alex870 Inserito: 18 ottobre 2011 Segnala Share Inserito: 18 ottobre 2011 Salve sono in procinto ad inserire sulla tubazione di ritorno di una grossa caldaia ad acqua surriscaldata, un contatarmie su tubazione del 300 mm. Ora qualcuno mia ha detto che le saldature vanno fatte con saldatrice elettrica mentre io vorrei procedere con quella ossiacetilenica. Qualcuno di voi sa se sia più indicata l'una o l'altra in termini di garanzia riguardo le solecitazioni termiche ?CiaoAlessio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Walter64 Inserita: 18 ottobre 2011 Segnala Share Inserita: 18 ottobre 2011 Entrambe vanno bene ..... con qualche vantaggio in più per la saldatura elettrica (praticità di esecuzione, esecuzione con materiali appropiati) ...... di solito su tubazioni che trasportano acqua surriscaldata mediamente sopra i 10 bar, si opera con "smusso" a tot gradi, 1° passata con TIG, e a seguire con elettrodo idoneo, al fine di grantire il tutto ..... se non diversamente specificato controllo con liquidi penetranti ..... e nel peggiore delle ipotesi ..... controllo radiografico a campione.Solo che chi fà la saldatura deve essere "qualificato" per la tipologia della saldatura da eseguire, anche perchè a "monte" sicuramente esiste un progetto di piping e relativo organo di controllo annuale che se se non ricordo male dovrebbe essere l'ISPEL (ma non ne sono sicuro) ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alex870 Inserita: 18 ottobre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 18 ottobre 2011 Grazie per la risposta molto chiara ed esauriente, ho il patentino da fochista ma non quello da saldatore, tuttavia l'autogena è più alla mia portata rispetto a quella elettrica che in opera risulta essere un pò più difficoltosa (soto testa) e necessita di elettrodi particolari che non ho mai avuto modo di utilizzare. Con l'acetilene non avrei dubbi sull'esito e la qualità delle saldature... per il materiale d'apporto pensi vadano bene le classiche bacchette di ferro da 3 mm. che di solito si usano per centrali termiche ad acqua calda ?Ciao e ancora grazie! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Walter64 Inserita: 19 ottobre 2011 Segnala Share Inserita: 19 ottobre 2011 ho il patentino da fochista ma non quello da saldatore questo ti "autorizza" a condurre una caldaia a pressione ...... non ad effetuare delle saldature ! hai detto tubo da 300 mm ..... non un manicotto tipo 1/2" per un pozzetto temperatura o altro, stiamo parlando di tubazione con pressione sopra gli 0,49 bar ...... con precise "leggi" in merito alla sicurezza ..... in caso di "problemi" ..... non ci si limita ad un problema di "perdite" (che tra l'altro la saldatura autogena risolve brillantemente) ma di scoppio, con conseguenze quasi mai "benevoli"per il materiale d'apporto pensi vadano bene le classiche bacchette di ferro da 3 mm.non mi risulta che in commercio vi sia altro .... anche perchè diversamente si opera con elettrodi "dedicati" dove in campo industriale c'è di tutto e di ogni.Chiarisci meglio la tua posizione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alex870 Inserita: 19 ottobre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 19 ottobre 2011 (modificato) questo ti "autorizza" a condurre una caldaia a pressione ...... non ad effetuare delle saldature ! hai detto tubo da 300 mm ..... non un manicotto tipo 1/2" per un pozzetto temperatura o altro, stiamo parlando di tubazione con pressione sopra gli 0,49 bar ...... con precise "leggi" in merito alla sicurezza ..... in caso di "problemi" ..... non ci si limita ad un problema di "perdite" (che tra l'altro la saldatura autogena risolve brillantemente) ma di scoppio, con conseguenze quasi mai "benevoli"Allora, intanto faccio presente che non sono libero prof. ma dipendente di una azienda come manutentore conduttore installatore di centrali termiche e vapore, riguardo agli impianti a pressione ho lavorato in molte centrali ad acqua calda fino a 90° e pressioni di esercizio intorno ai 4 bar (carpenteria tubistica). L'impinato che dovrò modificare inserendo il contatermie raggiunge massimo i 120° ed ha una pressione di lavoro non molto elevata dato che a quella temperatura la tabella entalpica mi da ampio margine per non stare troppo alti di pressione, basta rimanere sotto i 4 bar. Toranando al discorso saldature in merito alla sicurezza, ti posso garantire che non sono uno spropositato quindi se mi sento di poter fare un determinato tipo di lavoro è perchè sono ingrado (ad ossigeno). Poi comunque a fine lavoro penso che vengano in ogni caso radiografate.Ciao Modificato: 19 ottobre 2011 da alex870 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alex870 Inserita: 19 ottobre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 19 ottobre 2011 in merito alla sicurezza, ti posso garantire che non sono uno spropositatoNon sò come mè venuta sta parola... Ovvio che intendevo "sprovveduto" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora