Perdita Tubazione Rame

[kenwood]

Tanti anni fa' ( 11 circa) ricordo di aver leggermente picconato una tubazione in rame , trattasi di linea di riscaldamento , mandata ad un radiatore, a distanza di tutto questo tempo ha iniziato a perdere di pressione, il manomentro della caldaia cala circa di 0,4 bar a settimana, e' ho notato una piccola umidita' sulla zona interessata, naturalmente dovro aprire la traccia e risolvere il problema, ma' sono indeciso se':

effettuare la sostituzione totale del tubo.( dovrei rompere tutto)

tagliare e aggiuntare con manicotti.( sarebbe il male minore)

saldatura.( quella che preferirei)

eventualmente altre soluzioni o consigli sono ben accetti.

[aiutante]

Io giunterei con biconi O.R. hanno molta elasticita' e ottima tenuta

[antonioST4]

sotto traccia? saldatura, se puoi...

poi se non puoi un giunto, ma ispezionabile

Modificato: 31 luglio 2011 da antonioST4

[vitos77]

Concordo in pieno con la saldatura sotto traccia è preferibile non mettere raccordi...poi se vuoi evitare di rompere , in commercio ci sono degli ottimi turafalle , sono dei liquidi che vengono diluiti in percentuale in base al volume dell'impianto e fatti circolare , qualora scegliessi questa opzione ricordati di chiudere tutti i dagasatori...

[kenwood]

Che sarebbero i biconi or?

nel caso dovessi effettuare la saldatura, quali materiali utilizzare? piombo, stagno, argento, rame....

[caffeine]

Sarebbe un raccordo con le guarnizione di tenuta OR (O Ring, un cerchietto)

Io in questi casi utilizzo biconi FAR i migliori a mio parere.

La Saldatura se puoi e comunque piu sicura fatta con lega argento, ma il tubo deve essere privo di aqua, ti tocca svuotare bene prima

Per il bicone devi rompere minimo un 50 cm per poterlo inserire, per la saldatura no.

Cambiare l'intero tubo non mi sembra proprio il caso, almeno che sia molto corto

Modificato: 31 luglio 2011 da caffeine

[kenwood]

Si ho capito, certo che devo svuotare preventivamente il circuito, penso che faro' una saldatura, solo che non avendo molta praticita' con i circuiti idraulici, ma' molto esperto in elettronica con il saldatore, come andrebbe effettuata la sigillazione dell'incrinazione della perdita?

[kenwood]

Mi spiego meglio, una volta pulito esternamente, con il cannellino riscaldo la parte interessata un po' di flussante e poi lega in argento a mo' di copertura tipo riempimento, dovrebbe essere sufficiente??

[alex870]

Innanzi tutto devi scoprire bene la parte del tubo incriminato quindi devi fare in modo di arrivare a scaldarlo anche sotto, poi devi tagliare con un tagliatubo apposito la parte danneggiata di 10 o meglio 15 cm. e reinserire il pezzo nuovo utilizzando due manicotti a saldare. Una volta inserito tutto non ti rimane che fare delle saldature con il gastolin ma queste anche se abbastanza semplici vanno comunque sapute fare.

Ciao

[kenwood]

si ma' io non voglio tagliare il tubo ce' una piccola ammaccatura, che feci con lo scalpello, volevo creare un tappo su' questa microlesione che si e formata a distanza di 11 anni, se' gli do' un po' di stagno, argento, o altro, riusciro' a contenere la perdita???

[alex870]

Allora presumo che su questa ammaccatura riesca ad intravedere anche una piccola fessura da dove fuoriesce l'acqua giusto ? Se così basta soltanto pulire e disossidare bene il punto con l'ausilio di carta vetrata e con il cannello a gas scaldare a color rosso ciliegio per poi metterci sopra un pò di gastolin, non troppo altrimenti si rischia che lo stesso, colando, vada ad ostruire il tubo all'interno. Lo stagno non va bene.

Se così non risolvi dovrai per forza tornare alla soluzione precedente.

[kenwood]

Mi spiegheresti , materialmente la procedura e' i materiali specifici da utilizzare??

Gastolin, con google non mi dice nulla.

[antonioST4]

gastolin non esiste.

Castolin è il nome di uno dei produttori di metalli d' apporto.

cerca brasatura dolce e forte, troverai qualcosa; in ogni caso l' efficacia del metodo sta nell' immisione capilllare di metallo d' apporto nel giunto, che deve essere assolutamente calibrato.

Non vedo di buon occhio riempire una crepa come fosse silicone...però magari funziona..

[kenwood]

Ho messo a nudo il tubo ti rame, la perdita e' piccolissima, esce una micropallina di acqua ogni 2 minuti, che in 1 settimana fa' abbassare la pressione, se' ci creo un sarcofago intorno al tubo con dello stagno, creando un cappotto , dovrei riuscire a contenere la perdita???

nel caso in cui andrei a tagliare il pezzo incriminato, e' saldarlo, come faccio ad inserire un raccordo tubo-tubo femmina , dovrei sfasciare mezzo muro???

[alex870]

Ho messo a nudo il tubo ti rame, la perdita e' piccolissima, esce una micropallina di acqua ogni 2 minuti, che in 1 settimana fa' abbassare la pressione, se' ci creo un sarcofago intorno al tubo con dello stagno, creando un cappotto , dovrei riuscire a contenere la perdita???

nel caso in cui andrei a tagliare il pezzo incriminato, e' saldarlo, come faccio ad inserire un raccordo tubo-tubo femmina , dovrei sfasciare mezzo muro???

Allora guarda, da quanto ho capito la perdita come il forellino è veramente esigua pertanto il mio consiglio è questo. Assicurati che il tratto di tubazione incriminato sia vuoto di acqua, poi pulisci bene la superfice con uno straccetto e sul punto lesionato passa un pò di carca abrasiva. A questo punto dovresti munirti di un cannelletto abbastanza potente da riuscire a far diventare il pezzo di tubo lesionato di color rosso, una volta raggiunta questa temperatura basta che poggi sopra al forellino una bacchetta di gastolin (lega rame/argento) che trovi in qualsiasi negozio di articoli termoidraulici e verai che la stessa ci si fonderà sopra chiudendolo. Il gioco è fatto. Questo per dirti che da come stanno le cose non mi sembra il caso di avventurarsi nel tagliare e ricucire tutto il tubo.

Ps- Lascia perdere lo stagno, non è idoneo allo scopo.

ciao

Modificato: 1 agosto 2011 da alex870

[kenwood]

Ok grazie per il consiglio, appeno posso, effettuero' la riparazione