lory61 Inserito: 22 novembre 2011 Segnala Share Inserito: 22 novembre 2011 Buongiorno a tutti, ringrazio fin d'ora chi potrà essermi d'aiuto nella problematica che andrò a presentarvi. Circa 20 gg fa ho fatto sostituire una caldaia a camera a aperta con una a camera stagna (non perchè mal funzionante ma per maggior sicurezza). Il modello scelto (non da me dall'installatore che era anche il manutentore della caldaia precedente) è una Thaiti dual line della Fondital. Morale...i termosifoni funzionano (al tatto risultano anche caldi...) ma la temperatura interna della casa raggiunge dopo 4-5 ore di funzionamento quella segnata sul termostato. Prima facevo partire la caldaia alle 5 della mattina e alle 6.30 avevo già 21,5° adesso facendola partire alle 4 riesco a malapena a raggiungere i 21° ...ho fatto una prova ieri pomeriggio ...la caldaia ha dovuto funzionare più di 4 ore per far raggiungere i 21,5° all'interno della casa. Specifcio che la temperatura interna della casa non si abbassa mai sotto i 19,5 .. e che non ci sono perdite di acqua dai termosifoni. Ho chiamato già 2 volte l'installatore ma vedo che non si risolve nulla ( mi ha fatto anche aumentare la potenza radiante ...con l'acqua che arriva ai 70°...ma senza alcun beneficio) C'è qualcuno che può spiegarmi perchè succede questo???...se avessi saputo così...tenevo la vecchia!!!! Grazie a tutti!!Loredana Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
innohit Inserita: 22 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 22 novembre 2011 Probabilmente con la vecchia tenevi l'acqua dei termosifoni a una temperatura superiore (es. 80°C) altrimenti se non è cambiato il numero dei radiatori e non è cambiata la potenza della caldaia non c'è altra spiegazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gioppy Inserita: 22 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 22 novembre 2011 ciao lory61,anni fa avevo anche io lo stesso problema, la soluzione fu aprire di un giro la mandata di acqua sotto la caldaia. il tecnico aveva dimenticato di farlo.consiglio: abbassa il termostato in modo tale da avere massimo 19,8 gradi in casa, il tuo portafogli ringrazierà e la casa risulterà ugualmente calda. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roblo Inserita: 22 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 22 novembre 2011 Ad impianto freddo, cioè con il riscaldamento spento da un pò, avvia il riscaldamento e verifica su un termosifone a quale tubo (dei due che escono dal muro, uno in alto ed uno in basso) arriva prima il calore, se a quello superiore oppure a quello inferiore.Il primo a scaldarsi dovrebbe essere quello in alto. Se così non fosse, fai invertire al tecnico la mandata con il ritorno e risolvi..Altra cosa da fare e tarare la potenza in riscaldamento della caldaia all'effettiva esigenza dell'appartamento, altrimenti la caldaia arriva subito in temperatura e si ferma per tre minuti (circa) prima di ripartire, restare accesa un altro paio di minuti per spegnersi di nuovo e così via, con il risultato di una temperatura media alle piastre radianti molto inferiore a quella impostata in caldaia ed effettivamente necessaria.Spero di essere stato chiaroSaluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mimmo 59 Inserita: 22 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 22 novembre 2011 (modificato) Roblo io opterei per la seconda risposta che hai dato, la prima ridicolizza i tecnici !!! Io controllerei la portata gas. Modificato: 22 novembre 2011 da Mimmo 59 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 23 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 23 novembre 2011 Potrebbe essere il circolatore tarato al minimo,di solito hanno 3 livelli di portata.In fase di riscaldamento la caldaia si spegne e riaccende o resta accesa? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lory61 Inserita: 24 novembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 24 novembre 2011 La caldaia si spegne e poi si riaccende. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lory61 Inserita: 24 novembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 24 novembre 2011 ...mi spiego meglio....la caldaia continua a funzionare per tutto il periodo in cui è prevista la temperatura interna della casa che non riesce a raggiungere...per poi fermarsi quando la temperatura sul termostato è più bassa.Questa mattina ho provato a farla parire alle 3 di notte con 20° e dalle 4 -7 21,5°...alle 7 la temperatura raggiunta era di 21.1° Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 24 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 24 novembre 2011 Il mezzo grado non lo guarderei io, i termostati hanno soglie di intervento in selita e in discesa..ma la caldaia nuova non è che è di quelle che modula la fiamma senza spegnersi? