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Sostituire Un Calorifero Con Uno Scaldasalviette Paritario.


cangaceiro

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Salve a tutti,

ho un calorifero in ghisa degli anni 60 che metterò a servizio di una camera singola, per cui necessito di rimpiazzarlo in bagno con uno scaldasalviette. Tale modello viene riproposto ad oggi dalla ideal clima modello neoclassic, vi allego tabella tecnica.

Stavo esaminando le schede tecniche di una marca la Zehnder che probabilmente è costosa, mi piacciono i modelli, ambo in acciaio, Artea ma sopratutto Subway rispettivamente 230 euro e 330 euro circa anche se forse ci devo aggiungere l'iva.

Vi allego di ambo le schede tecniche.

Dunque se la potenza termica erogata è di 115,5 W per ogni elemento, essendo il mio vecchio calorifero di 5 elementi dovrò aver bisogno di una potenza termica pari a: 115,5 Wx5= 577,5 W per cui dovrò avere bisogno dei modelli di circa 450x1500 mm che vi ho evidenziato nei files.

Le domande sono:

1. La mia considerazione è tecnicamente corretta?

2. conoscete marche più economiche che offrono un rapporto qualità/prezzo migliore di Zehnder?

Grazie.

daecniciidealclimamodel.jpg

daecniciscaldasalviette.jpg

daecniciscaldasalviette.jpg

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si le considerzioni sono esatte ma sti scaldasalviette o caloriferi alti quando poi sono installati danno tutta l'impressione di scadlare di meno :o sarà perchè sono alti e una fetta del calore se ne scappa subito in alto

una marca famosa è irsap

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Simone Baldini

Il problema della resa è che dipende dalla posizione. Il calorifero stà in basso quindi stratifica meno, lo scaldasalvietta solitamente stà nella parte alta. Inoltre nel momento in cui usi lo scaldasalvietta per la sua funzione (scaldare la salvietta) la resa crolla drasticamente.

Per le marche ce ne sono a milioni, se vuoi risparmiare cerca pure sulle aste on line che tanto non è altro che tubi saldati. Se non cerchi cose strane vanno bene anche quelli d'occasione. Qualche mese fa' mi era capitata l'occasione di portarne a casa uno stock a 60 euro per quelli bianchi e 100 quelli cromati.

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Il problema della resa è che dipende dalla posizione. Il calorifero stà in basso quindi stratifica meno, lo scaldasalvietta solitamente stà nella parte alta

Essendo nel mio caso molto alto ovvero 1500 mm circa lo metterei con uno stacco da terra di circa 10 cm, per cui lo terrei più basso possibile in maniera che stratifichi meno, ok sarà sempre più alto di un calorifero però si cerca di fare gli accorgimenti migliori.

Tra l'altro avendo gli attacchi in 3/8'' in ferro, dovrò raccordargli con quelli dello scaldasalviette che se non erro sono da 1/2'', degli anni 60 sono ovviamente bassi e con attacco lato sinistro per cui ho anche questa situazione preesistente degli attacchi che mi vincola a stare più basso.

Per le aste intendi la baya?

Grazie.

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Biasi, Cordivari, Fondital e via discorrendo

L'amico ci ha messo Irsap, io ho setito Runtal.

La meno cara per uno scaldasalviette 50x150 cm? certo offrendo un minimo di garanzia e un piccolo design.

Ad esempio so che Runtal è cara però fa da sempre questa produzione, come dire a volte "chi più spende meno spende". :)

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Mi hanno fatto notare che la potenza indicata nelle tabelle è riferita ad un delta T con l'aria pari a 50°c. Questo significa avere una temperatura di mandata dell'acqua di 70°c con una temperatura ambiente di 20°c (cosa che oggi non si fa più, in genere si utilizzando i 60°c di mandata).

In soldoni vuol dire che per conoscere la potenza EFFETTIVA bisogna ridurre il valore di circa il 25%, secondo la formula Q= Qn (dT/50^n).

:senzasperanza:

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  • 3 months later...

il dT sull'acqua per gli impianti a radiatori è 10°c vi risulta?

comunque se il calorifero della ideal clima modello neoclassic a 4 colonne di 5 elementi ha una potenza termica di 577,5 Watt secondo Uni-En 442 Dt 50 gradi, preferisco sovradimensionarlo del 25-30% e quindi avere, secondo la stessa normativa, una potenza termica intorno a 750 Watt che generalmente troviamo in scaldasalviette dalle misure esterne di 500x1800 mm.

La scelta del colore sarà in vernici epossidiche bianche, no alle cromature che ne abbassano il rendimento.

