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Caldaia Con Pompa Circolazione Integrata, è Sufficiente?


bagiotu

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Buongiorno a tutti,

devo sostituire la caldaia attuale con una nuova caldaia a condensazione a basamento.

La nuova caldaia al contrario della vecchia, ha già la pompa di circolazione installata di serie, una grundfos Alpha2 15-60.

Dovrebbe servire 4 alloggi (2 per piano) di 75 mq cadauno, per un totale di 300 mq (quindi 150 mq per piano)

Ogni alloggio ha 6 termosifoni per un totale di 24 termosifoni (con valvole termostatiche).

Partendo dal locale caldaia per arrivare ai termosifoni del secondo piano ci sono circa 5 - 6 mt, poi i tubi salgono

sulla soletta del secondo piano per andare nella vasca a vaso aperto e riscendere in caldaia.

Altro dubbio, ora l'impianto è a vaso aperto, è meglio trasformarlo a vaso chiuso ? la pompa lavorerebbe meglio ?

Grazie molte e buona giornata.

Gianni.

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come funzionamento lavora uguale sia a vaso aperto che chiuso, cambia solo la pressione in gioco nell'impianto.

Immagino che ogni appartamento abbia il suo termostato e valvola di zona dedicata.

La pompa dovrebbe avere una prevalenza di 6 metri di altezza, credo sei al limite, però potresti usare un separatore idraulico, usare una pompa per appartameno e lasciare la caldaia nuova com'è.

L’impostazione del riscaldamento la effettueresti effettua dal comando remoto per la prima zona, mentre per le altre zone dal pannello della caldaia.

Nel caso di richiesta contemporanea di calore la caldaia si attiva alla temperatura impostata più alta.

per info:

http://www.caleffi.it/it_IT/caleffi/Detail...ulica_18_it.pdf

separatore idraulico

Modificato: da CLIMAX.UD
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ti ringrazio molto per la preziosa risposta ed esempi indicati.

Volevo solo aggiungere che l'impianto è degli anni '70 e che non è "divisibile" per alloggio,

le salite sono a colonna, e al momento c'è una solo pompa.

Il dubbio oltre alla prevalenza era relativo al fatto se la pompa riusciva a scaldare tutti e 24 i termosifoni.

Per i termostati, ho installato su ogni termosifone le valvole termostatiche caleffi e contabilizzatore.

Potrebbe quindi essere vantaggioso togliere la vasca del vaso aperto dal tetto e aggiungere un

vaso d'espansione nel locale caldaia, forse otterrei anche un piccolo risparmio energetico

(Non sapevo appunto se la pompa lavorava "meglio")

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Da quanto descrivi probabilmente si tratta di un impianto studiato per funzionare a circolazione naturale, dunque non dovresti avere problemi di circolazione. Io ti consiglio di provare con la nuova caldaia senza fare altro, poi se non dovesse funzionare, in seguito puoi sempre montare il compensatore idraulico con la pompa di rilancio. Per quanto riguarda il vaso aperto ci sono tantissime caldaie che lavorano anche sotto 1 bar di pressione, l'importante che non siano vuote del tutto e che la pressione non sia esattamente a 0, dunque avendo la cassetta d'espansione col reintegro automatico funzionano alla perfezione. Altre hanno addirittura l'opzione "vaso aperto" nel menù parametri. Nel caso si trattasse di una caldaia che ha necessità di almeno 1 bar per funzionare o elimini il vaso aperto, oppure monti uno scambiatore a piastre tra impianto e caldaia e monti una pompa di rilancio che faccia circolare l'acqua tra scambiatore e impianto, mentre quella della caldaia la farà circolare all'interno dello scambiatore.

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