pitagoras Inserita: 6 ottobre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 6 ottobre 2011 Provo ad aiutarti, ormai conosco la caldaia in lungo e in largo Le sonde le trovi qui:http://www.orlandistefano.it/index.php?id=...p;sottosezione=oppure qui:http://www.rical.it/cataloghi/ricambigas1.pdf (fai la ricerca sul pdf inserendo la parola NECA e trovi il ricambio VRE002N)Dubito però che siano guaste entrambe le sonde.Mi descrivi esattamente il difetto? Perchè io ne avevo due. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
domenico31 Inserita: 6 ottobre 2011 Segnala Share Inserita: 6 ottobre 2011 Caro amico, innanzi tutto ti ringrazio tantissimo per aver raccolto il mio messaggio (mi permetto di darti del tu).La caldaia è una NECA mod. Smeralda AR/FF a camera stagna (per interno), montata nel 1992 e che fino a un paio d'anni fa non mi ha datofastidi .L'anno scorso è partita la bobina di accensione (scusami se non uso i termini tecnici appropriati ma sono ignorante in materia) ossia quella scatoletta quadrata da cui si dirama l'elettrodo d'accensione. Ho avuto difficoltà a trovarne una uguale tant'è che ho dovuta adattarne una simile ma che ha funzionato sino ad ora.Adesso però, dopo 1 anno, la caldaia si accende e parte per poi, haimè, spegnersi subito dopo, e così via, insomma ATTACCA E STACCA e l'acqua sanitaria che eroga è pressoché tiepida. Non sperimentato se ciò accada anche per il riscaldamento. L'amico che mi ha adattato la bobina di accensione (l'originale era introvabile) ha ritenuto che dovesse essere sostituito anche la memoria tampone sulla scheda (un piccolo aggeggino con 2 piedini, rotondo di colore verde di circa 1 cm di diametro con sopra scritto NEC 0,10F - 5,5 V. Comunque questo avveniva giusto 1 anno fa e da allora, ripeto, la caldaia ha funzionato bene, anche come riscaldamento.Da qualche settimana invece il problema si è ripresentato ma in maniera diversa: aprendo l'acqua calda la caldaia parte ma poi subito si ferma ...e così via all'infinito. Un amico (pseudo-tecnico) mi ha detto che potrebbe trattarsi della SONDA di RIISCALDAMENTO ma che è difficile se non impossibile trovare visto che la Neca è fallita da parecchi anni. Dal forum ho appreso che potrebbe andar bene anche una TERMOCOPPIA UNIVERSALE ma che no so dove trovare e se soprattutto il problema sia questo. Tu cosa mi consigli di fare? Al momento, visti i tempi, non ho soldi per una nuova caldaia per cui vorrei tiirare avanti almeno per questo inverno.Se mi dici come fare, posso inviarti anche una foto della caldaia e lo schema del libretto.Attendo tue notizie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pitagoras Inserita: 6 ottobre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 6 ottobre 2011 Il problema e' esattamente uguale al mio e l'ho risolto cambiando il pressostato fumi.Fai questa prova:Sopra la caldaia da dove parte la canna fumaria trovi il pressostato, una "scatoletta di plastica", con due tubicini di gomma e due cavi.Prova ad unire con un ponticello i due fili.Cosi' bypassi il pressostato.Se funziona hai trovato il difetto .Fammi sapere Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
domenico31 Inserita: 6 ottobre 2011 Segnala Share Inserita: 6 ottobre 2011 Ciao, ho tolto il pannello frontale e sollevato il polmone d'espansione e in alto a sx ho effettivamente visto che c'è una scatoletta quadrata di plastica a cui si collegano 2 fili (un terzo morsetto e libero) e da cui si diramano 2 tubicini di plastica che vanno alla canna fumaria. Non ho operato il collegamento a ponte di cui mi dicevi per il semplice motivo che prima di procedere si è verificata una cosa alquanto strana! Ho aperto l'acqua calda e....con miosommo stupore la caldaia non solo è partita e non si è spenta ma ha addirittura riscaldato l'acqua in un batter d'occhio!!! Che abbia influito il fatto di aver tolto il pannello frontale e/o alzato il polmone d'espansione?...oppure ha avuto paura che la rottamassi? Cosa ne pensi tu? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pitagoras Inserita: 6 ottobre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 6 ottobre 2011 In pratica, a pannello tolto la caldaia respira meglio e quindi i fumi di scarico hanno la pressione giusta per far scattare il microinterruttore del pressostato.Adesso fai la prova del nove.Ponticella, chiudi il pannello per bene, fissandolo con le viti e prova. Se funziona, il difetto e' il pressostato.Quello originale e' da 0,4 mbar, io l'ho preso usato 10 euro da 0,3 mbar.Prima di cambiarlo prova a regolarlo dalla vite, svitandola al massimo, magari basta solo tararlo.Dai che con poco risolvi.P.S. il pressostato nella mia e' sopra ma esterno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
