Vai al contenuto
PLC Forum


Rifiuto Riparazione Caldaia - manutenzione non fatta


Messaggi consigliati

Inserito:

Ciao a tutti,

vi risulta che un tecnico può rifiutarsi di riparare una caldaia se il cliente non fa la relativa manutenzione annuale .

Io so che l'ultimo che mette mano alla caldaia diventa automaticamente il responsabile di tutto quello che potrebbe succedere, e anche del lavoro fatto da altri in precedenza.

Se vi risulta potete indicarmi la norma in questione,

sarebbe sufficente scrivere sull'allegato "L'utente rifiuta la manutenzione " ? ( ma comunque mi rimane in groppa il fatto di averla riparata)

Un'altra cosa, sulla manutenzione l'importo iva che fate pagare è al 10 % o al 20% ?

Grazie ciao


Inserita:

Chi ripara la caldaia non necessariamente è il manutentore, il cliente può chiamare chi vuole a riparare la caldaia, chiaramente il tecnico non si assume niente di responsabilità, credo visto che si limita alla riparazione

Simone Baldini
Inserita: (modificato)

Se tu interviani oggi, tu sei responsabile di quello che succederà da oggi non quello che è successo in passato. La questione non è chiarissima a livello normativo, io eviterei situazioni del genere.

Io la penso così: ad ogni intervento sulla caldaia si deve compilare l'allegato G che sia ordinaria o straordinaria. Il manutentore ha l'obbligo della denuncia di avvenuta manutenzione da trasmettere alla provincia/comune con le cadenze previste, quindi se riscontra che non ha fatto la manutenzione deve, in linea teorica, farla oppure trasmettere l'allegato G con indicato che non è stata fatta la manutenzione (che denuncia di avvenuta manutenzione è allora!) per poi adempiere all'obbligo della denuncia (registro catasto impianti e denuncia).

In Lombardia: Testo coordinato della d.g.r. 5 dicembre 2007 - n. 8/6033

In parole povere sei corresponsabile nel momento che intervieni sull'impianto, quindi a mio vedere meglio perdere il cliente.

Modificato: da Simone Baldini
Inserita:

dipende dalla situazione ...io come cat ufficiale di alcuni marchi non potrei mai sognarmi di dire se non fai la manutenzione non posso ripararti il prodotto, salvo che' il guasto e' dovuto ad una carenza di manutenzione...in altre situazioni bisogna convincere il cliente della convenienza della manutenzione ordinari che ricordiamoci e' prevista per legge.

Simone Baldini
Inserita:

Anzi proprio come CAT ufficiale dovresti importi e dire "o rispetti le leggi oppure io non posso intervenire". E se dopo il tuo intervento, per esempio per cambiare la semplice pompa, ci scappa il morto a causa del monossido di carbonio causato dall'ostruzione del camino o addirittura del camino che non è mai stato a norma, come ti giustifichi davanti al giudice? Gli dici che il cliente non ha voluto fare i controlli ma solo la riparazione.

Da esperienza come CTP ti posso assicurare che i giudici non guardano quello che hai fatto firmare ma le leggi, e siccome il tecnico sei tu e non il cliente la responsabilità ricade su di te manutentore. Ripeto è un'argomentazione delicata, e sapendo come ragionano i giudici, io sconsiglio di operare in questo modo. O il cliente rispetta le leggi e me le fa rispettare pure a me oppure meglio un cliente in meno.

Inserita:

Il RESPONSABILE dell'esercizio e della manutenzione dell'impianto è chi vive la casa, ovvero il proprietario o l'eventuale inquilino, poi non avendo le competenze tecniche e i requisiti necessari per poter eseguire materialmente la manutenzione, sia ordinaria che straordinaria, incarica un'azienda in possesso dei requisiti della 37/08. (Vedi pagina 3 del libretto d'impianto). In caso ad esempio di esplosione l'autorità competetente va a cercare il responsabile dell'impianto, ovvero il proprietario di casa. Se poi questi dimostra tramite libretto d'impianto, allegati G, ricevute fiscali di aver sempre fatto fare le verifiche periodiche e le riparazioni alla ditta Pinco Pallino, sarà Pinco Pallino a risponderne, altrimenti se non ha mai fatto entrare nessuno in casa sono esclusivamente c***i suoi.

