Regolare Termostato Impianto Risc Con Ventilazione

[Idea54]

buongiorno a tutti.

ho il riscaldamento autonomo con caldaia a gas sul balcone collegata ad 1 solo termosifone nel bagno ed anche collegata ad un impianto di ventilazione, parecchio vecchio, dell'aermec che ha bocchette in ogni stanza di casa da cui esce l'aria mitigata.

nel corridoio l'aria viene aspirata dalla macchina aermec, scaldata e soffiata nelle stanze.

quello che volevo sapere io, nel caso ci fosse una regola standard per calcolarlo, è a quanti gradi minimi devo impostare il termostato sul tubo che porta l'acqua calda al ventilatore aermec per avere un buon rapporto consumo/temperatura ambiente.

adesso è settato su 50°, troppo o poco?

girando un pò la domanda per capirci chiedo : a che temperatura dovrebbe uscire il soffio d'aria calda dai bocchettoni per avere l'ambiente vivibile ( circa 20°? ) tenendo conto che ovviamente non deve uscire aria bollente ma neanche aria che mi scaldi la stanza in un tempo troppo lungo.

se l'acqua è a 50° l'aria soffiata a quanto è?si può calcolare?penso indubbiamente molto meno...

spero di essermi spiegato, in caso posso delucidare.

grazie in anticipo.

[DavidOne71]

Tieni l'acqua ad una temperatura che è sufficente per portare la temperatura ambiente al valore desiderato

Es. Se in questo momento (ottobre) accendi la caldaia per avere 20° ambiente, sarà sufficente una temperatura dell'acqua a 30°; ma se in pieno inverno vuoi 20° t.a. avrai bisogno di acqua a 60° 70°

[Simone Baldini]

La temperatura dell'aria calda deve essere attorno ai 40°C, questo per evitare d'avere correnti d'aria "fredde". Anche se a ottoble basterebbe avere 30°C, il problema sarebbe che l'aria spatara a 30°C da fastidio alla gente.

[DavidOne71]

La temperatura dell'aria calda deve essere attorno ai 40°C, questo per evitare d'avere correnti d'aria "fredde". Anche se a ottoble basterebbe avere 30°C, il problema sarebbe che l'aria spatara a 30°C da fastidio alla gente.

era solo un esempio! penso che non si riesca neanche ad impostare una caldaia a 30° comunque anche se ci si riuscisse ripeto era solo un esempio

[Idea54]

Tieni l'acqua ad una temperatura che è sufficente per portare la temperatura ambiente al valore desiderato thumb_yello.gif

Es. Se in questo momento (ottobre) accendi la caldaia per avere 20° ambiente, sarà sufficente una temperatura dell'acqua a 30°; ma se in pieno inverno vuoi 20° t.a. avrai bisogno di acqua a 60° 70° thumb_yello.gif

Ciao

si ok, il concetto di base è questo.

richiamo una domanda: in qualche modo numerico, termometro a parte, però si può sapere a quanti gradi esce l'aria calda se l'acqua nel tubo è a es. 50°?

grazie a tutti degli interventi.

Modificato: 10 ottobre 2011 da Idea54

[DJ_Gabriele]

in qualche modo numerico, termometro a parte, però si può sapere a quanti gradi esce l'aria calda se l'acqua nel tubo è a es. 50°?

Ci sono due modi: il deltaT medio logaritmico e il metodo dell'epsilon-NTU.

Conoscendo massa e temperatura dell'acqua in ingresso e in uscita, il coeff. di scambio termico e la portata e dati dell'aria in ingresso si è in grado di dire a che temperatura uscirà l'aria. Ma non ne vale la pena perché è un lavoraccio e non conosci la geometria del tuo scambiatore.

Perchè escludere il termometro che è così comodo!?

[DavidOne71]

secondo me a spanne uscira intorno a 40 45°C se invece vuoi calcolarlo fai come ti dice Dj gabriele

sinceramente non saprei!

[Idea54]

Perchè escludere il termometro che è così comodo!?

Ciao

escludevo il termometro perchè non lo possiedo.

comunque il calcolo come sempre è impegnativo.....

allora grosso modo possiamo dire che se l'acqua è ad una temp di X° l'aria sarà (X° - 10°) circa

grazie a tutti

a presto