del_user_83838 Inserito: 23 ottobre 2011 Segnala Share Inserito: 23 ottobre 2011 Buongiorno abito in un palazzo realizzato negli anni '70, dotato di impianto di riscaldamento centralizzato. Il problema è che, da sempre, i radiatori delle mansarde tendono a riempirsi d'aria e quindi a rimanere freddi. Per far si che scaldino occorre far defluire l'aria, e per far questo ho fatto installare un sistema che, aprendo una valvola si fa fuoriuscire l'aria. Finora il problema lo si aveva solo nei primi giorni d'accensione dell'impianto, poi tutto si stabilizzava funzionando regolarmente. Quest'anno invece non è così: in due settimane d'accensione avrò svuotato non so più quante volte il radiatore, all'incirca 5-7 volte al giorno, motivo per cui ho chiesto l'intervento a casa mia di un tecnico della ditta che cura la gestione dell'impianto. Un primo tecnico mi ha consigliato di chiudere completamente la valvola termostatica prima di far uscire l'aria e di lasciare la valvola in posizione di calore massimo per 4/5 giorni. Bello, ma mica posso stare con 27° in casa per fare uscire l'aria!!!! Un secondo tecnico, invece, mi ha detto che l'aria tornava a formarsi perché nella mansarda accanto alla mia, al momento non abitata, i radiatori erano ancora chiusi e pieni d'aria e che finché non svuotavano quelli, io avrei avuto questi problemi. Sta di fatto che almeno 4/5 volte il mio radiatore si riempie d'aria e tutte la mattine sono al freddo. Un'altra cosa che ho notato è che l'aria tende a formarsi soprattutto di notte quando l'impianto viene spento, quindi anche le pompe si fermano. Non vorrei che questo facesse scendere il livello dell'acqua con conseguente formazione di bolle d'aria. La cosa penso sia confermata dal fatto che quando verso le 6 di mattina l'impianto riparte dal radiatore provengono gorgoglii piuttosto forti, dovuti al movimento delle bolle d'aria.Un paio d'anni fa l'impianto è stato rifatto con l'installazione di una caldaia a condensazione ed il montaggio su ogni radiatore di una valvola termostatica e di un apparecchio per la contabilizzazione delle ore di accensione, per cui pensavo che ovviassero a questo problema, ma non è stato così.Da cosa può dipendere tutto ciò? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavidOne71 Inserita: 23 ottobre 2011 Segnala Share Inserita: 23 ottobre 2011 Non sono un esperto ma la butto lì.E' possibile che il ritorno dell'impianto vada in vuoto causa termostatiche in chiusura in questo periodo! Bisognerebbe controllare la pressione di aspirazione della pompa!Oppure vaso di espansione insufficente o rotto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
innohit Inserita: 23 ottobre 2011 Segnala Share Inserita: 23 ottobre 2011 http://www.caleffi.it/caleffi/it_IT/Site/P...e.jsp/index.sdo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavidOne71 Inserita: 23 ottobre 2011 Segnala Share Inserita: 23 ottobre 2011 si ho capito innohit ma questo è uno escamotage! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zappa301 Inserita: 23 ottobre 2011 Segnala Share Inserita: 23 ottobre 2011 (modificato) Io sono per il vaso d'espansione rotto o al limite l'impianto vuoto e non a livello. La storia delle valvole sempre aperte giuro che non l'ho mai sentita... comunque il problema lo deve risolvere la ditta che gestisce la c.t. Modificato: 23 ottobre 2011 da zappa301 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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