Per quanto riguarda il discorso del rifiutarsi di mettere mano sulla caldaia, il tecnico se la caldaia è fuori garanzia può fare quello che vuole. Ogni CAT è un'azienda, il titolare dell'azienda può decidere se andare o meno da un cliente, nessuno può obbligarlo a fare diversamente. Idem se la caldaia è nuova ma l'installazione non è fatta a regola d'arte e mancano i documenti, vedi il privato che si installa da solo la caldaietta acquistata al supermercato. In questo caso probabilmente "non hai fatto manutenzione allora non ti riparo la caldaia" può significare benissimo "non mi hai mai fatto lavorare, hai sempre fatto il fenomeno dicendo che la manutenzione non serve a niente, sei un piantagrane, arrangiati" come succede spesso e volentieri.

L'iva sulla manutenzione è al 10%.

Inserita:
Anzi proprio come CAT ufficiale dovresti importi e dire "o rispetti le leggi oppure io non posso intervenire". E se dopo il tuo intervento, per esempio per cambiare la semplice pompa, ci scappa il morto a causa del monossido di carbonio causato dall'ostruzione del camino o addirittura del camino che non è mai stato a norma, come ti giustifichi davanti al giudice?

Diciamo che siamo usciti fuori strada, e non di poco.....Adriatico ha chiesto semplicemente questo:

vi risulta che un tecnico può rifiutarsi di riparare una caldaia se il cliente non fa la relativa manutenzione annuale .

qui si parla di manutenzione ordinaria.....diversa cosa e' la carenza di sicurezza nell'impianto, per esempio possibile ritorno di CO in ambiente, beh in tal caso solo un pazzo metterebbe mani....

Ad hinnohit che dice questo:

il tecnico se la caldaia è fuori garanzia può fare quello che vuole

Non so che marchi tratti e che contratti hai ....io titolare di azienda non potrei mai sognarmi di dire al cliente non hai fatto la manutenzione ordinaria , non ti riparo la caldaia..... perderei i mandati di assistenza in un batter d'occhio. Diversa cosa e' e lo ripeto la carenza di sicurezza che in tal caso va prescritto nell'allegato G diffidando l'utente dall'uso della caldaia.

E concludo che se un utente chiama in causa l'azienda costruttrice, perche' il tecnico si rifiuta di riparare la caldaia a causa della mancanza della manutenzione ordinaria , la stessa puo' rivalersi su di voi.

Poi come dice innohit Ognuno e' titolare della propria azienda e decide secondo il suo punto di vista.

Inserita:

Non e detto che se non faccio la manutenzione ordinaria la caldaia e fuori legge,

bisogna avere i valori CO2 fuori per essere passibili di multe e ammende,

nel caso di intervento dei tecnici di legge, parlo per una caldaia esterna.

Se la caldaia e interna, e aspira l'aria dalla cucina E DA PAZZI NON ESEGUIRE LA MANUTENZIONE ORDINARIA, se invece l'aspirazione e dall esterno tramite una tubazione, penso sia diverso.

Inserita: (modificato)
]Se la caldaia e interna, e aspira l'aria dalla cucina E DA PAZZI NON ESEGUIRE LA MANUTENZIONE ORDINARIA

anche facendo la manutenzione ordinaria su una caldaia a tiraggio naturale montata all'interno non si riducono i rischi che provoca il monossido di carbonio.per questo tipo di caldaie le leggi dovrebbero dare piu potere ai centri assistenza,non con la semplice scritta sull'allegato " IMPIANTO FUORI SERVIZIO"ma con la piombatura della stessa caldaia.io parlo da dipendente di un cat.

Modificato: da lellogag
Inserita:
anche facendo la manutenzione ordinaria su una caldaia a tiraggio naturale montata all'interno non si riducono i rischi che provoca il monossido di carbonio
:thumb_yello:

infatti in casi come questi , dove il rischio e' maggiore, la cosa migliore che fare e' andar via ...( inutile chiedere di farti firmare l'allegato perche' non te lo firmeranno mai, la massimo invii al catasto impianti una relazione da dove si evince che c'e una grave carenza di sicurezza)

e ammettiamo di fare la manutenzione ,,,,, e dopo 2 gg, ripeto dopo soli 2 gg, il passero di turno trova il camino come luogo ideale ove costruire la propria casa causando un bel ritorno di co in ambiente, secondo voi la manutenzione vi ha salvato il di dietro....

