alfaj Inserito: 12 novembre 2011 Segnala Share Inserito: 12 novembre 2011 Buongiorno,volevo chiedervi se mi potete consigliare un cronotermostato settimanale che permetta di programmare i tempi di on /off di quarto d'ora in quarto d'ora eche dia la possibilita di selezzionare 1°c se non addirittura 1/2 per volta e non 2 come quello che possiedo che passa direttamente da 18 a 20 e da ora in oragrazie in anticipo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kaotik Inserita: 12 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 12 novembre 2011 fantini e cosmi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
seawolf979 Inserita: 12 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 12 novembre 2011 honeywell mod. cm901 i Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mvilla Inserita: 14 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 14 novembre 2011 Solo una nota: per chi è interessato alla regolazione proporzionale mi sembra proprio che il Perry DECRNN027 non la abbia e il Perry DECRNN025 la abbia ma con poche possibilità di regolarne i parametri. Il più ricco che ho trovato su questo aspetto (proporzionale) è il BPT TH350 ma, di contro, ha solo la regolazione della temperatura impostata con passi di un ora. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mvilla Inserita: 14 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 14 novembre 2011 [at] Glock: solo per chiarire, quando relativamente alle regolazioni proporzionali del Perry dicevo "poche possibilità di regolarne i parametri" intendevo dire che permette solo la regolazione della durata del ciclo, mentre il BPT oltre alla durata del ciclo permette di regolare anche durata minima di accensione (da 1 a 5 min) e ampiezza della banda proporzionale (da 1 a 3 gradi). Per i fanatici del proporzionale questi sono 'must have'..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
triccheballacche Inserita: 15 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 15 novembre 2011 IL TH350 di contro, ha solo la regolazione della temperatura impostata con passi di un oraNon so se ho capito bene, dici che si può programmare ogni intervento solo di 60, 120, 180 minuti etc?Dal manuale di istruzioni, mi sembra di capire che settando opportunamente i ritardi, si possono impostare cicli e ovviamente fasce di temperatura, anche di 15-30-45 minuti, fino a raggiungere il tempo desderato.Se ho capito male chiedo scusa.Francesco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vitos77 Inserita: 15 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 15 novembre 2011 funzione "anticalcare"???? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antonioST4 Inserita: 15 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 15 novembre 2011 due cose non ho capito:1.) cosa c'è di anticalcare in un cronotermostato...spero non si pensi che l' anti blocco pompa sia un anticalcare, poichè probabilmente è uno dei pochi casi in cui il problema non si pone2.) quanto affidabile sia la misura di 0,1-0,2°C di un giocattolo a muro domesticoapprezzare REALMENTE 0,5°C secondo me è già impresa impegnativa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mvilla Inserita: 16 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 16 novembre 2011 Triccheballacche ha ragione: anche col BPT TH350, giocando col tempo di ritardo impostabile con valori diversi per ogni ora, si può ottenere una programmazione con passi effettivi di 15 minuti. E' un po' macchinoso ma in effetti la funzionalità c'è al 100%. Essendo in due parti 'lontane' del manuale non avevo considerato l'effetto combinato delle due funzionalità.[at]antonioST4: hai ragione sul fatto che il corpo umano difficilmente riesce a percepire simili piccole differenze di temperatura. Tuttavia l'attenzione al differenziale, settato a 0,2 invece che a 0,4 ad esempio, serve a governare indirettamente la lunghezza dei cicli di accensione. Ad esempio con l'inerzia termica di casa mia un differenziale 0,2 mi scatena cicli on/off con periodo all'incirca pari a 1 ora. Se aumento il differenziale a 0,4 la lunghezza dei cicli ovviamente aumenta di conseguenza. Io personalmente voglio cicli di 1 ora per cui setto il differenziale a 0,2 (non uso ancora il proporzionale per un problema ad una valvola di zona che non sto qui a spiegarvi per non tediarvi fuori tema). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
valerio74 Inserita: 30 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 30 novembre 2011 Glock+-->CITAZIONE(Glock)Ciao a tutti! Volevo chiedere un chiarimento a Glock sulla questione latenze/regolazione proporzionale...Concettualmente concordo con lui (una regolazione proprzionale è inutile...), ma il dubbio mi viene dalla lettura dei vari manuali dei termostati... Perchè Perry e BPT (quelli che ho visto) considerano addirittura ottimale la regolazione proporzionale in caso di pannelli radianti?Forse il discorso è "limitato" agli impianti con caldaia autonoma?Io vivo in condominio con impianto centralizzato e il mio riscaldamento è gestito da un circolatore e da una valvola elettrica che si apre quando "scatta" il termostato... Rischierei (usando un programma proporzionale con cicli da 40 minuti e accensione minima di 5) di bruciare prematuramente il circolatore e la valvola elettrica? (a parte il fatto che la valvola non credo si apra del tutto nemmeno in 5 minuti...)Ciao e grazie! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
valerio74 Inserita: 1 dicembre 2011 Segnala Share Inserita: 1 dicembre 2011 Ciao Glock e grazie! Oggi mi è arrivato il BPT TA350 e l'ho subito collegato...Confermo la prima impressione e cioè che, nel mio caso, il programma proporzionale possa essere controproducente, se non addirittura dannoso nei confronti dei vari componenti di cui è composto il mio impianto (valvola elettronica e circolatore)...In sostanza, per raggiungere e mantenere la temperatura più costante possibile, il termostato comanda varie accensioni/spegnimenti e lo fa ciclicamente... Ho provato il programma consigliato per il riscaldamento a pavimento (cicli da 20 minuti) e mi sono reso conto che le valvole durerebbero davvero poco... A parte le continue apertura/chiusure, nei 5 minuti di funzionamento minimo impostabile, la valvola non si apre nemmeno tutta! Meglio evitare...Tuttavia, credo che con un impianto autonomo - in cui il termostato comanda direttamente la caldaia e il suo circolatore - possa essere una buona soluzione per mantenere costante la temperatura e risparmiare anche gas...Ciao! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
valerio74 Inserita: 1 dicembre 2011 Segnala Share Inserita: 1 dicembre 2011 (modificato) Ciao Glock, si tratta di una "valvola a tre vie motorizzata per la completa separazione della zona termica di ogni unità abitativa dalla dorsale di distribuzione condominiale, valvola comandata dal termostato di controllo della temperatura nell’appartamento".Questa è la definizione dal sito RBM che produce il mio impianto...Forse, essendo una valvola di zona "condominiale", deve supportare pressioni e portate differenti rispetto alla tua e ci mette di più...Magari non saranno proprio 5 minuti, ma è comunque "parecchio" tempo (in realtà non l'ho mia cronometrato), non certo qualche secondo...Quando apre/chiude si avverte un lento ticchettìo che dura un bel po'...La puoi vedere a questo link, è lo scatolotto grigio sul tubo di ritorno: http://www.rbm.be/metis/schede/pag11/9260550/index.htmlIn definitiva, secondo me, farla aprire chiudere nell'arco di 5 minuti mi sembra rischioso...Resterò sul differenziale...Ciao! Modificato: 1 dicembre 2011 da valerio74 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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