brik32544 Inserito: 10 dicembre 2011 Segnala Share Inserito: 10 dicembre 2011 Volevo chiedere ai membri di questo forum se qualcuno ha mai fatto un lavaggio delle serpentine primarie e secondarie di una caldaia.Penso che la serpentina primaria avendo in circolo sempre la stessa acqua sia meno soggetta a incrostazioni calcaree, mentre quella secondaria che scalda l'acqua sanitaria sia più soggetta a bloccaggi.Ho notato che la pressione dell'acqua calda è molto meno di quella fredda, e ciò mi fa pensare che c'è un bloccaggio.. probabilmente di calcareLa mia acqua comunale è MOLTO DURA, penso tra le più dure d?Italia.So che potrei smontare lo scambiatore e immergerlo in una soluzione acida ma preferirei fare un collegamento esterno con una vecchia pompa. (Ho sentito che i kit per lavare le caldaie costano sui €400)C'è qualcuno che ha esperienza in merito? GRAZIE!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kaotik Inserita: 10 dicembre 2011 Segnala Share Inserita: 10 dicembre 2011 che caldaia? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antonioST4 Inserita: 10 dicembre 2011 Segnala Share Inserita: 10 dicembre 2011 1. i secondari a piastre si buttano, altri tipi si possono lavare2. i primari possono esser soggetti allo sporco dell' impianto di riscaldamento; non ho ancora trovato in giro un defangatore o un semplice filtro a rete3. non ti puoi costruire una pompa per acido come fosse quella per il vino: le parti metalliche in acido quanto pensi che durino?4. immergere in acido? qualche zelante l' ha lasciato tutta la notte lo scambiatore a piastre...risultato? il mattino erano scomparse le filettature di fissaggio al gruppo idraulico Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
europa Inserita: 10 dicembre 2011 Segnala Share Inserita: 10 dicembre 2011 brik se mi permetti ti do un consiglio non per essere presuntuoso,ma te lo dico solo per esperienza,lascia perdere lavaggi vari è solo un ripiego,se vogliamo essere pignoli lavando con acidi vari si aggredisce notevolmente il materiale con una maggiore decantazione o meglio un prematuro intasamento dopo il primo lavaggio e via dicendo........Le ho provate tutte,ascoltamiinstalla a monte della caldaia una pompetta dosatrice di polifosfati,si chiama cosi' se ti interessa ti posso dare il nome preciso la settimana prossima,va benissimo costa circa 100 €uro compeso un litro di liquido da rabboccare ogni tanto,ne consuma pochissimo,lo miscela da sola.Io ho adottato questa pompetta anche su acque molto dure (acque di pozzo) e ho risolto il problema al 100%.Ad un mio cliente (famiglia numerosa) acqua di pozzo ecc....ecc....gli facevo il lavaggio circa 3-4 volte l'anno e dopo tre-quattro lavaggi cambiavo lo scabiatore perchè ormai consumato,da quando gli ho proposto questa pompetta ho risolto del tutto il problema.Fidati _ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antonioST4 Inserita: 10 dicembre 2011 Segnala Share Inserita: 10 dicembre 2011 a certe temperature e durezze è dubbia l' efficacia dei polifosfati; se vuoi ti porto su installazioni da 30-35 gradi francesi e non c'è dosatore che tenga.se vogliamo parlare di contromisure l' unica CERTA E CERTIFICATA è l' addolcitore, con i suoi pro e contro, non da ultimi i suoi costi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
brik32544 Inserita: 11 dicembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2011 (modificato) Un caloroso ringraziamento per tutti i consigli e i commenti.... GRAZIE!Cerco di rispondere alle domande/ commentiKaotik -- Le caldaia sono due (una di mio padre) SIMAT SP 20 e RIELLO NUOVA RESIDENCE 24 KISAntonio -- grazie per le informazioni.La SIMAT ha lo scambiatore di acciaio cilindrico grigio mentre la Riello ha unon scambiatore a piastre.Nessuno dei due sembra progettato per facile rimpiazzo. Comunque penso di potermela cavare se necessario.Per quanto riguarda la pompa, pensavo di usare un vecchio circolatore... mi sembrava che la parte che pompa l'acqua era di materiale plastica. Comunque l'acido bene non le farà.Quale è la concentrazione giusta di acido? Io pensavo di usare una concentrazione bassa 5 max 8%Pensi che una soluzione come un disincrostante commerciale (tipo Viakal) non sia idonea?Europa -- Questa non la conoscevo come alternativa. Polifosfati suona come un "detergente" ad alta concentrazione per ammorbidire l'acqua. Questa immagino sia una soluzione per un impianto nuovo... non penso tolga il vecchio calcare accumulato. Fose dovevo chiederlo prima ma Come faccio a sapere senza smontare se lo scambiatore è intasato? Ah dimenticavo la durezzo pubblicata della mia acqua è 7°F Grazie!!!PS Sulla SIMAT avevo il problema dei termosifoni caldi quando aprivano l'acqua calda. Ho smontato la 3 vie e c'era un bruscolino di calcare che interferiva. Devo dire che la 3 vie della SIMAT mi è sembrata molto ben fatta .... "Heavy Duty" come dicono gli inglesi Modificato: 11 dicembre 2011 da brik32544 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antonioST4 Inserita: 11 dicembre 2011 Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2011 mmm e quanti anni ci hai messo ad intasare con 7° francesi...ma sicuro che è calcare? non è che si tratta di ruggine/sporco, oppue fanghiglia? che radiatori hai?comunque la soluzione per pompe di lavaggio si diluisce in acqua dal 10 al 30% Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kaotik Inserita: 11 dicembre 2011 Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2011 AntonioST4, concorderà con me che le norme vigenti in materia di acqua pubblica dicono che la durezza non può scendere al di sotto dei 15° francesi, detto questo è improbabile che nella 3 vie tu abbia trovato un granello di calcare, semmai come è successo a me una scorcia di pietra di quando hanno fatto l'imianto e solo adesso si è andata a incastrare nella giannoni.Per quanto riguarda lo scambiatore Simat, io lo tolgo smontando la valvola gas, togliere la pompa diventa un casino, per la riello la cosa è più semplice.Per la prova scambiatore intasato, io faccio così, premesso che il termometro della caldaia funziona apro l'acqua calda quel tanto che basta per farla partire, tengo d'occhio il termometro e con la mano sinistra tocco il tubo che dalla pompa torna allo scambiatore, se questul'timo si fà bollente e la lancetta ti segna 80 e oltre lo scambiatore potrebbe essere intasato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
europa Inserita: 11 dicembre 2011 Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2011 brik ....pardon !!!ma è scontato che prima di installare la pompetta devi fare il lavaggio oppure sostituire lo scambiatore ....no !Comunque durezza dell'acqua elavata o meno,7,15 gradi di durezza,sta c...o di pompetta funziona davvero moolto bene.Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
brik32544 Inserita: 11 dicembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2011 (modificato) mmm e quanti anni ci hai messo ad intasare con 7° francesi...ma sicuro che è calcare? non è che si tratta di ruggine/sporco, oppue fanghiglia? che radiatori hai?Effettivamente non sono sicuro che sia calcare... non ho neanche la certezza che sia intasato . Quello che ho notato è che la pressione dell'acqua calda in cucina differisce molto da quella dell'acqua fredda.Quando abitavo al nord non avevo mai visto incrostazioni all'interno di una pentola usata per bollire l'acqua. Qui in toscana, come fai bollire l'acqua vedi il velo circoscritto di depositi minerali... quindi, verificato il calo di pressione acqua calda in cucina, ho pensato che lo scambiatore secondario potesse essere intasato di calcare. La fanghiglia dovrebbe essere solo un problema nel circolo dei termosifoni no?I radiatori sono 6 in aluminio.....è improbabile che nella 3 vie tu abbia trovato un granello di calcare, semmai come è successo a me una scorcia di pietra di quando hanno fatto l'imianto e solo adesso si è andata a incastrare nella giannoni.Non conosco i nomi dei componenti della 3 vie ma al centro ci sono due asticelle di inox. Quella più alta è quella della membrana di gomma che alzandosi attiva i microswitch.... quella più bassa è quella che, spostandosi, apre/chiude l'acqua ai radiatori. Quest'ultima, aveva in cima, a fine corsa, un granolino bianco che bloccava il suo movimento. il granolino circondava l'asticella come un piccolo anellino. Per il resto la valvola era ULTRA PULITA.Per la prova scambiatore intasato, io faccio così, premesso che il termometro della caldaia funziona apro l'acqua calda quel tanto che basta per farla partire, tengo d'occhio il termometro e con la mano sinistra tocco il tubo che dalla pompa torna allo scambiatore, se questul'timo si fà bollente e la lancetta ti segna 80 e oltre lo scambiatore potrebbe essere intasatoGENIALE!!! oggi lo provo!!!Adesso mi viene il dubbio se la ridotta pressione non sia dovuta ad altri fattori... Modificato: 11 dicembre 2011 da brik32544 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kaotik Inserita: 11 dicembre 2011 Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2011 Considera che all'ingresso della giannoni che una retina metallica, ma credi chu tu l'abbia vista, e all'uscita cè un regolatore nero di plastica che serve a regolare la portata Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antonioST4 Inserita: 11 dicembre 2011 Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2011 quoto kaotik, in teoria dovresti far analizzare quell' acqua: potrebbe non essere idonea all' uso sanitario, ed ovviamente alla potabilità Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
brik32544 Inserita: 12 dicembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 12 dicembre 2011 (modificato) Ho fatto la prova non invasiva per verificare l'ostruzione della serpentina secondaria come suggerito da kaotik. L'esito è stato negativo Allora sono andato a dare un'occhiata al rubinetto della cucina....e ho scoperto un raccordo di metallo che aveva un attorcigliamento! Lo ho smontato, rimesso a posto e adesso la pressione si è in gran parte ripristinata (anche se vi è una leggera differenza da quella dell'acqua fredda... ma quaesta differenza la noto anche nel bagno)Finalmente ho capito (grazie a voi) cosa è una Giannoni... e quel piccolo pispolino nero all'uscita dell'acqua fredda..... Ma non dovrebbeessere sempre aperto questo regolatore nero? Quale è il beneficio a ridurre il flusso dellìacqua fredda? éer altro, quando ho smontato la valvola il regolatore era completamente BIANCO...coperto da polvere calcarea.Ciao... Modificato: 12 dicembre 2011 da brik32544 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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