Fortunatamente dalle mie parti hanno metanizzato da soli 15 anni e di queste oscenita' ne avro' trovato si e no 2.....diverso il discorso al Nord dove ci sono caldaie anche di 25 anni cje funzionano senza termostato di tiraggio in cucina ...beh in tal caso oltre a non fare la manutenzione scapperei anche dalla manutenzione...

Inserita:

Con la caldaia interna, il richio e alto anche quando il lavoro e eseguito a regola d' arte.

In ogni caso e il tecnico che puo' decidere, o valutare la situazione, :senzasperanza: :senzasperanza:

magari consigliando una caldaia nuova !!!!!!!!!!! :lol: :lol:

Inserita:
..il passero di turno trova il camino come luogo ideale ove costruire la propria casa causando un bel ritorno di co in ambiente,

Circa 50 anni fa capitò un incidente simile in casa mia ed è stato quasi un miracolo esser qui ancora per raccontarla.

L'anno precedente l'amministrazione comunale aveva concluso un contratto con una società distributrice per avere il metano in luogo del vecchi gas di città. Così decidemmo di sostituire la stufa a carbone (le Warm Morning non so le ricordate :) ) con una stufa a gas "automatica". Lo scarico dei fumi avveniva tramite una canna metallica nel sottotetto areato (praticamente aperto come si usava una volta), posto immediatamente sopra l'abitazione. Il primo inverno trascorse ottimamente senza alcun problema.

Trascorse l'estate, arrivò l'autunno ed a metà ottobre verso sera si dovette cominciare a riaccendere la stufa.

Rimaneva accesa un paio d'ore, le porte e le finestre non erano certo a tenuta ermetica come quelle attuali. Dopo un paio d'ore avvertivamo tutti un leggero malessere ma non ci facevamo molto caso. Questo i primi 2 giorni, il terzo giorno forse perchè aumentò il periodo di accensione o per altro motivo il malessere divenne molto più evidente. Fortunatamente chiudemmo il gas ed uscimmo tutti sul ballatoio. L'intossicazione era stata, fortunatamente, solo molto lieve e ce la cavammo.

Il giorno seguente era sabato. Io e mio padre andammo ad ispezionare gli scarichi nel sottotetto. Cosa era successo? Sopra al tubo era stata posta una reticella metallica come protezione contro l'intrusione di piccoli roditori. Le maglie eran troppo fitte e la polvere unita all'umidità aveva ostruito il 70% dello scarico. :(

Inserita:

Sembrerebbe che abbiate ragione tutti,

Se ricordo bene la nuova 37/08 riguardo agli installatori, dice che devono rispondere del lavoro fatto in precedenza da altri idraulici , se non ci sono le relative dichiarazioni di conformita precedenti , o comunque deve fare una dichiarazione di rispondenza su tutto l'impianto , dal punto di consegna del combustibile al camino. Poi , chiaramente rilasciare la "propria" dichiarazione di conformità sulla parte da lui eseguita.

Sta di fatto che , comunque è lui l'ultima persona abilitata che è stato sull'impianto e che quindi davanti ai giudici ne deve rispondere in caso di incidente.

Lo stesso principio dovrebbe valere per il cliente che mi chiama per una riparazione: non va la caldaia,.... gli cambio la sonda, la caldaia va,... prendo i soldi e vado via ? e tutto il resto ?.....com'è.....

Penso come Simone , davanti ai giudici , potrebbe non bastare dire che io ho solo cambiato la sonda, e che il cliente "verbalmente" ha rifiutato la manutenzione e quindi una verifica piu accurata della caldaia e dell'impianto.

Simone Baldini
Inserita: (modificato)

vitos77: non siamo fuori strada, come ti accorgi di un camino ostruito, solo facendo la manutenzione oridnaria e la verifica del tiraggio. Se tu ripari la caldaia (pompa guasta per esempio) e poi riaccendi e te ne vai come capisci che il camino non ha il tiraggio?

Lasciamo stare se l'impianto è o meno a norma, in questo caso l'impianto è a norma ma l'ostruzione crea un pericolo. Io non farei la riparazione se non c'è stata manutenzione e/o non la faccio contemporaneamente.

