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Come Aprire Un'attivita'


andreainfa

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Salve a tutti innanzi tutto volevo fare i complimenti a coloro che portano avanti questo sito

Avevo una domanda da fare a chi si e' messo in proprio a lavorare ...io mi vorrei Aprire un' attivita' , ancora non so' se sull'impiantistica termoidraulica oppure manutentore caldaista , e' tutto da decidere

Ora io mi sono diplomato tempo fa in un istituto tecnico industriale statale in elettronica e telecomunicazioni poi ho lavorato presso ditta con un contratto di apprendista termoidraulico per circa quattro anni.

So' che ci vogliono le lettere per avere abilitazioni per le certificazioni di impianti ma non so' se le ho acquisite .

Voi mi sapreste dire o dare qualche consiglio in merito a questo argomento ??????? :unsure:

come potrei acquisire le lettere necessarie per fare ambidue le cose

Dove mi potrei documentare :unsure:

Grazie mille a tutti colore che mi risponderanno :rolleyes:

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Dovresti consultare lo sportello iscrizioni della camera di commercio della tua zona, questo è il problema più grosso l'abilitazione ad esercitare. poi il resto lo manda avanti un commercialista senza problemi.

Mi sa che quei quattro anni di appòrendistato non maturano requisiti per l'esercizio dell'attività, dovevi essere assunto come operaio minimo 2 anni + diploma superiore.

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Npn vorrei ricordare male, se ha il diploma (5 anni) è sufficiente essere assunto come operaio per un anno, chiaramente il datore di lavoro deve avere le abilitazioni.

Edit:

Tre anni senza diploma.

Modificato: da FAROM
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L'ultima 37/08 per i diplomati (anche triennale di qualifica) prevede due anni di inserimento alle dirette dipendenze di un'azienda anche con qualifica di apprendista, purché il diploma rientri nell'elenco di quelli abilitanti. Digita "diplomi abilitanti 37/08" su google per scoprire quali lettere puoi acquisire col tuo diploma. Non vorrei dire castronerie ma un perito elettronico può acquisire soltanto le lettere A e B, ovviamente se lavora per un'azienda in possesso di tali requisiti. In alternativa se non si ha il diploma, bisogna essere inquadrati come operai specializzati (almeno 4° livello) e lavorare due anni. Altra cosa importante che i due anni siano consecutivi all'interno della stessa azienda. I periodi di lavoro in più aziende non sono cumulabili. :senzasperanza: Ecco l'Italia riassunta in una legge ridicola...

Ah dimenticavo, per la sola lettera D, impianti idrosanitari, è sufficiente un periodo di un anno, sia a seguito del diploma con qualsiasi inquadramento, sia come operaio specializzato.

Modificato: da innohit
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ormai pure il lavoro che vuoi fare tu si tramanda da padre in figlio :thumb_yello: ormai è questa l'italia :(

La farmacia si tramanda da padre in figlio...così il posto da notaio e ormai pure l'idraulico ...io ne vedo tanti al mio paese figli di idraulici cooptati nell'abilitazione perchè in attività al perdiodo di entrata in vigore della allora 4690 orbene questi sono stati inquadrati come dipendneti del padre o simile e dopo 4 anni al bar a spendere i soldi del babbo sono diventati abili e abilitati manutentori di caldaie :thumb_yello:

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Dalle mie parti i figli di papa' non si sognano nemmeno di prendere in mano una prussiana, si limitano a spendere la paghetta. Magari fosse una attività che si tramanda da padre a figlio, nel 90% dei casi il figlio distrugge tutto quello che ha fatto il padre nel giro di qualche anno.

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nel 90% dei casi il figlio distrugge tutto quello che ha fatto il padre nel giro di qualche anno.

Ed è giusto così! Chi non sa lavorare deve morire (imprenditorialmente parlando, ovvio). Guardiamo il lato positivo di questa crisi servirà a fare un po' di selezione. Si salva chi lavora bene e dimostra serietà e professionalità.

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Purtroppo chi dimostra serietà e professionalità viene distrutto dalla concorrenza, orami la corsa è al prezzo minore a scapito della qualità, tanto basta che funzioni.

Gli onesti, in Italia purtroppo, non è che facciano moltissima strada... :(

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Non sono d'accordo. Io ho sempre preferito lavorare sulla qualità piuttosto che sulla quantità e modestamente i risultati si vedono. Preferisco avere qualche cliente in meno che apprezzi il mio lavoro, che parli bene di me e che continui a chiamarmi quando ha bisogno accettando di pagare il giusto per un lavoro fatto bene piuttosto che una vasta schiera di imbecilli che scelgono il preventivo più basso per poi lamentarsi della scarsa qualità del lavoro e del prodotto. Conosco gente che vende decine di caldaie a 1000 euro tutto compreso, collegate al volo con quattro flessibili, talvolta anche usati e che sta facendo pochissima strada. Il lavoro fatto male è un boomerang, prima o poi torna indietro e se ne pagano le conseguenze. :thumb_yello: Buon Natale a tutti. :)

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