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Schiumare Le Cartelle A 42 Bar Da Certezza?


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Inserita:
molto più sicura dell'azoto è quella del vuoto, purchè sulla pompa ci sia un vacuometro elettronico sensibilissimo e di qualità

i continui spostamenti del dito indice nel cielo danno delle conferme a chi le vuole vedere

mi sembrava che la discussione dal mio punto di vista fosse finita nel momento in cui chi contribuisce alla discussione distribuisce nomi invece che concetti tecnici

ma la frase "quotata" sopra la ritengo meritevole di attenzione da parte di tutti quelli che si occupano di perdite più o meno piccole in recipienti che lavorano in pressione

se il Borgomastro di Magdeburgo potesse leggere quella frase penso che nè avrebbe da ridire: un esperimento di 200 anni fà è ancora un must per la comprensione di cosa sia il vuoto

se lavori in pressione ti provo in pressione

il vuoto avvicina le parti e quindi chiude i trafilamenti

la pressione tende a separare e quindi mette in luce/amplifica le vie di fuga

quante volte in queste discussione abbiamo letto: "ho fatto il vuoto e ho lasciato per tot tempo e il manometro non si è spostato, ma dopo un giorno il cond era vuoto: perchè?"

provate ad avvicinare le labbra e prima soffiate e dopo aspirate (dalla bocca nè..): che succede?!!

qualsiasi soluzione tecnica che a parità di risultato sia più veloce e sicura sarebbe benvenuta; i costi non li guardo nemmeno perchè è sicuramente più costoso e difficile il metodo classico (e per dirla tutta: ministeriale e normativo)

bye everybody

TP


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Frigorista modena
Inserita:

Vede Professore, a me il mese scorso è stato dato mandato di tentare di riparare 80 (dico 80) congelatori di un noto marchio che comincia con A e finisce con a, che altrimenti avrebbero mandato a rottamare.

In ognuno ho saldato la valvolina di ricarica, e dato che la maggior parte dell'evaporatore corre dentro la carcassa e non si può controllare, ho fatto ben 80 prove di vuoto con il mio vacuometro di precisione, e di questi 80, circa 40 il vacuometro mi faceva tornare su la pressione di pochissimi micron, ovviamente la perdita non posso sapere dov'è ma li ho fatti rottamare, gli altri 43 per una ventina minuti ciascuno il vacuometro non saliva, e dato che non potevo diventarci vecchio, li ho caricati, e solo due non hanno tenuto dentro il gas, e alla ditta ho fatto risparmiare di comprare altri 43 congelatori che loro avrebbero dovuto dare in comodato gratuito.

Sono molto fortunato a non lavorare con lei professore, sarei molto curioso di sapere lei come avrebbe fatto a sapere, presumibilmente ovvio, che il circuito interno e inacessibile FORSE non perdeva.

Secondo me lei semplicemente avrebbe fatto come tutti gli altri, avrebbe detto no.

A non fare non si sbaglia mai, chissà se l'ha insegnato ai suoi alunni.

Inserita:

la prova di tenuta del vuoto non è così stupida come sembrerebbe..poichè il vuoto si degrada molto facilmente (cioè risale un poco) anche con piccole perdite

per il resto la differenza fra un cercafughe e una prova in pressione è che il primo testa solo localmente dove "applicato" mentre la prova in pressione restituisce un risultato su tutta la parte provata a pressione..diciamo così che "agisce" a livello "globale"

cioè se io installo uno split e testo le cartelle col cercafughe nel 99% dei casi ho il medesimo esito che provare a pressione

Se però ci fosse ad es una unità interna che perde (cosa rara) con la prova in presione me ne accorgo col cercafughe solo se la vado a cercare

Inserita:

ma nel merito delle affermazioni tecniche mai?

oppure l'"esperimento" con le labbrucce vi ha stupito?

oppure la storia del Borgomastro non vi ha nemmeno un pò incuriosito?

è vero o no che il vuoto apiccica e la pressione separa?

è vero o no che un recipiente che lavora in pressione si verifica in pressione?

è vero o no che in qualsiasi scuola per frigoristi il cercafughe ve lo fanno vedere nei depliant?

Sono molto fortunato a non lavorare con lei professore, sarei molto curioso di sapere lei come avrebbe fatto a sapere, presumibilmente ovvio, che il circuito interno e inacessibile FORSE non perdeva.

Secondo me lei semplicemente avrebbe fatto come tutti gli altri, avrebbe detto no.