A me è capitato una volta sola anni fa', eravamo intervenuti per un bruciatore a gasolio che non funzionava, ripristinato il funzionamento la stessa notte è bruciata la caldaia. Anche in questo caso il cliente la manutenzione la faceva lui, chiamava solo quando aveva problemi. Il problema era che i topi avevano rosicchiato tutti i cavi del quadretto caldaia mandando in corto, cosa che se avessimo fatto noi la manutenzione ordinaria si sarebbe visto ed evitato, ma al cliente interessava solo che il bruciatore funzionasse. Il cliente non ha potuto lamentarsi del nostro operato perchè il bruciatore era rimasto intatto essendo nella parte bassa della caldaia mentre il quadretto stava nella metà della caldaia e per fortuna la caldaia stava in uno sgabuzzino staccato dalla casa quindi nessuno ha rischiato intossicamenti o altro. Non voglio pensare in che casini sarei andato se fosse stata dentro casa e qualcuno ci avesse lasciato la pelle!

Modificato: da Simone Baldini
Inserita:

Simone Baldini io son del parere che se c'e il rischio che il giudice possa venire a chiamarti, e quindi in situazioni con scarsissima sicurezza, non bisogna per nulla metterci le mani sopra ne come manutenzione e ne come riparazione.... se vi e' il rischio che il CO possa fare una strage sicuramente parliamo di un impianto non a NORMA e quindi non sarebbe possibile neanche accenderlo....In questo caso io mi rifiuto di metterci le mani , anche come cat ufficiale, e questo mi e' successo in passato( pensate che gia' era morto un pappagallo in gabbia ) e il cliente appena uscito io chiamo' un'altra ditta che svolse regolare manutenzione e rilascio bollino.... :senzasperanza:

saccofrancesco
Inserita:

ciao sono un verificatore attestato dall'Enea e posso solo dirti che per le relative manutenzioni sia ordinaria che per la straordinaria l'utente puo' chiamare chiunque basta che comunque si esegue una corretta manutenzione con prelievo dei fumi

compilazione dei vari allegati e libretto di centrale o impianto a secondo della potenza della caldaia in questione.

Ogniuno e libero di fare cio' che vuole forse.

Ricordati che il responsabile dell'impianto della caldaia ecc sei sempre tu anche se te nomini un terzo responsabile quello che

succede va sempre nella tua saccoccia.poi non e vero che chi viene su di un impianto termico diventa il responsabile...........ma quando mai non e vero proprio ciao alla prox

Inserita:

Ciao Saccofrancesco,

il problema sta proprio lì,.... che non c'è nessuna manutenzione,allegato o quant'altro.Come dicevano i colleghi prima, alcuni chiamano solo per risolvergli il problema e nient'altro .

Penso che si dovrebbe cominciare sul serio a sanzionare gli utenti come dice la legge da parte degli enti competenti.ma questo non viene fatto , o perlomeno in alcune province.

Inserita:

Questo argomento mi interessa in particolar modo essendo un CAT, Ma tanto non capiamo un ca**o giriamo e rigiriamo i discorsi ma siamo sempre punto a capo. Sapete cosa vuol dire che siamo dei grandi conigli . Ci fanno le leggi e non siamo in grado di interpetrarle e soprattutto a farle rispettare : Direte cosa centra .....!? E invece No Dipende solo da noi Installatori , Manutentori , CAT ecc....ecc... ecco perchè ci rubiamo i clienti l'un l'altro , facciamo la gara a chi piu' ne ha , ma non facciamo mai un a gara a chi lavora in modo corretto E ADEGUATAMENTE PROFICUO COME facevano i vecchi impiantisti e riparatori si chiamavano cosi' un tempo . Oggi hanno tentato di Riqualificarci ma noi siamo solo degli asini . Quello che ci interessa è solo il numero dei "Libretti" :superlol::senzasperanza: poi se la caldaia funziona o meno si vedrà l'importante è avere molti "Libretti" :senzasperanza :senzasperanza: Lavora lavora idraulico cretino che il cliente ci gode.

Bella predica vero ?? Se qualcuno è d'accordo con me RISPONDA _

In QUESTO FORUM l'unico che ne capisce qualcosa quando legge è Sacco Francesco .

Sicuramente potrà sembrare che quello che ho scritto non centri niente ma se vai oltre il discorso è proprio cosi'.Se il cliente chiama un altro cat e non gli fa la manutenzione e poi chiama un altro ancora e pio un altro ancora .... si stanca e si fa fare la manutenzione ordinaria , ma se il primo non gli la fà e c'è ne sono altri cento che aspettano imperterriti ad accaparrarsi un nuovo libretto impianto , cosa parliamo a fare ??????

