marcosoi Inserito: 26 novembre 2011 Segnala Share Inserito: 26 novembre 2011 Buongiorno, circa 3 anni fa, su casa di nuova costruzione ho installato un termocamino famar collegato ad un impianto a pavimento.Mi sembra che l'impianto non renda a dovere confrontandolo con quello di miei amici.penso che il problema possa essere il massetto realizzato male, per lo meno il secondo massetto realizzato poichè, ahimè è stato realizzato in 2 tempi e in 2 maniere diversesono stati messi i pannelli bugnati e poi sopra i tubi.Il massetto sopra i tubi è stato realizzato in 2 tempi:un primo massetto è stato fatto a mala pena per ricoprire esclusivamente lo strato dei tubi con l'aggiunta del vostro addittivo.Sopra questo primo massetto ne è stato realizzato un altro per mettere in quota il pavimento ma è stato realizzato in modo tradizionale, cioè senza aggiungere nessun fluidificante all'impasto.poi sopra le piastrelle.Ho notato da altre parti che viene realizzato un unico getto con fluidificante e poi piastrellato sopra.In casa mia invece hanno messo un massetto tradizionale sopra il massetto fluidificato, un massetto che è realizzato a battitura con la paletta, quasi asciutto quando viene posto in opera e in cui rimangono spazietti d'aria.ho paura che questo secondo massetto non trasmetta alle piastrelle in superficie il calore che accumula il massetto sottostante, faccia a mo di coperta, non faccia uscire tutto il calore.Cosa ne pensate?allego link fotoPrimo getto per ricoprire i tubi con fluidificantePoi, dopo che è asciugato il primo massetto con fluidificante, ecco un secondo strato senza fluidificante, realizzato per tirare in quota il pavimento.Secondo me il secondo strato fa da tappo, da coperta che non permette al calore di uscire totalmente all'esterno.Secondo voi è ben realizzato?Ormai sono passati anni e ci sarà uno scarica barile tra chi ha posato i tubi e chi ha realizzato il massetto e piastrellato.Secondo voi c'è un modo per sanare?magari impregnare il secondo strato di massetto con qualche liquido che faccia da miglior trasmittente termico?oppure devo togliere tutte le piastrelle e lo strato di massetto e realizzarne un altro con l'aggiunta del liquido? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marcosoi Inserita: 26 novembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 26 novembre 2011 si ma se tu mandi 30 gradi l'acqua e il massetto in cui sono affogati i tubi raggiunge quella temperatura e poi la trasmette verso la piastrella okma se fra il massetto fluidificato e la piastrella c'è un massetto tradizionale senza fluidificante che ti attenua la trasmittanza del calore verso l'alto allora c'è un problemapenso che sia come se mettessi una coperta sopra il termosifone, il calore esce si, ma la resa non è massimami serve sapere se così come è realizzato è un lavoro fatto male o menoio ad oggi non ho mai sentito che si faccia sopra il massetto con fluidificante un altro massetto di 4 cm tradizionale senza fluidificante Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 26 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 26 novembre 2011 Pure io ho il riscaldamento a pavimento, purtroppo con un massetto di soli 5 cm, ma dato che non potevo e non sapevo fare io a suo tempo, l'impianto fu fatto da una ditta idraulica (poi fallita) che ha semplicemente preso una caldaia a condensazione e attaccata al collettore.Mi c'è voluto un po' di tempo per capire cosa non andasse, perchè qualcosa non è mai andato, dato che praticamente la caldaia attacca quando sul temometro sul display segna 50°C e stacca appena arriva a 60°, e per avere la temperatura di 30/35° NEI TUBI sono stato costretto a strozzare tutte le mandate dei collettori altrimenti avrei il pavimento a 60°C, e aiuto con le vene varicose!!Ho chiamato alcuni tecnici, facendo finta di essere a digiuno di impiantistica (ed effettivamente non è il mio ramo, ma pensavo fosse quello che accade nei frigoriferi quando ci si sbaglia e la sonda non è posta sul flusso di aria di ritorno ma su quella di mandata) e ho chiesto a tutti se il termostato non sia per caso nel tubi di mandata (e questo secondo me giustificherebbe il fatto che parte a 50 e si spegne a 60, dopo pochi minuti), ma loro hanno sempre detto di no, boh.A parte quello, sono contentissimo dell'impianto, immagino lo sforzo della pompa con tubi così lunghi e con tutti i rubinetti strozzati, e volevo dire a Marco che ricordo pure io quando fecero il massetto che chiesi cosa fosse il fluidificante, e mi dissero che non serviva altro che a rendere l'impasto più fluido del normale per farlo penetrare e avvolgere meglio sopra e sotto i