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Circuito Per Cella Frigo


mimmo0374

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Frigorista modena

Hai ragione Erikle, effettivamente servirebbe almeno un'abbattitore che abbassi dalla temperatura ambiente alla temperatura di conservazione che reggerebbe un normale frigorifero, per cui siamo al punto di partenza, la cella ha quelle dimensioni perchè servono quelle, ma in tutti i modi serve un dimensionamento adeguato del circuito per l'uso che ne devono fare e che un circuito clima non può reggere, per cui Mimmo a questo punto non so che consigli darti se non cercare in giro un'unità motocondensante e un evaporatore da adattare alla cella, per me di potenza attorno ai 1000 watt.

Modificato: da Frigorista modena
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Erikle: nessuno finora aveva parlato di abbattimento, ma solo di conservazione. Sono d'accordo con te che i surgelatori non sono abbattitori.

Mimmo: conviene che ti rivolgi ad uno specialista termotecnico, perchè sei in alto mare. A me vengono circa 4.2kW di potenza frigo di picco, per raffreddare 500Kg di pesce in 10 ore da 25 a 2°C. E' sicuramente già una motocondensante trifase che impegna circa 2kW di potenza elettrica, più devi aggiungere ausiliari e aeroraffreddatore. Siamo sui 2.5kW elettrici in funzionamento 24/24.

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Frigorista modena

E' vero anche come dice Nonick che nessuno aveva parlato di abbattimento, pure io manco ci pensavo ad abbattere ma solo a conservare ad una Temperatura tra 0°C e 2°C.

In questo caso il calcolo di Nonick è esatto ed è un'altra cosa ancora.

Aspettiamo ancora una volta Mimmo che ci chiarisca come vuol arrivare alla temperatura di conservazione questo pesce, e che fa notare ancora una volta in più come siano argomenti a prima vista abbastanza semplici ma in realtà non lo sono per niente, per cui Mimmo facci sapere.

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Frigorista modena

Comunque per completezza e per non confondere le idee a Mimmo, l'aneddoto che hai raccontato Erikle è molto istruttivo, ma c'è da chiarire una cosa, appunto "ci metteva una vita", ma prima o dopo la carne si congelava, non è che "non si congela": può sembrare una puntualizzazione da poco ma invece non lo è, come si spera che le persone debbano avere un minimo, ma proprio minimo, di cognizione e senso della realtà, per cui non si può pretendere da un frigo da casa, o anche un pozzetto congelatore da casa, che ha sempre una potenza di poche centinaia di Watt, che congeli quintali di roba, esattamente come un piccolo climatizzatore fatica terribilmente a raffreddare una cubatura superiore alla sua possibilità.

Quindi se questi mettiamo 800 chili di pesce venissero suddivisi in tanti congelatori a pozzetto ognuno per la quantità calcolata per la loro potenza, avremmo quasi risolto il problema, e quando questi X congelatori a pozzetto avranno portato il pesce abbastanza in fretta dalla temperatura ambiente a circa +2°C, e si spostassero nella cella che ha richiesto Mimmo, questa cella li conterrebbe alla temperatura da 0 a 2°C senza fatica.

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innanzitutto grazzie per la vostra collaborazione.

si effetivamente avete raggione non e una cosa semplice ,domani mi vedro con il mio amico vi faro saperè.

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quando viene richiesta una cella o qualcosa di analogo c'è sempre da indagare bene su quale sarà l'uso ed è proprio questa l'abilità del tecnico che ascolta il committente..perchè chi vuole la cella non si rende conto che una cosa è avere ad es 200 kg di pesce mediamente in cella..oggi ne vendi 30 kg e domattina te ne portano 20 kg mentre invece è cosa completamente diversa la situazione di cui si parla in questa occasione ossia vanno a pesca tornano a casa e mettono l'intero pescato tutto nella cella che magari è vuota

In pratica è piu una situazione da abbattitore di temperatura ma comunque si può benissimo approntare una cella della misura desiderata e munirla ad es con 2 circuiti refrigeranti ..uno di notevole potenza e in grado di abbattere la temperatura del pescato nei tempi ragionevoli ed opportuni e un altro di minore potenza che poi mantiene a regime la cella

Con una semplice taratura opportuna dei termostati dei 2 apparati il tutto avviene in modo automatico

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Frigorista modena

Proprio oggi ho sistemato una cella in una pescheria, e ho colto l'occasione di chiedere lui come fa: a detta sua è "ininfluente" l'abbattimento di temperatura rapido, ossia senza fretta il pesce lo si mette in cella e si aspetta che arrivi a 0°C/2°C.

Ovviamente la cella dev'essere dimensionata adeguatamente, ma in tutti i modi mi ha detto che non importa la velocità.

Ovvio ci deve arrivare a 2°C e non in tre giorni...

quando viene richiesta una cella o qualcosa di analogo c'è sempre da indagare bene su quale sarà l'uso ed è proprio questa l'abilità del tecnico che ascolta il committente

Vero, anzi verissimo, e un giorno che passerai da Modena ti inviterò volentieri a vedere alcuni miei assistiti cosa tengono dentro le celle e che compiti impossibili che chiedono da queste, particolarmente vorrebbero che facessero le veci da abbattitori, surgelatori, congelatori, che andassero da -20 a +10°C senza complicazioni ecc ecc.

Per cui la teoria è quella, ma quando hai poco spazio e pochi soldi sei costretto a fare cose da cinema.

oggi ne vendi 30 kg e domattina te ne portano 20 kg mentre invece è cosa completamente diversa la situazione di cui si parla in questa occasione ossia vanno a pesca tornano a casa e mettono l'intero pescato tutto nella cella che magari è vuota

Vero pure questo, ma un abbozzo di calcolo si deve pur fare, e si usano coefficienti che magari non rispecchiano la verità ma non vedo altre vie d'uscita.

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L amico dei frighi

scusate se non ho letto tutte le risposte ma le idee mi sembravano controproduttive .

ad occhio 1,5x1,5m ci monterei un 1000 W a -10°C

molto buoni sono i prezzi dei monoblocchi refrigeranti "a zainetto" tipo ZANOTTI.

saluti.

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