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lory61 Inserita: 24 novembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 24 novembre 2011 onestamente non lo so...posso dire con certezza che la fiammella non c'è ...tanto che il caldaista mi ha detto che solo per la mancanza di quella fiammella avrei risparmiato 80 euro l'anno (..meglio di niente...) e comunque so per certo che il termostato è perfetto... io lavoro in una grande azienda e ho contattato i manutentori delle caldaie della Società per sentire anche un loro parere...per essere sicuri sul funzionamento del mio termostato mi hanno imprestato l'apparecchio che usano loro proprio per la misurazione della temperatura nei vari uffici etc (il nome tecnico di questoa pparecchio non lo so ma misura velocemente su un display anche il decimo di grado)...e con quello che ho a casa c'è la differenze di un decimo di grado... (dunque praticamente nulla...)Quello che mi infastidisce di questa situazione non è tanto la differenza di 0,5 gradi che posso risolvere vestendomi un po' di più se sento freddo...è l'idea di una caldaia che se un giorno per motivi vari volessi (dico per assurdo 23° ) non ce la farebbe!!!! (ho anche una mamma molto anziana e spesso quando viene a casa mia dice che sente freddo...) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 24 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 24 novembre 2011 ho visto che è di quelle modulanti (ormai credo lo sian quasi tutte) quindi immagino che man mano che si avvicini alla temperatura impostata diminuisca la fiamma..se imposti le 23° gradi farebbe la stessa cosa, arriverebbe a 22 e spicci diminuendo la fiamma dandoti magari l'impressione che continui ad andare... (se avevi monitorato i consumi della vecchia dovresti riuscire a fare un paragone per capire se c'è qlcs che non va).sempre dando per scontato che la caldaia sia dimensionata e tarata correttamente io farei aggiungere la sonda esterna che non costa moltissimo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lory61 Inserita: 24 novembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 24 novembre 2011 grazie mille!!! parlerò con l'installatore anche di questa opportunità!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 24 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 24 novembre 2011 ma i caloriferi si scaldano?? non è che semplicemente quella di prima ti scaldava i caloriferi a 80 gradi e qeusta nuova solo a 60..chiaro che allora ci mette di piu la casa a scaldarsicome è regolata sta caldaia?? è a condensazione?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bl4st3r Inserita: 24 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 24 novembre 2011 scusa ma che potenza aveva la caldaia di prima? e quella di adesso?la temperatura che devi controllare secondo me è quella di mandata dei termosifoni.....a quanto è stata settata?e poi dai una risposta a quello che ti ha chiesto roblo ( non mi sembra di averla vista), se i termosifoni hanno gli attacchi entrambi bassi o uno alto e uno basso.....nel secondo caso il tubo in alto si deve scaldare prima.facci sapere Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 24 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 24 novembre 2011 Bravo blaster,per caso non ti avranno montato una caldaia sottodimensionata? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lory61 Inserita: 24 novembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 24 novembre 2011 Allora la caldaia di prima era una Rhoss a camera aperta con una potenza di 23 Kw ...quella di adesso è a camera stagna e ha una potenza di 24Kw. I termosifoni hanno entrambi gli attacchi bassi.I caloriferi si scaldano (al tatto direi anche bene...)...e la nuova caldaia è "tarata" con acqua tra i 70° - 80°.Quella precedente onestamente non so a che temperatura portasse l'acqua in quanto si ruotava una manopolina da 1 a 10 e veniva tenuta sempre a metà (ma non so a che temperatura d'acqua corrispondesse).In effetti inizialmente la caldaia nuova portava l'acqua a circa 60°. Alla prima telefonata che ho fatto all'installatore spiegandogli il problema...mi ha fatto aumentare la temperatura dell'acqua a 80° ...ma nonostante questo ...la situazione è migliorata di pochissimo (differenza 1-2 decimi di grado...) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mimmo 59 Inserita: 24 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 24 novembre 2011 (modificato) Io ho un dubbio che la vecchia Rhoss aveva una taratura gas superiore a quella del manuale, non è la prima caldaia che trovo a 15 mbquando in manuale ne porta 10. circaIn passato quando non venivano fatti i controlli, oppure diciamolo francamente, l'installatore dopo che installava la caldaia, andava dal centro assistenza e gli convalidava la garanzia , senza prendersi la briga di controllare la taratura del gas.Ai primi controlli sapete quante caldaie datate ho trovato che non modulavano o tarature sballate, oppure anche sotto alimentate.Per non parlare del diaframma dei fumi che non venivano installati quasi mai.Per fortuna qualcuno l'ho recuperato nel libretto istruzioni.In passato si agiva alla carlona, non dico che adesso gli animali sono spariti, ma sono molto meno. Modificato: 24 novembre 2011 da Mimmo 59 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bl4st3r Inserita: 24 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 24 novembre 2011 scusa lory, ma le differenze di temperatura che dici sono riferite all'anno passato con le stesse temperature esterne, o a un mese fa che hai cominciato ad accenedere i termosifoni e avevi la vecchia caldaia con ora che l'hai cambiata?lo so che è una cosa banale da chiedere ma non vorrei che le differenti temperature sono dovute a un semplice abbassarsi della temperatura esterna! