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Montaggio Di Un Circolatore Su Mandata E Ritorno Termosifoni


sada

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Salve a tutti gli utenti, vaorrei un consiglio tecnico da voi,...

ho una caldaia murale al piano terra con impianto a collettori, piano terra e primo piano con predisposizione per la mansarda ( solo tubi mandata e ritorno ).

per aumentare la portata dell'acqua nell' impianto ( visto che l'ultimo termosifone ci mette tempo a scldarsi tuttogia bilanciato e spurgato da aria ) vorrei sapere se è corretto installare un circolatore sui tubi che sono nella mansarda tra mandata e ritorno...visto che è l'unico postodove non rompere niente dato che non è rifinita

grazie

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no assolutamente in mansarda non servirebbe a niente , farebbe solo circolare l'acqua fino a li e tornare in caldaia....

sarebbe meglio fatre verificare l'impianto da un buon installatore, per vedere se non hanno dato il gravoso compito di fare circolare molta acqua su tubi lunghi alla pompa delle caldaia, che è un compromesso fra varie situazioni ( il costruttore della caldaia non sa se questa sarà poi impiegata e come )

altra considerazione : non è detto che una maggiore velocità dell'accqua abbia a sua conseguenza un miglio riscaldamento del termosifone

se la velocità è eccessiva si ottiene solo rumore nelle tubazioni, si aumentano le perdite di darico ( in relazione allo stesso diametro dei tubi ) e si varia la capacità dello scambio termico fra fiamma e serpentina ( variazione che può essere positiva o negativa )

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sarebbe meglio fatre verificare l'impianto da un buon installatore, per vedere se non hanno dato il gravoso compito di fare circolare molta acqua su tubi lunghi alla pompa delle caldaia, che è un compromesso fra varie situazioni ( il costruttore della caldaia non sa se questa sarà poi impiegata e come )

ti dico subito si . la circolazione dell'acqua dell'impianto la fa la pompa della caldaia

altra considerazione : non è detto che una maggiore velocità dell'accqua abbia a sua conseguenza un miglio riscaldamento del termosifone

non è vera la relazione maggior portata maggior riscaldamento???????

Comunque alcuni termosifoni sono veramente lontani mi sapete consigliare come ovviare a questo problema????

dove montare il circolatore??????

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maggiore portata si, ovvero passa più acqua calda , ma la produzione rimane la stessa

se sotto un tubo accendi una fiamma, colleghi il tubo ad un rubinetto di casa e apri l'acqua ( ragionamento indicativo )

il rubinetto di casa fornirà circa 0,3 litri al secondo , che usciranno ad una temperatura X , con una certa velocità , determinata dalla pressione dell'acqua in relazione al diametro del tubo

se all'inizio del tubo , anzichè un rubinetto normale colleghi l'attacco di un idrante , per passare nel tubo piccolo la velocità aumenterà di moltissimo , ne consegue che le pareti del tubo non avranno il tempo di cedere calore a sufficienza.

La potenza non si crea e non si distrugge, si trasforma

a parità di uguale potenza del gas e del bruciatore , o hai una determinata portata con calore trasferito X , oppure a maggiore portata il calore trasferito sarà minore

se hai un termosifone che non basta a scaldare un ambiente , e gli aggiungi elementi , questi scalderanno di piu , ma con un tempo maggiore, perchè ci vorrà piu tempo a scaldare una maggiore quantità di acqua

io non voglio deluderti sada, ma nessuno del forum può consigliarti una soluzione ad hoc , perchè nessuno di noi ha la bacchetta magica , sopratutto senza vedere l'impianto e sapere per filo e per segno come è stato costruito e di conseguenza come porvi rimedio

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:thumb_yello: molto esaustivo .... grazie luigi

ah ... dimenticavo ho anche notato che all'apertura di un rubinetto de''acqua calda ( mentre si usa la doccia ) i termosifoni tutti , ri faffreddano solo dopo aver chiuso la doccia ( dico doccia perchè succede solo se rimane per lungo tempo acqua calda aperta ) ritornano caldi .....

domanda l'acqua calda utilizza il circolatore della caldaia?????

