rimonta Inserito: 24 novembre 2011 Segnala Share Inserito: 24 novembre 2011 Salve a tutti, mi servirebbe un parere tecnico prima di fare cavolate.Sto per chiudere un vano sottoscala in un piccolo loft con soppalco.in questo vano ad oggi è presente un radiatore in ghisa della Sime Jolly 60 composto da 9 elemanti da 87 cm di lunghezza.Oltre a questo radiatore, ce n'è un altro da 70 cm incassato sotto a una finestra, quasi all'estremo opposto rispetto a quello sottoscala.Volendo chiudere il sottoscala con cartongesso, pensavo di spostare fuori dalla scala il radiatore, e creare una nicchia nella nuova parete che lo contenesse. Ho però pensato che, visto che ci sono, potrei aumentare il numero di elementi del radiatore, visto che usando temperature di mandata basse (60°) l'ambiente ci mette 3 ore per andare in temperatura.Poi mi sono detto: perchè non sostituire completamente il radiatore con un analogo sempre in ghisa ma con colonne alte 2 metri, aumentando la potenza termica, ma sprecando meno spazio in larghezza?E qui la domanda: un radiatore alto rispetto ad uno basso, in un ambiente con soffitti alti 5 metri, può degradarmi il rendimento complessivo? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
barone rosso Inserita: 25 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 25 novembre 2011 Salve a tutti, Si può fare prima bisogna sapere il diametro del tubo, /10 /12 / 14 / perchè, se il tubo e molto,stretto,tarda a riscaldare,aumentando la lunghezza dello stesso Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antonioST4 Inserita: 25 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 25 novembre 2011 il numero di elementi determina la potenza termica scambiata; andrebbe in realtà ridotta in ragione del tipo di attacco scelto (95-100% di quella dichiarata).dalla stessa dovresti ricavare la portata d' acqua da fornire, in base al dt tra ingresso ed uscita; bada bene: le chiavi di lettura sono due:1. imponi per progetto un dt e calcoli la portata, a partire dalla potenza termica; a quel punto le linee di mandata e ritorno, al netto delle perdite di carico e della prevalenza disponibile, devono essere in grado di assicurare la portata stessa.2. per le linee esistenti, a partire da sezione e lunghezza, calcoli le perdite di carico, valuti la prevalenza e la massima portata disponibili; a quel punto, per un determinato valore di potenza termica (elementi termosifone....) ottieni un dt di conseguenza. INUTILE DIRE che tutto questo ha un limite: non scambi 20kw con un tubo del 12 un dt è ampio gioverebbe alla condensazione, ma dovrebbe esserlo per tutto l' impianto, altrimenti si chiama sbilanciamento idraulico...giusto per correttezza: dt= delta t (ovvero non ho la delta sulla tastiera) = differenza di temperatura tra mandata e ritorno, o ingresso-uscita che dir si vogliatutta sta solfa non per spaventarti, e men che meno per sfoderare presunzione: semplicemente le cose sono un po' complesse... limitàti, se vuoi conservare le linee attuali, ad aggiungere 1-2 elementi della dimensione esistentealtrimenti martello demolitore, gran bel rame da 16-18mm e venticolvettore alla grande veloce come una ferrari a riscaldare ed a raffreddarsi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rimonta Inserita: 25 novembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 25 novembre 2011 (modificato) Vi ringrazio. Il tubo e' un multistrato da 16 mm. Tutte le stanze si scaldano in poco tempo, circa un'ora e mezza, solo il salone essendo tipo loft con soffitto alto ci mette molte ore. Per questo ho messo le termostatiche in tutte le camere tranne il salone. Secondo me chi ha fatto lo studio termotecnico ha sottodimensionato gli elementi del salone, magari pensando che i radiatori del soppalco potessero aiutare a scaldare anche sotto, pero naturalm ete non e' cosi'.I tubi sono comunque a um metro dal collettore. Avevo pensato di valutare magari il termophon della sierra al posto dei radiatori. Avete esperienza in merito? Considerate che monto una normale caldaia modulante con mandata a 65 gradi Modificato: 25 novembre 2011 da rimonta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
barone rosso Inserita: 25 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 25 novembre 2011 Salve a tutti,Se il tubo e da 16 mm, ed il collettore vicino ,aggiungili pure gli elementi ,opure il radiatore alto, se dovesse trattenersi,a riscaldare strozza un po gli altri radiatori . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antonioST4 Inserita: 25 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 25 novembre 2011 multistrato 16 lunghezza circa 2mt andata e ritorno....diametro interno 11,5mmti sbottoni poco per volta orbene:supposto che al collettore la prevalenza sia sufficiente, che potenza termica vuoi installare? così magari, a spanne, si contano le perdite di carico... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rimonta Inserita: 26 novembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 26 novembre 2011 Per ora sono solo tutte ipotesi, per quello non vi ho fornito dati per un dimensioname to specifico: devo ancora decidere se spostarlo davvero e sopratutto se lasciare un radiatore o spostarmi su un termoconvettore o altro. Avevo quasi anche l'idea di levare il radiotore e mettere un iserto pellet , Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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