domenico31 Inserita: 7 ottobre 2011 Segnala Share Inserita: 7 ottobre 2011 Caro amico, tu sei la mia ancora di salvezza!!sono appena rientrato e mi sono messo all'opera. Ho tolto il pressostato (penso si chiami cosi questa scatoletta quadrata di 7 cm di lato e cm 1,5 di spessore) non prima di avermi segnato la posizione dei 2 fili elettrici e dei 2 tubicini di plastica. Su questa scatoletta c'è stampato DUNGS e un bollino tondo di carta con sopra scritto: LGW 3 A1 - 0,7/1,15 mbar C'è anche un terzo morsettino, ma libero (non vi è attaccato alcun filo).Al centro della scatoletta c'è una vite in corrispondenza di una doppia freccia col meno ( - ) in senso antiorario e il più ( + ) in senso orario. Visto che mi hai detto di SVITARLA al massimo provo verso il meno (senso antiorario) e vedo cosa succede.Comunque prima di ponticellare attendo tue notizieGià che ci sei mi puoi anche dire se è il caso (e come devo fare) per ripulire dal calcare i condotti? Ti do la mia mail così puoi scrivermi direttamente: adalb58[at]gmail.com Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pitagoras Inserita: 7 ottobre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 7 ottobre 2011 ti ho scritto in mail ma è tornata indietro per indirizzo errato, comunque ti riscrivo qua:Mi fa piacere aiutarti anche perchè mi sono immedesimato per quanto hotribolato tutta l'estate a trovare la soluzione, anche perchè spendere oltre1000 euro non era proprio il caso.Tornando al problema, cortocircuita i due fili, tranquillo perchè cosìfacendo è come se il pressostato dia l'ok alla pressione dei gfumi discarico.poi chiudi per bene la caldaia e provala. Se funziona il problema è ilpressostato che non rileva sufficiente pressione dei fumi di scarico equindi il microinterruttore non si chiude.A quel punto il problema può essere:- tubicini ostruiti (dai una bella soffiata o li smonti e li pulisci)- canna fumaria intasata, ed allora va smontata e pulita (io l'ho fatto mastai attento alla guarnizione che a me si è disintegrata ed ho dovutomettere silicone per alte temperature a 1200 gradi)- pressostato guasto o starato.in quest'ultimo caso, svitando la vite di regolazione (verso il meno)aumenti la sensibilità, per esempio se così è tarata a 0,9 mbar e lapressione è 0,7 il microinterruttore non scatta e la caldaia non parte.Svitandola, quindi porti la sensibilità a per es. 0,7 ed allora funziona.Se anche con la vite al minimo non va allora cambia il pressostato.Quello mio originale era questo:http://www.dungs.com/fileadmin/media/Downl...BMAs/218368.pdfin particolare LGW 3 A1 0,4/3,0 mbar e l'ho sostituito con uno di altra marcahttp://www.ebay.com/itm/NEW-KROM-SCHRODER-...7#ht_500wt_1088preso usato nella mia città a 10 euro da 0,3/1,2 mbar.La marca non è importante, magari portati il vecchio per gli attacchi dei tubicini.Per pulire il calcare credo sia conveniente non toccare nulla.Fammi sapere,ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
domenico31 Inserita: 7 ottobre 2011 Segnala Share Inserita: 7 ottobre 2011 Caro amico hai ragione, ho sbagliato a scrivere (ho 2 mail ed ho fatto confusione) te la ripeto: adalb58[at]hotmail.comAllora ti dico subito che ho svitato di 4 giri completi (360°) ed in senso antiorario la vite, ho rimesso i 2 fili e i 2 tubicini (dopo averci soffiato col compressore e verificato che il motorino è ha posto perchè girava bene) com'erano prima e, col pannello frontale tolto, ho aperto l'acqua calda e la caldaia è partita.A questo punto ho chiuso l'acqua calda ed ho messo il pannello; ho riaperto l'acqua e la cadaia è dfi nuovo partita.Ho fatto scorrere l'acqua calda per 1/4 d'ora e la caldaia ha funzionato perfettamente senza mai spegnersi. Ho provato anche a chiudere e riaprire l'acqua più volte e la caldaia ha risposto bene. Quindi sembrerebbe tutto a posto, ma aspetto a cantar vittoria perchè voglio fare la riprova domattina perchè il problema si verificava sempre di primo mattino.A pannello tolto ho notato ad un lato un pulsantino collegato a 2 fili cos'è? Dopo ho messo la manopola della temperatura al massimo della scala che è di 60° ed ho notato che i led che segnano la temperatura si sono accesi fermandosi a 60° e non sono andati oltre anche se c'è quello di 70°, 80° e 90°, E' NORMALE? a dire il vero in 20 anni di funzionamento della caldaia non ho mai fatto caso se i led che segnano 70°, 80°, 90° si siano mai accesi. Comunque ho notato due cose: 1. la temperatura raggiunta dall'acqua, anche se il led segna 60°, non mi sembra quella.2. sento lo scorrere dell'acqua nella caldaia come se fosse strozzato, che sia a causa del calcare che ha ostruito qualche tubo? COSA MI CONSIGLI DI FARE?Sono al pc per cui se non hai impegni puoi scrivermi.