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spiegazione a grandi linee

la caldaia è in grado di produrre una potenza ( ovvero tot litri al minuto di acqua calda ad una determinata temperatura )

con una potenza che va da 0 a 10 ( esempio )

Se la tua caldaia modula, ovvero dosa la potenza in base alla necessità , appena accendi il riscaldamento darà potenza 10, in quanto i termosifoni contengono acqua magari a neanche 20 gradi e deve portare il fluido a circa 70... magari, a termosifoni caldi , anziche spegnersi , il bruciatore cercherà di mantenere la temperatura modulando verso potenze piu basse , esempio 1....2...

la pompa, che in realtà è solo un circolatore, preleva l'acqua dalle serpentine del bruciatore e le invia alla mandata dell'impianto

quando apri la doccia , o un rubinetto dell'acqua calda , una valvola deviatrice a tre vie fa si che la pompa mandi l'acqua in uno scambiatore e ritorni alla serpentina del bruciatore . Sul secondario dello scambiatore da un lato vi è l'acquedotto, dall'altro la tubazione della doccia . A parità di potenza, la caldaia abbassa notevolmente da 10 a diciamo 3... perchè la potenza necessaria a scaldare la sanitaria è minore di quella dei termosifoni

La pompa di circolazione è quindi la stessa : immagina in che condizioni lavora..... per i termosifoni deve fare girare molta acqua , chissà fino a dove...per lo scambiatore, dopo 50 cm di tubo rientra nel bruciatore

ecco perchè prima ti dicevo che il circolatore è un compromesso , in base alle prestazioni della caldaia

se trovi le istruzioni o consulti un catalogo , vedrei dati del tipo : potenza nominale del bruciatore per riscaldamento esempio 24 KW

potenza verso lo scambiatore per sanitaria 5...6....8 KW

diciamo che se apri la sanitaria , la grande quantità di acqua dei termosifoni non dovrebbe risentirne : se noti il termosifone freddo durante questa fase... o c'è qualche cosa che non va nella caldaia, o davvero l'acqua sanitaria sta aperta per motissimo tempo....30 minuti..1. ora..

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La potenza non si crea e non si distrugge, si trasforma

veramente quella è l'energia e anche qua ci sarebbe da dissentire visto che è da parecchio che si sono scoperte la fissione e la fusione nucleare ma meglio non andare fuori tema ;)

a parità di uguale potenza del gas e del bruciatore , o hai una determinata portata con calore trasferito X , oppure a maggiore portata il calore trasferito sarà minore
se sotto un tubo accendi una fiamma, colleghi il tubo ad un rubinetto di casa e apri l'acqua ( ragionamento indicativo )

il rubinetto di casa fornirà circa 0,3 litri al secondo , che usciranno ad una temperatura X , con una certa velocità , determinata dalla pressione dell'acqua in relazione al diametro del tubo

se all'inizio del tubo , anzichè un rubinetto normale colleghi l'attacco di un idrante , per passare nel tubo piccolo la velocità aumenterà di moltissimo , ne consegue che le pareti del tubo non avranno il tempo di cedere calore a sufficienza.

Nulla di più falso di quello che è stato scritto qua!

è vero che a parità di potenza erogata (bruciatore e portata di gas mantenute costanti) l'energia ceduta dalla fiamma è sempre la medesima però in regime di convezione forzata (quale è l'acqua pompata nel tubo) all'aumentare della velocità del fluido si diminuisce la temperatura di parete e si aumenta lo scambio termico, è esattamente il contrario di quanto indicato da te.

Che poi l'acqua uscirà a temperatura minore è dovuto al fatto che la portata è maggiore nel secondo caso.

quando apri la doccia , o un rubinetto dell'acqua calda , una valvola deviatrice a tre vie fa si che la pompa mandi l'acqua in uno scambiatore e ritorni alla serpentina del bruciatore . Sul secondario dello scambiatore da un lato vi è l'acquedotto, dall'altro la tubazione della doccia . A parità di potenza, la caldaia abbassa notevolmente da 10 a diciamo 3... perchè la potenza necessaria a scaldare la sanitaria è minore di quella dei termosifoni

Anche qua direi che è proprio il contrario di quanto scritto!

Per scaldare la portata d'acqua necessaria per una bella doccia (15 litri al minuto e un delta T di 25°C) la bella caldaia succhia (in modo teorico, ovvero con rendimento del 100% ecc...) la bellezza di oltre 26kW che è il massimo (e anche oltre) che si possa dare ad un bruciatore domestico medio. Più realisticamente saremo in grado di riscaldare 10-12 litri al minuto con quel delta, a seconda della potenza e della temperatura dell'acqua in ingresso mentre in funzione riscaldamento la caldaia va in modulazione quasi subito esclusi i 15-20 minuti iniziali a partenza da freddo per vincere l'inerzia termica dell'impianto.

Per concludere è normale che quando si ha un prelievo sanitario importante la temperatura dei termosifoni diminuisca, semplicemente perché la caldaia provvede a riscaldare l'acqua per la doccia che è considerata prioritaria rispetto al riscaldamento ambiente.

Modificato: da DJ_Gabriele
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  • 9 years later...

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