DJ_Gabriele Inserito: 10 ottobre 2011 Segnala Share Inserito: 10 ottobre 2011 (modificato) Ciao a tutti, abbiamo aperto una nuova lavanderia e con l'arrivo della stagione fredda ci troviamo nell'insolita (almeno per noi!) condizione di patire il freddo ed il vento nell'area ricezione e consegna biancheria.Dico insolita perché con gli assi da stiro, il vapore e le macchine, fa sempre caldo ma adesso con i locali distinti per ogni settore il "davanti" non è più riscaldato come lo era prima ed in più anzichè essere in una affolata via commerciale adesso il fronte si trova verso nord con una vetrina grandissima e la campagna di fronte.Il vero problema è però quello delle forti correnti d'aria fredda (e intendo davvero molto forti!) che ci sono ogni volta che qualcuno apre la porta per entrare ed uscire. Purtroppo non ho le nozioni necessarie per dimensionare una barriera d'aria quindi mi rivolgo a voi per delle idee, per l'installazione ci penserà poi il nostro tecnico/idraulico/elettricista/frigorista/sistemista tuttofare.Ecco tutti i dati che potrebbero esservi utili:questa porta è adiacente alla vetrina di 200x250 cm ed ha una dimensione di 100x250 cm, entrambe hanno la cornice in legno e doppio vetro termoriflettente e riempito di argon, tutto quanto esposto a nord, purtroppo non mi è dato di sapere il coeff. globale di trasmissione termica. L'edificio è in classe energetica E (struttura completamente di cemento armato e vetrate dello stesso tipo tutt'attorno).La stanza in questione ha lati di 4 metri ed un'altezza di 3,6 metri e carichi elettrici modesti, 160 W di faretti alogeni, 150 W per i neon ed un computer.Il locale è già climatizzato a freddo (dopotutto siamo in Salento!) ma non a caldo, quindi idealmente la barriera d'aria deve sopperire alla mancanza di riscaldamento nella zona "pubblica" (anche se non è poi così necessario perché in caso di necessità il clima può anche riscaldare).Per alimentare la barriera d'aria abbiamo sempre disponibile vapore surriscaldato a 4-5 bar di pressione oppure acqua a 80-90°C dalla linea di ritorno condense prodotte da un generatore di vapore a metano. Quindi escluderei la versione con riscaldamento elettrico per ovvie ragioni di costo.Spero che i dati fornitovi siano sufficienti a trovare il modello adatto. Grazie mille! Modificato: 10 ottobre 2011 da DJ_Gabriele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gil gil Inserita: 11 ottobre 2011 Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2011 Ciao, esistono delle barriere d'aria riscaldata da resistenze elettriche da minimo 3kw ma non credo che possano risolvere il tuo problema, questa dovrebbe essere sempre attivata e a parte i consumi esagerati in breve tempo ti surriscalderebbe il locale gia caldo di suo per le macchine che usi, una barriera d'aria fredda (in realtà a temperatura ambiente) va bene d'estate ma d'inverno crea un senso di disagio quando passi sotto, secondo me sarebbe meglio optare per una seconda porta magari scorrevole a fotocellula, si apre la prima entri si chiude si apre la seconda... Da usare solo quando serve e la lasci aperta quando non serve. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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