priboli Inserito: 19 novembre 2011 Segnala Share Inserito: 19 novembre 2011 salve a tutti,possiedo una cladaia a condensazione unical alkon inc 24kw per riscaldamento e ACS da incasso con accumulo solare collegato in "scarico" (quindi il solare manda l'acqua preriscaldata alla sezione ACS della caldaia che provvede alla botta finale) regolata climaticamente con mix di sonda esterna e termometro interno (peso delle sonde 50% e 50%). Il tutto funziona molto bene e senza problemi, ma mi piacerebbe "ottimizzare ulteriormente"....ad esempio, noto che il numero di accensioni del bruciatore , per vari motivi (sia per la fase di riscaldamento dell'impianto radiante a pavimento, sia per il meccanismo di antigelo e sottraendo, ovviamente , le richieste di ACS)è molto alto : in questo periodo circa 30 volte e più al giorno , di acceso-spento.mi chiedevo: per ottimizzare, ridurre i consumi, magari anche ridurre il numero di accensioni e spegnimenti, può servire ridurre il numero di giri (parametro che posso controllare tramite il cronotermostato) minimo (o anche massimo) del ventilatore per il tiraggio forzato o non ha senso toccare tale parametro?su cosa altro dovrei agire per ottenere il mio scopo, sempre che sia possibile? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mvilla Inserita: 19 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 19 novembre 2011 Per quanto riguarda la riduzione del numero dei giri prova a chiedere a innohit che ti taglia le mani immediatamente .Anche io avevo provato a ridurre il numero di giri (su una Immergas) ma dopo tutto quanto puoi leggere qui (http://www.plcforum.it/forums/index.php?showtopic=83562) lo ho rimesso immediatamente a posto ! Nella discussione che ti ho indicato trovi qualcosa ma non credo si possa applicare direttamente al tuo caso. Domanda: hai capito se le ripetute accensioni sono dovute sopratutto a 1)intervento del termostato ambiente o 2) caldaia che spegne la fiamma perchè la temperatura di mandata è stata raggiunta ? Nel caso 1 dovresti provare a intervenire sul cronotermostato e in particolare aumentando il differenziale (o isteresi) di intervento se regolabile. Nel caso 2 dovresti aumentare la temperatura di mandata in modo che, essendo il fluido + caldo cederà maggiore energia all'ambiente e quindi terrà la caldaia accesa + tempo nei cicli di on del termostato. Chiaro che aumentare la temperatura di mandata ti abbassa l'efficenza della condensazione e quindi vedi tu il compromesso ottimale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
priboli Inserita: 19 novembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 19 novembre 2011 (modificato) Grazie Mvilla,hai appena detto tutto tu (ho letto anche il link indicato) e mi hai anche appena mostrato che non posso fare più niente per ottimizzare il sistema, dato che non intendo alzare la temperatura di mandata (fissata con curva climatica 0,5 e che mi mantiene la temperatura costante h24 a 19,5°)...ho anche regolato tutti i parametri possibili e immaginabili (come il parametro che regola il ritardo in presenza di casa ben coibentata, la curva climatica...ho provveduto anche a staccare dal muro , sospesa nel vuoto, e posizionata a nord, la scatoletta contenente il termistore della sonda esterna per avere una rilevazione della temperatura reale e non influenzata dall'irraggiamento dei muri (che determinavano un buon paio di gradi in più))pensare che la mia caldaia è una 23,8KW , quindi inferiore di gran lunga rispetto alla tua, nonostante ciò risulta , nel mio caso, enormemente sovradimensionata : mi basterebbe e avanzerebbe una 10KW ma non esiste che faccia riscaldamento+ACS Modificato: 19 novembre 2011 da priboli Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
innohit Inserita: 19 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 19 novembre 2011 Per quanto riguarda la riduzione del numero dei giri prova a chiedere a innohit che ti taglia le mani immediatamenteCome diceva la buonanima del mio zio ai suoi clienti, anch'egli termoidraulico, le mani ve le dovete mettere al c**o. mi basterebbe e avanzerebbe una 10KW ma non esiste che faccia riscaldamento+ACSE' quello il vero problema. Avere bisogno dei 24kw per un ottimo comfort sanitario che risultano sovradimensionati per la maggior parte degli impianti domestici. Man mano che si va avanti comunque sta aumentando la flessibiltà dei bruciatori. Le convenzionali di 10 anni fa avevano un range di modulazione da 12 a 24kw, le moderne condensazione arrivano anche ad un minimo di 3kw. La tua Unical dovrebbe avere comunque 4-5kw di potenza minima. Oltretutto nelle condensazione, col bruciatore a premiscelazione, ci sono pochi margini anche con le tarature del gas e ogni piccola modifica può avere un grande peso. Ad esempio in una convenzionale si regola la taratura della pressione gas in qualche cm di colonna d'acqua (1cm = 1 millibar), nelle condensazione fa differenza il decimo di millibar, o millimetro di colonna d'acqua tant'è che con la vecchia colonnina d'acqua è impossibile mettere le mani sulla valvola del gas, ma si rende necessario il manometro di precisione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
priboli Inserita: 20 novembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 20 novembre 2011 Grazie Innohite hai ragione la alkon che ho io ha proprio 4kw di potenza minima...sul resto , che dire, hai esposto con grande chiarezza la realtà odierna Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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