Anche se la norma Uni fà riferimento a mandate eccesive di 70 Gradi mentre oggi si hanno mandate intorno ai 60 gradi e quindi andrebbe ricalcolato secondo la formula:

Q= Qn (dT/50^n)

ovvero si fa prima a togliere il 25%.

La mia scelta è economica tanto sono tubi saldati, Ercos:

http://www.ercos.it/catalogo/files/scheda_...iette_Opera.pdf

condividete?

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il carico termico invernale consta di:

1. dispersioni lungo pareti, serramenti, soffitto, pavimento

2. volume d' aria di ricambio, voluto o subito per scarsa tenuta degli infissi; ricordo che su infissi "normali" si stima in 0,5 vol/h l' aria dispersa attraverso i serramenti

il tutto relativo alla differenza di temperatura tra interno ed esterno.

inciso in molti casi i famosi 30w/m3 sono scarsi, in altri ci si dimentica che la stanza può non avere pareti sull' esterno, e dunque i 30 sono troppi

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Xxxxbazookaxxxx

Ok,quindi non montare assolutamente nulla fino a quando non sai quanti watt ci vanno in un bagno da 6 mq.

Antò non offenderti sto solo scherzando :)

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:thumb_yello: macchè

a volte, quando sono sicuro, dico la mia fino in fondo.

così è come si dovrebbe fare, non è per forza come si deve o vuole fare...

a te gli sviluppi

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Xxxxbazookaxxxx

Hai perfettamente ragione anche se sei pignolo ahahah :)

Ma non lo aiuta se poi la finisce ancora più confuso,trovagli una soluzione,ci son le schede dai il tuo parere che da come ti vedo scrivere anche in altre discussioni è più che rispettabile.

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A me piacciono l persone pignole ed io appartengo a queste.

Direi che qui bisogna fare un atto più pragmatico che di progetto. Poichè ho un calorifero esistente che esprime in base a delel tabelle certi watt per elemento, basandomi da qui determino dove vado a cadere, senza dimenticare gli asciugamani sopra. Credo che la soluzione sia un 500x1800 mm, in tal modo aumento al limite la superficie radiante e posso risparmiare gas, meglio stare un po' più sopra che un po' più sotto. Mal che vada giro la valvola termostatica.

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Ho visto un termoarredo dell'antrax, bello esteticamente e non costa tantissimo sotto i 200 Euro, misure 188 X 53,5 cm, bianco Ral 9010.

Mi ha colpito le seguenti cose:

1. l'estetica meno tradizionale

2. Scaldasalviette in acciaio al carbonio

3. costruito da elementi tubolari dal diametro di 25 mm, generalmente gli altri sono 22 mm quindi più soggetti a farsi perforare dalle cosidette "fughe vaganti".

Non capisco però quando dice:

Disponibile esclusivamente in versione acqua 4 attacchi

C'è la mandata ed il ritorno nella parte bassa immagino e gli altri due attacchi sono nella parte alta? be ci saranno le valvole di chiusura da inserire per chiuderle, credo.

La valvole non sono comprese.

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agli attacchi superiori avviti un tappo ed un separatore d'aria, manuale o automatico.

confesso di non essermi soffermato sulle schede, ho dato una risposta di carattere generale. a questo punto ti dico:

misura l' interasse, l' altezza max e la larghezza max disponibili nel punto di installazione;scegli il più potente che ci entra, incrocia i risultati con il tuo budget ed ottieni la scelta migliore.

ecco, più pragmatici, o salumieri, di così non si può

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agli attacchi superiori avviti un tappo ed un separatore d'aria, manuale o automatico.

Per separatore d'aria intendi quello che più comunemente indichiamo come sfiato? cioè per togliere l'aria presente nel termoarredo?

misura l' interasse, l' altezza max e la larghezza max disponibili nel punto di installazione

Mi piace quello dell'Antrax, o presunto tale, ha una larghezza massima di 53 cm e lo devo posare in opera su un lato di 75 cm, detto lato è compreso tra una finestra ed un angolo a muro. Rimangono, centrandolo, 11 cm per parte è sufficiente?

Grazie mille.

Modificato: da cangaceiro
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  • 5 weeks later...

E' arrivato oggi!!

Alla fine ho preso il VP25 della Antrax 188x53,5 cm bianco.

Ho speso 217 Euro sia per lo scaldasalviette che per la valvola e detentore Caleffi, compreso iva e trasporto.

Ad una prima occhiata sono rimasto contento dell'acquisto. E' bello proprio a guardarsi.

Sono rimasto poi molto contento della ditta fornitrice perchè mi ha telefonato più volte dimostrando una attenzione per il cliente anche oltre il dovuto, pure il corriere era della ditta stessa che non è di zona, anch'egli era molto cortese.

Adesso rimane la posa in opera a primavera.

Per il momento riposa in salotto accanto a Joe Colombo.

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