A non fare non si sbaglia mai, chissà se l'ha insegnato ai suoi alunni.

ai miei "alunni" insegno a fare senza sbagliare!!

a me sembra che tu confonda l'autorità con l'autorevolezza;

oltretutto continuare a mischiare argomenti ed esempi che poco hanno a che fare con l'installazione di splittini non fà altro che aumentare la confusione

i Frigoristi gli splittini non se li filano neanche quando vanno all'IPER a fare la spesa: sono due mestieri diversi

erikle

la prova di tenuta del vuoto non è così stupida come sembrerebbe..

e chi ha scritto che è stupida; gli devi trovare la sua appplicazione coerentemente con affidabilità e costi

stiamo parlando di splittini mica delle prove che fanno/facevano all'EURATOM di Gerenzano

bye

TP

Inserita:
..prove che fanno/facevano all'EURATOM di Gerenzano

THEPROFESSOR (?) non c'è mai stato un centro Euratom a Gerenzano! :superlol:

L'unico centro Euratom in provincia di Varese è sempre stato ad Ispra.

Frigorista modena
Inserita:

Tralascio di rispondere alle sue sottili provocazioni che sono pari solo alla sua arroganza e supponenza, per risponderle nel merito.

Se potessi le darei il contatto di un ingeniere collaudatore di impianti in tutto il mondo, collaudatore di compressori e che ha lavorato per parecchi costruttori di materiale di refrigerazione, adesso in pensione che insegna e mette a disposizione la sua esperienza (che ahimè io non ho), che non considero come lei fa di se stesso l'Autorità in persona (ma se vuole lo lascio ai moderatori che provvederanno a comunicarglielo così magari gli telefona e si chiarisce con lui), che una volta ci ha insegnato che ci sono alcune curiose fughe, che si chiamano "a bocca di flauto", che in pressione si chiudono e si aprono in vuoto.

Si potrebbe obiettare, che dato che gli impianti lavorano in pressione, cosa ce ne frega di una perdita che si apre solo in vuoto?

La risposta è che un impianto non deve perdere nè in pressione nè in vuoto.

Dato che lei continua a snobbare le mie risposte, io che non sono come lei le rispondo volentieri, sono d'accordo sul fatto del suo esempio delle sfere di Magdeburgo, che immagino l'abbia piacevolmente colpito sin dall'infanzia, forse perchè c'erano i cavalli che piacciono tanto ai bambini, e che cita continuamente, ma non riesco a capire ai fini pratici cosa c'entra.

Mi sembra di aver capito che lei non è favorevole ad usare la pompa da vuoto per rilevare le perdite, e ci sta ci mancherebbe, ognuno fa come preferisce e non sono certo io che le devo far cambiare opinione, ma dato che non sempre IO, per la MIA esperienza personale, posso pressurizzare (escludendo il fatto che ci sono perdite talmente microscopiche che non fanno schiumare la perdita, e le risparmio per compassione la contro obiezione di tanti che pressurizzano e poi si accorgono che l'impianto è scarico, e qui ne ho letti tanti, quindi qualcosa che non va "ANCHE" nella prova a pressione "COSI' COME" nella prova del vuoto, c'è), devo dire che la prova del vuoto mi ha dato risultati quasi sempre favorevoli, e un rialzo di anche solo 2 micron per un vuoto di nemmeno un'atmosfera per me è indice che sta entrando aria e l'impianto perde.

Per quello che riguarda il cercafughe, non è vero che lo fanno vedere in depliant, anzi con le nuove norme per cui per maneggiare i gas refrigeranti, non si sa quando ma prima o poi arriverà dato che siamo in ritardo con la Comunità Europea, per impianti con più di 3 chili di refrigerante, sarà obbligatorio tenere un Libretto d'impianto, a cura del gestore, dove periodicamente dovrà essere fatta una ricerca di fughe con un cercafughe elettronico e sul libretto dovrà essere riportata anche la sensibilità, il tipo e le caratteristiche di questo cercafughe, se vuole le mando tutta la normativa, ma vedo che lei la conosce perfettamente.

Quindi nella scuola per frigoristi che ho fatto io, e pure li in privato le posso dare tutti gli estremi, insegnano eccome cos'è un cercafughe elettronico.

Poi veniamo ad una delle sue poche obiezioni interessanti, ossia che con i miei interventi creo solo confusione.

Che creo confusione è possibile, spererei me lo dicesse qualcun'altro e sicuramente mi scuserei, lei non ne crea semplicemente perchè la sua utilità in un Forum è pari a quella di un legume, ogni tanto entra, sicuramente quando ha tempo ci mancherebbe, spara le sue cose, e saluta con un "bye" credendo di aver reso utilità al Forum.

Per me non ne ha reso affatto, e forse qualcuno qui è ancora curioso di aspettare la sua risposta alla mia domanda nello scorso post, ossia "dato che non posso raggiungere l'evaporatore, dato che è dentro alla carcassa del congelatore, e quindi pressurizzare sarebbe bello ma non sentirei il soffio dato che è interna, lei cosa farebbe?"

Perchè alla fine bisogna fare, non parlare da dietro ad una cattedra, gli alunni alla fine lo capiscono e s'incavolano. e il pupazzo si smonta.

Inserita:

Risposte ne sono state date, per cui la discussione non ha più ragioni per rimanere aperta, fermo restando che gli utenti sicuramente non gradiscono leggere battibecchi vari.

***DISCUSSIONE CHIUSA***

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