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lory61 Inserita: 24 novembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 24 novembre 2011 si si certo...il riferimento è alle temperature dell'anno scorso....io abito a Verona e qualche volta la temperatura è scesa anche a - 10 ...ma i tempi con cui si riscaldava la casa erano velocissimi...anzi ...adesso a confronto fuori c'è molto più caldo...solo per un paio di sere fino adesso la temperatura è scesa a - 2 - 3.. e se adesso i tempi sono quelli descritti ...non ci voglio nemmeno pensare a quando verrà il vero freddo invernale In fondo si tratta di far aumentare la temperatura di 2-3 gradi al massimo rispetto a quella in cui si mantiene la casa senza riscaldamento...il mio appartamento confina con tutti appartamenti riscaldati...dunque non capisco proprio (..soprattutto non capisce l'installatore...!!!!)...Gli farò comunque leggere tutte le vostre osservazioni e consigli...chissà che non trovi la soluzione (lo conosco datanto tempo...sono sicura che non si offende!!!! ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 24 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 24 novembre 2011 Sicura non ci siano solo più spifferi dell'anno scorso?Porte e finestre.Se i radiatori arrivano in temperatura non è certo della caldaia il problema.I termosifoni si riscaldano tutti omogeneamente o hanno dei punti più freddi? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antonioST4 Inserita: 24 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 24 novembre 2011 (modificato) forse mi perdo qualcosa, ma più su avevo letto di attacchi entrambi in basso...non è che banalmente si è invertita la mandata con il ritorno...e magari non è tanto evidente a causa dell' attacco basso?circa il sottodimensionamento sono sempre dello stesso parere: al 99,9% è il sistema radiante che potrebbe essere insufficiente, quasi mai la caldaia che in genere la casa la fa quasi due volte (discorso ACS a parte)at mimmo59saluti innanzitutto, ma non credo che si risolva per assurdo chiedendo più potenza (come denunci di aver visto fare) alla caldaia: quella che c'è, in genere già troppa, mal si distribuisce nel tempo di funzionamento....ma ste cose non le devo dire io a te scusate se la mia ipotesi è già stata paventata....confesso di non aver letto in maniera certosina Modificato: 24 novembre 2011 da antonioST4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mimmo 59 Inserita: 24 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 24 novembre 2011 At Antonio, forse non mi sono spiegato bene, se la vecchia caldaia era a tutta birra, andava prima in temperatura, ora invece con la taratura attuale spero da manuale le cose vanno diversamente.Sul monotubo che dovrebbe essere l'impianto in questione invertiamo la mandata con il ritorno si inverte il radiatore preferito dall'anello, se non sbaglio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antonioST4 Inserita: 24 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 24 novembre 2011 capiscoperò attacchi in basso potrebbe essere:1. monotubo2. mandata e ritorno su tappo in basso con "cannuccia"3. mandata sx, ritorno dx Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mimmo 59 Inserita: 24 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 24 novembre 2011 Guarda io sono allergico alle monotubo, sai quante volte le sondine hanno dato problemi? Quando si schiacciano oppure si sfilano Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_155878 Inserita: 24 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 24 novembre 2011 Saluto tutti ,ho sentito parlare di monotubo e ho pensato questa possibilità. Sicuramente la nuova caldaia sarà dotata di bypass automatico , cosa che in quella vecchia probabilmente non c'era,e se le perdite dell'impianto sono considerevoli questo si apre limitando così la portata d'acqua ai caloriferi. Bisognerebbe verificare se la temperatura in caldaia è simile a quella dei caloriferi o molto inferiore.adesso a confronto fuori c'è molto più caldo...solo per un paio di sere fino adesso la temperatura è scesa a - 2 - 3.. e se adesso i tempi sono quelli descritti ...non ci voglio nemmeno pensare a quando verrà il vero freddo invernaleEffettivamente anche se non fosse tarata al massimo non dovrebbe metterci 3 ore per aumentare di 1°C la Ta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora