emmegiclima Inserita: 19 febbraio 2019 Segnala Inserita: 19 febbraio 2019 Salve a tutti, io ho effettuato un retrofit da R.22 a R.422d di un chiller per condizionamento Rhoss di oltre 30 anni che monta un compressore semiermetico DVM Copeland 6 cilindri di cui 2 parzializzati sostituito ugello valvola danfoss tex componibile n.4, quantità di refrigerante kg.30 evaporatore a fascio tubiero condensato aria. Ho riscontrato la temperatura di evaporazione bassa (-5°c) rispetto all' R.22 (+5°c) con temperatura di condensazione +45°c surriscaldamento di +3 °K ( quindi temperatura aspirazione -2°c) ma la temperatura di uscita dell'acqua verso l'impianto è di 8- 10 °c con entrata di 15°c in più il compressore "suda" il che significa secondo me che c'è ritorno di liquido al compressore, se chiudo la valvola termostatica il surriscaldamento si alza ma la temperatura di evaporazione scende fino a -10° c e comincia a brinare l'ingresso all'evaporatore della valvola termostatica. Per paura di gelare l'evaporatore ho alzato la temperatura di condensazione fino a 50 °c parzializzando uno dei due ventilatori del condensatore attraverso un pressostato di bassa pressione, ma cosi' metto sotto stress il compressore in più il compressore "suda" ugualmente. che ne pensate? come mai questa differenza di temperature di evaporazione tra r.22 e r422d? forse l'evaporatore non ha più la resa originale?
Alessio Menditto Inserita: 19 febbraio 2019 Segnala Inserita: 19 febbraio 2019 Emmegi devi aprire una nuova discussione, non ci si può accodare.
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