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Scelta Del Sistema Di Riscaldamento


andrea89

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Salve,

sto cercando il sistema di riscaldamento più adatto alla mia situazione abitativa. Ho un appartamento in una trifamiliare di 100 m², esposta a Ovest, Zona Padova Sud. Ora utilizziamo una caldaia a GPL (siamo lontanti dalla strada provinciale, per cui non è previsto l'allacciamento al metano) spendendo circa 3000 euro l'anno, per avere una temperatura invernale di 14°. La casa è del '76, e i muri perimetrali hanno il polistirolo nell'intercapedine. Sottotetto non coibentato.

Stiamo cercando una soluzione: spendiamo troppo e stiamo al freddo. Qual'è, secondo voi, la soluzione migliore?

Grazie, Andrea

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trasforma i 3000 euro in MC o litri.. così almeno si ha un dato fisso :)

comunque la prima mossa che farei io è isolare.. una casa del 76 se ha i serramenti originali direi che saran da rifare come la coibentasione di pareti e soffitto.

solo dopo e se hai ancora da spendere penserei alle fonti alternative al gpl.

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Come ti hanno già detto verifica i serramenti e tutte le varie coimbentazioni. Ma il vero problema è l' alimentazione a GPL che costa un patrimonio... :angry:

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Credo che la prima cosa da farsi è coimbentare il solaio con due strati incrociati di lana di vetro da 4 cm cadauno.

noi lo abbiamo fatto nella casa in campagna e il miglioramento è stato sensibile,tenuto conto che il costo è molto contenuto per il materiale.

La posa è semplicissima.

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Normalmente in una abitazione dalle dispersioni termiche rilevante si interviene dal tetto a scendere. Dal tetto perchè normalmente vi è la massima dispersione attraverso il soffitto dell'appartamento o dell'edificio. Cio è dovuto al gradiente termico verticale, la massa di aria con maggior calore si trova in alto.

Poi si tiene conto del recupero dei costi di modifica, ad esempio: il costo degli infissi a doppio taglio termico lo recuperi in 16 anni, il vetro camera in 6 anni, l'isolamento termico sulla parte superiore del soffitto in 2 anni, sulla parte inferiore in 3 anni.

L'investimento con un ritorno breve coincide col migliore confort termico, quindi:

coibenta la soffitta dalla parte superiore, cappotto sui ponti termici importanti (travi e pilastri).

Ciao

Santo

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lo recuperi in 16 anni, il vetro camera in 6 anni, l'isolamento termico sulla parte superiore del soffitto in 2 anni, sulla parte inferiore in 3 anni.

Oggi ........ domani con l'aumento dei carburanti a livello settimanale, se non giornaliero :angry: ... i tempi si riducono a mooooolto meno !!!

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temo che avendo tu delle parti comuni ....ed azioni di coibentazione dovrebbero essere condivise....

forse ti conviene una stufa a pellet se hai spazio o termoconvettori.

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Grazie mille per le risposte!

è molto interessante l'ipotesi della caldaia/stufa a pellet (tipo questa), da attaccare poi ai termosifoni... secondo voi è una buona idea? si possono fare due attacchi alla rete dell'acqua, in modo da poter utilizzare - d'estate - la caldaia a gas per il fornello e la doccia?

andrea

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Simone Baldini

Ti hanno già detto tutto, tetto in primis. Se cambi combustibile non è che riduci il fabbisogno termico ma cambi solo la fonte di calore che forse costa meno.

Con 300 euro ti compri della lana di vetro in rotoli spessore 10 cm

http://www.ebay.it/itm/LANA-DI-VETRO-RIVES...=item231486d1d9

ti isoli la soffitta e risparmi anche il 50% di riscaldamento.

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