taratista Inserito: 20 novembre 2011 Segnala Share Inserito: 20 novembre 2011 Ciao a tutti, ammetto che la domanda sarà banale ma perchè la mia caldaia la trovo in pressione e a volte scatta la valvola di sicurezza ?. In consizioni normali la pressione è attorno i 1 \ 1,5 bar, questa serve due appartamenti con termosifoni in ghisa e un paio in alluminio, il termosatto è regolato a tre su cinque pertanto la temp. non arriva a 60 °C. Per prova si è chiuso il riduttore pensando che perdesse ma non è cambiato nulla, l' impianto ha due vasi di espansione quello della caldaia e quello aggiunto sull' impianto in un secondo momento.Oggi dopo aver fermato la caldaia e intercettato l' impianto, ho notato che il secondo non era neanche a 0,6 bar così come da libretto è stato portato a 1,5 bar mentre quello dalla caldaia ( ammesso che sia un vaso di espansione ) molto stretto e lungo dal tappo esce acqua e non aria la cosa mi suona strano.Cosa mi consigliate ( a parte chiamare il tecnico ) Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kaotik Inserita: 20 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 20 novembre 2011 Vaso della caldaia bucato, e dalla descrizione che fai, direi una vaillant Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
taratista Inserita: 20 novembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 20 novembre 2011 Ciao ciò significa che quello aggiuntivo è troppo piccolo per l' intero impianto, ci sono delle regole che determinano la grandezza di un vaso e la pressione da caricare ? la caldaia è una http://www.junkers.com/it/it/ek/prodotti/r...aclass_acu.html allora teoricamente il problema è solo qusto o potrebbe esserci altri motivi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
innohit Inserita: 20 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 20 novembre 2011 l' impianto ha due vasi di espansione quello della caldaia e quello aggiunto sull' impianto in un secondo momento.Il vaso d'espansione deve avere una capacità pari al 5% del volume dell'acqua contenuta nell'impianto. Generalmente le caldaie murali montano un vaso da almeno 6 litri che risulta sovradimensionato per la maggior parte dei piccoli impianti domestici. 6 litri possono infatti fare da polmone ad un volume di 120 litri d'acqua. Considera che un elemento radiante in alluminio con interasse 80cm (la distanza tra il centro del raccordo superiore e quello inferiore) contiene più o meno 0,6 litri d'acqua (il contenuto preciso varia di poco a seconda della marca e del modello) dunque un termosifone da 10 elementi contiene 6 litri d'acqua. Per arrivare a 120 litri dovresti avere 20 termosifoni da 10 elementi interasse 80cm, o meglio, qualcosa meno visto che bisogna considerare anche l'acqua contenuta nelle tubazioni. Diciamo che in genere non ha senso aggiungere vasi sui piccoli impianti, ma qualcuno la pensa diversamente...ggi dopo aver fermato la caldaia e intercettato l' impianto, ho notato che il secondo non era neanche a 0,6 bar così come da libretto è stato portato a 1,5 bar mentre quello dalla caldaia ( ammesso che sia un vaso di espansione ) molto stretto e lungo dal tappo esce acqua e non aria la cosa mi suona strano.La pressione di precarica del vaso è generalmente di poco inferiore a 1 bar (0,75 - 0,8) ed è specificata sul manuale di installazione della caldaia. Comunque una pressione fino a 1,5 bar risulta corretta. Io di solito carico a 1 bar. Se non esce aria, semplicemente potrebbe essere sgonfio, se esce acqua significa che è bucata la membrana dunque è da buttare. Può darsi che si fosse già bucato in passato e sia stato aggiunto il secondo perchè era più semplice che sostituire il primo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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