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pitagoras Inserita: 7 ottobre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 7 ottobre 2011 Con la regolazione del pressostato direi che hai risolto.con l'acqua sanitaria è normale non superare i 60 gradi (potrebbe raggiungere 70 se il rubinetto è poco aperto. (la scala della manopola quella centrale va da 40 a 60 gradi)Arriva a 80 o addirittura 90 (ma da evitare) quando accendi il riscaldamento, sempre che la manopola della temperatura acqua di riscaldamento (quella a sx) sia messa al massimo o quasi. (la scala va da 40 a 90).Al limite chiudi l'impianto dell'acqua, smonta e pulisci il sensore temperatura dell'acqua sanitaria (è quello messo davanti). Procurati del teflon.Se per un guasto la temperatura dell'acqua supera i 90 gradi col rischio di spaccare tutto, allora interviene quel pulsantino microscopico collegato a due fili, che spegne la caldaia per evitare pericoli. In questo caso (ma non dovrebbe mai accadere) bisogna armarlo manualmente premendolo, per far ripartire tutto.Per il calcare che ostruisce un po il passaggio dell'acqua, è possibile ma non saprei aiutarti molto, perchè ritengo che si dovrebbe smontare lo scambiatore di calore in rame e pulirlo con prodotti chimici molto aggressivi ed il rischio è che si buchi.Magari qualcuno nel forum potrebbe consigliarti meglio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
domenico31 Inserita: 7 ottobre 2011 Segnala Share Inserita: 7 ottobre 2011 (modificato) Ok, non sai quanto mi sei stato utile, senza di te non avrei saputo dove mettere le mani e sicuramente mi avrebbero propinato l'acquisto di una caldaia nuova dicendomi che questa era andata! Quello al quale mi sono rivolto mica mi ha detto del pressostato? tantomeno ha provato minimamente a fare qualche prova, non ha tolto nemmeno il pannello...adesso capisco il perché!!! se col pannello tolto avvessi aperto l'acqua calda si sarebbe scoperto il trucco! Comunque aspetto domattina per esultare. Se, come spero, continuerà a funzionare al diavolo il calcare, va bene così e seguo il tuo prezioso consiglio. Al limite opererò pulirò solo il sensore dell'acqua sanitaria per come mi hai detto, perché quello lo so fare.E un'altra cosa che potrò e dovrò fare e la pulizia dell tiraggio della canna fumaria (che non ho mai fatto in 20 anni di esercizio della caldaia) tanto più che è coassiale (caldaia a camera stagna...si fa per dire....da interno) che si sviluppa solo in orizzontale per un paio di metri.Senza i tuoi preziosissimi consigli non so proprio come avrei fatto per cui un GRAZIE DI VERO CUORE!!!!Puoi inviarmi la tua mail? la mia è : adalb58[at]*****.com A presto***regolamentow) Divieto d'inserire indirizzi email personali o di altri utenti nelle discussioni, se non nella forma xy[at]plcforum.it. Per contattare altri utentiod essere contattato, utilizzare gli MP (messaggi privati) o il servizio email messo a disposizione da PLC Forum Modificato: 8 ottobre 2011 da Livio Migliaresi rimossa e-mail non consentita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pitagoras Inserita: 7 ottobre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 7 ottobre 2011 (modificato) Sono contento, vedrai che domani funzionerà alla grande.La mia mail è pitagora /at/********* . it**regolamentow) Divieto d'inserire indirizzi email personali o di altri utenti nelle discussioni, se non nella forma xy[at]plcforum.it. Per contattare altri utentiod essere contattato, utilizzare gli MP (messaggi privati) o il servizio email messo a disposizione da PLC Forum Modificato: 8 ottobre 2011 da Livio Migliaresi rimossa e-mail non consentita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
domenico31 Inserita: 8 ottobre 2011 Segnala Share Inserita: 8 ottobre 2011 Essendo neofita del forum non sapevo che non era consentito fornire l'indirizzo mail nel forum bensì per messaggio privato per cui chiedo scusa al moderatore. Per te caro PITAGORAS, ti ho inviato l'indirizzo mail per messaggio privato.Stamattina ho fatto la verifica: FUNZIONA CHE E' UNA MERAVIGLIA!!!! QUESTO GRAZIE A TE, NON HO PAROLE PER RINGRAZIARTI! ho deciso di non toccare nulla, almeno fino a che funziona, quindi non smonto ne il sensore (che ricordo solo adesso mi hanno sostituito 3 anni fa) ne pulisco la canna fumaria, almeno fino a che funziona... meglio non toccare niente, non credi? Ciao e aspetto la tua mail. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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