tubi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 26 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 26 novembre 2011 A parte quello, sono contentissimo dell'impiantoScusate volevo dire del Comfort dell'impianto, che per uno che non ha penso sia assolutamente non immaginabile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 27 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 27 novembre 2011 E' strano che abbiano fatto il massetto in quel modo. Secondo me è da evitare per le ragioni che espongo:1) I due massetti non trasmetteranno perfellamente la temperatura dato che non sono un corpo unico.2) Si creano delle dilatazioni differenti tra i due massetti anche perchè con miscele differenti, questo provocherà che i due massetti saranno "staccati" tra di loro e se si formerà "aria" questa impedirà la trasmissione ottimale del calore3) Si potranno formare crepe sul massetto non trattato con l'additivo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
miciobicio Inserita: 27 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 27 novembre 2011 Se hai ancora qualche dubbio :http://www.massettoautolivellante.it/6-mas...ido-FAQ.cfm?i=1Scusa glock, ma il link che hai postato parla dei masetti fluidi autolivellanti.Niente a che vedere coi masetti tradizionali addituvati con fluidificante.Davvero sono tutta una cosa diversa... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marcosoi Inserita: 27 novembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 27 novembre 2011 il secondo massetto è molto "friabile"è cemento e sabbia appena umidi e dunque ricchi di aria, in una parte dove si vede (gradino) si sgretola facilmente.e ho paura che questo faccia si che non scaldi.vorrei levare 2 pianelle, togliere il massetto friabile tradizionale e arrivare a quello liquidometterci il cemento con il fluidificante e rimettere le 2 piastrelle e vedere se c'è differenza con il resto della casa nella trasmissione del calore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
idr.maurizio Inserita: 27 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 27 novembre 2011 Ciao quoto quanto detto da Simone Baldini (anche perchè credo sia l'unico termotecnico nel 3d), sinceramente neanche io ho mai visto gettare 2 massetti (per un'impianto a pavimento) e ancora di più uno spessore così elevato, prima di pensare di smantellare potresti farti riconsegnare la copia del progetto dell'impianto e vedere se hanno rispettato le quote i passi di posa ecc. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marcosoi Inserita: 28 novembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 28 novembre 2011 non c'è nessun progettolo spessore sarà circa 5 cm di cemento sopra i tubi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 29 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 29 novembre 2011 I massetti liquidi autolivellanti non hannu nulla a che fare con quello fatto dall'impresa in oggetto. In sostanza qui si è fatto del cemento con additivo per ricoprire e fermare i tubi, poi sopra si è fatto una sorta di classico sabbia e cemento. Certo non è che il risultato sia compromettente al 100% ma io non direi nemmeno che sia l'ottimale, il rischio è che si debbano tenere temperature notevolmente piu' alte per potersi riscaldare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
miciobicio Inserita: 29 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 29 novembre 2011 rileggitelo bene PER INTERO e vedrai che prima o dopo dry.gif ci arriverai anche tu.... blink.gif .... almeno spero sad.gifHo letto per intero, ma effettivamente è difficile capire la differenza che corre fra i materiali che compongono i sottofondi per pavimenti.. Poi ho letto per intero e con interesse anche i tuoi interventi... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gianni.lano Inserita: 30 novembre 2011 Segnala Share Inserita: 30 novembre 2011 porto la mia esperienza: mio padre fa il muratore ed ogni volta che deve ricoprire i tubi del riscaldamento a pavimento compresi quelli di casa mia utilizza sabbione (sabbia di grana grossa qui lo chiamiamo così) cemento e l'additivo liquido specifico ma lo fa sempre in un unica soluzione perche' riceve istruzioni cosi e non come postato sopra se uno vede una sezione di massetto fatto in maniera tradizionale o con questo addittivo si nota la differenza di "bolle d'aria " che nel caso dell'uso dell'addittivo e di molto inferiore o quasi nulla e leggendo sul bidone dello stesso sovente leggo anche che aiuta ad "elasticizzare " il massetto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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