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PLC Forum


Scaldino a Gas - Un consiglio tecnico sulla tipologia


michelozzo

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Cari,

Devo acquistare uno scaldino (anche detto scaldabagno) a gas a camera aperta.

Non sono interessato ad un consiglio sulla marca, sono sicuro che ognuno ha la sua preferita.

Piuttosto, sono interessato ad alcune informazioni tecniche.

In particolare, consigliate l'accensione piezoelettrica o quella a batteria?

Esistono modelli con fiamma pilota o sono preistoria?

Secondo voi per un appartamento con due bagni e cucina è sufficiente un modello da 11L?

Grazie infinite.

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In particolare, consigliate l'accensione piezoelettrica o quella a batteria?

Se non hai problemi di alimentazione elettrica i piezoelettrici mi sembrano più robusti. Si parla bene anche dell'Hydropower della Junkers che ha un innovativo sistema tipo la dinamo della bicicletta. In pratica quando apri l'acqua, lo scorrere della stessa fa girare una piccola turbina che genera la scintilla per l'accensione.

Esistono modelli con fiamma pilota o sono preistoria?

Li hanno eliminati soltanto per il consumo che rappresenta la fiammella perennemente accesa. In pratica la fiamma pilota c'è sempre ma viene accesa al momento dal piezoelettrico.

Secondo voi per un appartamento con due bagni e cucina è sufficiente un modello da 11L?

Se non usi tutti i punti di prelievo contemporaneamente si.

Modificato: da innohit
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Grazie tante per la celerità.

Perché pensi che i piezoelettrici siano più resistenti?

Per quanto riguarda i problemi di elettricità, casomai dovesse andare via la luce non avrei comunque l'acqua calda: al secondo piano serve la pompa elettrica per far arrivare l'acqua a pressione!

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Perché pensi che i piezoelettrici siano più resistenti?

Quando installo quelli a batteria, qualunque marca essi siano, ho paura a stringere troppo i raccordi... :superlol: Quelli col piezoelettrico mi pare siano realizzati con materiali più robusti, non dipende tanto dall'accensione quanto dalle fattezze in genere.

Per quanto riguarda i problemi di elettricità, casomai dovesse andare via la luce non avrei comunque l'acqua calda: al secondo piano serve la pompa elettrica per far arrivare l'acqua a pressione!

Se rimani al buio penso che lavarti sia un problema secondario. :lol: Intendevo dire che se hai una presa di corrente vicina metti il piezoelettrico. Quello a batteria torna bene se non hai una presa a portata di mano. Il primo scaldabagno a batteria che ho montato lo montai proprio per evitare di portare anche l'alimentazione elettrica.

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senza obiettare la marca e le opinioni altrui, va detto che scaldabagni di quel tipo a camera sono caratterizzati da modulazione meccanica;

in soldoni l' efficacia della modulazione ed il confort sono fortemente dipendenti dalla pressione di alimentazione dell'acqua.

Mi pare di capire che a casa tua ci sia anche un autoclave; se ci sono problemi di pressione quel tipo di apparecchi non sono proprio la scelta azzeccata.

giusto per farti un idea, se vuoi un prodotto che costa il doppio, ma vale almeno il triplo, per confort, prestazioni e qualità guarda qui:

http://www.rinnai.it/index.html?cat_art=2

è opinione piuttosto diffusa che detto prodotto è attualmente il top della tecnologia della produzione di acqua calda.

N.B.: purtroppo :superlol: :superlol:, o per fortuna, non ricevo provvigione alcuna.

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Se non ricordo male il cavo elettrico c'è, dato che abbiamo predisposto l'alloggio per un eventuale caldaia a GAS con cronotermostato nell'appartamento. Non vedo come questo possa funzionare senza collegamento elettrico, quindi assumo che ci siano i cavi (altrimenti strozzo l'elettricista :lol: ).

La pressione spero sia sufficiente, altrimenti l'autoclave non farebbe il suo lavoro. Non conto comunque di spendere più di 350 euro per l'apparecchio, dato che è una casa "di comodo".

Cercherò un piezoelettrico, sono solo indeciso per un 11l/min o un 14l/min. Ci devo pensare bene!

PS: Scusate la forma, ma non mi appare il tasto "quote"

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antonioST4,< mi sembra di capire che la grande differenza la fa la valvola gas "a modulazione continua" , ed è solo per questo elemento che costa il doppio delle altre? o c'è qualche altra tencolgia più avanzata?

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-) modulazione realmente continua

-) comando remoto multiplo

-) ntc di ingresso

-) kit antigelo di serie

-) versione da esterno senza protezioni e ripari aggiuntivi

-) ventilatore a monte del bruciatore e modulante

qualità e materiali abbastanza lontani dagli 11lt da 200 euro....

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N.B.: purtroppo superlol.gif superlol.gif, o per fortuna, non ricevo provvigione alcuna

Neanch'io prendo provvigioni dalla Bosch. :superlol: Ho citato un marchio perché (anche qui sul forum) si parla bene del nuovo sistema di accensione e non avendolo mai sentito prima credo si tratti di un'esclusiva del marchio tedesco, magari sbaglio. Per quanto riguarda la qualità dei materiali, sugli scaldabagni stanno tirando a perdere anche i tedeschi. Visivamente mi sembrano tutti uguali indipendentemente dalla marca, ovvero fanno tutti c****e, sembrano dei gadget in regalo con Topolino. :superlol: Comunque il prodotto della Rinnai sembra valido. Nel caso di Michelozzo visto che trattasi di seconda casa, va benissimo un 11 litri istantaneo di qualsiasi marca esso sia. Ripeto, i piezoelettrici mi sembrano un attimo meno schifosi.

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l'hydropower è un brevetto bosch non lo trovi su altri apparecchi, se vuoi l'equivalente junkers del rinnai a modulazione continua devi andare sulla serie celsius

WT 11-1 AME.

p.s. nemmeno a me danno provvigioni, si dovrebbe richiederle però..... :lol::lol:

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