poi predisposti gli attacchi per il circuito del riscaldamento e della produzione di acqua calda sanitaria a mezzo bollitore, circuito che ovviamente funziona poi ad acqua.

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Per favore niente polemiche, offese ed insulti personali!

Sostenere idee differenti è possibile, ma senza reciproche offese!

Personalmente non credo di avere offeso nessuno come non mi sento offeso da wassern; si sta semplicemente parlando e abbiamo punti di vista differenti...è un forum e ci si confronta, no?? A parte riferimenti al sapere o meno la matematica (che non è un'offesa non ero comunque bravo in materia se no diventavo ingegnere!!) nessuno ha detto niente di fuori posto, dimmi dove hai visto offese??

Tu wassern ti sei sentito offeso e insultato da parte mia?? Se si ti chiedo scusa non era mia intenzione e chiudo il discorso qui altrimenti possiamo continuare serenamente a dibattere sulle nostre divergenze.

A differenza del chiller, dove si ha uno scambiatore refrigerante/acqua, e dove quindi il fluido termovettore è l'acqua, la pompa di calore "splittata" proposta da Dotting si compone di due parti, un'unità esterna dotata di compressore simile a quella dei condizionatori split, più o meno grande a seconda della potenza, e un'unità interna simile ad una caldaia dove sono alloggiati componenti quali scambiatore, valvola tre vie, etc. Le due unità sono collegate attraverso due tubi di rame proprio come quelli del condizionatore d'aria e il gas refrigerante fa da termovettore tra unità interna ed esterna, esattamente come avviene per i condizionatori. Sull'unità interna sono poi predisposti gli attacchi per il circuito del riscaldamento e della produzione di acqua calda sanitaria a mezzo bollitore, circuito che ovviamente funziona poi ad acqua.

anche se erikle non apprezza per capire come è fatta una pompa di calore del tipo qui sopra descritta guarda qui http://it.rotex-heating.com/prodotti/pompa...ostruzioni.html

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Livio Migliaresi
Per favore niente polemiche, offese ed insulti personali!

Sostenere idee differenti è possibile, ma senza reciproche offese!

.....non credo di avere offeso nessuno come non mi sento offeso.......

E' stato un cortese invito a non superare toni che, spinti oltre misura, potrebbero risultare offensivi; non si legga quanto non è scritto!!

grazie

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NO Lukizz non mi hai offeso minimamente anzi sono stato io a calcare un po' la mano ma solo per farti comprendere la dura' realta' del sud.Non è che la gente non capisce l'utilita' di siffatti impianti ma semplicemente non è disposta a tirare fuori subito alcune migliaia di euro con l'incertezza del futuro.Non mi far dilungare se no devo tirare in ballo quei ***i dei nostri politici a tutti i livelli (loro si' che possono permettersi quello che vogliono tanto stanno i fessi che li mantengono) che non affrontano seriamente una volta per tutte la situazione economica qui' del sud ormai al collasso. :angry:

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Grazie per i chiarimenti relativamente ai consigli di dotting.

Anche io inizialmente avevo pensato ai ventilconvettori BI2, e li ho anche proposti al mio idraulico, che ha poi interpellato un termotecnico. Ma mi è stato risposto che la ditta che li produce non è tra le migliori. Di questi prodotti mi interessava soprattutto la piastra che in inverno consente di riscaldare per irragiamento. E' ovvio che loro mi propongano i prodotti che commercializzano. E' sempre così: se non ti informi un po' possono farti credere quallo che vogliono, e noi, comuni mortsli, che non abbiamo le vostre conoscenze, siamo facilmente abbindolabili. Quindi tra i BI2 dell'Olimpia (credo siano questi quelli a cui si riferisce Dotting) e Omnia UL (Aermec popostimi dal termotecnico) sono da preferire i primi?

Volevo riallacciarmi all'"appassionato" scambio di opinioni tra Wassern e Lukyzz dei post precedenti. Io, paradossalmente, sono d'accordo con tutti e due.

Sicuramente è bene guardare al futuro, nel momento in cui costruisci o ristrutturi una casa. Io sono rimasta affascinata da argomenti quali fotovoltaico, geotermia, casa passiva, cogenerazione cc... e avrei voluto progettare una casa che fosse quasi completamente indiopendente da qualsiasi fonte energetica non rinnovanìbile. Ma facendo qualche conto, mi sono resa conto che avrei speso una follia.

Qui al sud, come sempre, le innovazioni arrivano più tardi e c'è meno concorrenza e, di conseguenza prezzi più alti e questo caro, wassern, ha radici più profonde e lontane di cui si potrebbe parlare per settimane.

D'altra parte, però, continuare a comprare caldaie che costano poco, senza pensare, magari ad una a condensazione, solo per risparmiare nell'immediato e senza considerare il risparmio che ci sarà già domani, di metano, mi sembra da stupidi.

Ovviamente vi sono casi in cui anche 1200 € di caldaia sono un lusso che non ci si può permettere.

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Cara Dafne quando faccio la distinzione fra nord e sud non mi riferisco a competenza tecnica e tecnologica ve ne sono tantissimi di tecnici e installatori bravi anche qui' al sud che si tengono costantemente informati sulle novita' e prezzi anche mediante internet e non ti preoccupare che la concorrenza ce ed è spietata.Quello che ti è sfuggito nel mio ragionamento e che la gran parte della gente non è che al contrario tuo non ci pensi alle energie alternative e al risparmio correlato ma non ha i soldi materiali per farlo. :D

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Forse non mi sono spiegata bene: al sud ci sono meno occasioni di comprare un qualsiasi prodotto al prezzo in cui lo potresti trovare al nord, dagli alimentari alle caldaie. Reggio Calabria è una delle città più care d'Italia (e non lo dico io, ma studi di statistica) e questo è dovuto, secondo me alla mancanza di concorrenza.

Non mettevo in dubbio la preparazione e la competenza dei termotecnici del sud... anche perchè fin'ora ne ho conosiuto solo uno!

Sicuramente, così come nel campo dell'informatica in cui lavoro, c'è sempre una percentuale fisiologica di gente che si improvvisa, senza pensare che questi sono ambiti in cui non si smette mai di studiare se si vuole essere sempre all'avanguardia. Siti come questo nascono proprio per poter accresere le proprie competenze, discutendo e confontandosi umilmente con chi ha più esperienza.

Ho poi precisato che ci sono situazioni in cui anche una caldaia da 800 € può essere una spesa impossibile per una famiglia con difficoltà economiche, soprattutto in questo periodo in cui in tanti stanno perdendo il lavoro.

Io sicuramente non sono milionaria altrimenti avrei costruito una casa con i requisiti di cui ti scrivevo: semplicemente, per la mia casa preferisco spendere di più per le cose essenziali (fotovoltaico, ventilconvettori , pdc ecc... ) che per bagni in marmo di carrara , docce a idromassagio a 10€ o parquet della Papua Nuova Guinea.

"L'essenziale è invisibile agli occhi"

Tornando a noi: meglio BI2 o Omnia UL?

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