Vorrei che questo messaggio lo leggessero tutti gli installatori ecc...ecc. e capirebbero ma come dicevo prima siamo solo degli ASINI_ e scusate se è poco _

Inserita:

Questo argomento mi interessa in particolar modo essendo un CAT, Ma tanto non capiamo un ca**o giriamo e rigiriamo i discorsi ma siamo sempre punto a capo. Sapete cosa vuol dire che siamo dei grandi conigli . Ci fanno le leggi e non siamo in grado di interpetrarle e soprattutto a farle rispettare : Direte cosa centra .....!? E invece No Dipende solo da noi Installatori , Manutentori , CAT ecc....ecc... ecco perchè ci rubiamo i clienti l'un l'altro , facciamo la gara a chi piu' ne ha , ma non facciamo mai un a gara a chi lavora in modo corretto E ADEGUATAMENTE PROFICUO COME facevano i vecchi impiantisti e riparatori si chiamavano cosi' un tempo . Oggi hanno tentato di Riqualificarci ma noi siamo solo degli asini . Quello che ci interessa è solo il numero dei "Libretti" :superlol::senzasperanza: poi se la caldaia funziona o meno si vedrà l'importante è avere molti "Libretti" :senzasperanza :senzasperanza: Lavora lavora idraulico cretino che il cliente ci gode.

Bella predica vero ?? Se qualcuno è d'accordo con me RISPONDA _

In QUESTO FORUM l'unico che ne capisce qualcosa quando legge è Sacco Francesco .

Sicuramente potrà sembrare che quello che ho scritto non centri niente ma se vai oltre il discorso è proprio cosi'.Se il cliente chiama un altro cat e non gli fa la manutenzione e poi chiama un altro ancora e pio un altro ancora .... si stanca e si fa fare la manutenzione ordinaria , ma se il primo non gli la fà e c'è ne sono altri cento che aspettano imperterriti ad accaparrarsi un nuovo libretto impianto , cosa parliamo a fare ??????

Vorrei che questo messaggio lo leggessero tutti gli installatori ecc...ecc. e capirebbero ma come dicevo prima siamo solo degli ASINI_ e scusate se è poco _

Inserita:
Questo argomento mi interessa in particolar modo essendo un CAT, Ma tanto non capiamo un ca**o giriamo e rigiriamo i discorsi ma siamo sempre punto a capo. Sapete cosa vuol dire che siamo dei grandi conigli . Ci fanno le leggi e non siamo in grado di interpetrarle e soprattutto a farle rispettare : Direte cosa centra .....!? E invece No Dipende solo da noi Installatori , Manutentori , CAT ecc....ecc...

Scusami, pur essendo un asino come tu hai definito tutti coloro che non sono Sacco Francesco, io aggiungerei gli enti che sono preposti affinche' le leggi vengano rispettate...e quindi io ci aggiungo Comune...Provincia...Regione....ed infine i Verificatori con tanto di attestato di Enea , che non sempre e' sinonimo di qualità.

Se fosse per la categoria manutentori e impiantisti credo che mai nessuno si sognerebbe di dire : tranquillo anche se non fai la manutenzione non accade nulla.

Il discorso del post poi diventato furiosamente Off Topic era il seguente :

Ciao a tutti,

vi risulta che un tecnico può rifiutarsi di riparare una caldaia se il cliente non fa la relativa manutenzione annuale .

bene a questo io ho risposto di NO...io come CAT ufficiale di diversi marchi non posso rifiutarmi di riparare la caldaia qualora il cliente non abbia eseguito la manutenzione, per un semplice motivo la manutenzione non devo farla obbligatoriamente io ma puo' farla chiunque abbia i requisiti della ex 46/90 ora 37/08 e questo lo sancisce l'istituzione che vigila sulla corretta concorrenza.

Qualora invece la sicurezza dell'impianto sia carente io ho il dovere di di rifiutarmi a riparare la caldaia!!!!

poi e' chiaro non tutti la pensiamo nello stesso modo.

Scusami ma in ogni categoria ci sono i famosi Asini ma basta cercare di non farne parte ...come fare???? cercando umilmente di differenziarsi.

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...