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Pressioni Clima - pressione climatizzatore


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Inserito:

ciao atutti volevo chiedervi se esiste un diagramma per la pompa di calore, in pratica inbase al'cambio di temperarura esterna sul manometro si anno pressioni diverse.

questa mattina sono andatoa vedere un condizionatore in una campagnia il manometro su mandata misurava 27bar aquivalente a 45°.

all'interno temperatura stanza 18°uscita aria split 38°ventilazione al massimo con ventilazione minima43°.

da premettere che il condizionatore e un 18000btu fer o misurato i metri qubi del' abiente da riscaldare e sono circa 230mt qubi,

indubbiamente ci vorrebbe una macchina più grande.

ma secondo voi la machina potrebbe essere scarica?


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Inserita:

Devi scaricarti una tabella pressioni-temperature dell'R410A. Comunque dai dati che hai fornito il tuo clima funziona alla grande. Per curiosità in che fascia climatica ti trovi?

Inserita:

sono al sud taranto, fuori c'eraro circa 10°-12°gradi.

ok ma dove lo trovo per scaricarla.

Inserita:

Mimmo.Parliamo di gradi centrigadi e non di bar in alta pressione!!!

Se la macchina è una 18000btu ,se guardi bene in alto a destra dove sono i cavi eletrici troverai un attacco,collegati con il manometro di alta pressione e quello di bassa in quello di servizio.Lascia girare la macchina x circa 1ora dal manometro alta devi avere C50 e controlla dalla bassa se scende sotto lo zero!!!

Se il tutto è ok! stanne certo che la macchina è carica.Ciao

Inserita:
ndubbiamente ci vorrebbe una macchina più grande.

:thumb_yello:

il manometro su mandata misurava 27bar aquivalente a 45°.

all'interno temperatura stanza 18°uscita aria split 38°ventilazione al massimo con ventilazione minima43°.

il tuo clima sta rendendo in maniera ottimale...i problemi arriveranno quando la temperatura ext scenderà sotto i 5°C ( cosa improbabile ma non impossibile a Taranto) a causa del sottodimensionamento della macchina.

Mimmo.Parliamo di gradi centrigadi e non di bar in alta pressione!!!

:unsure:

Se la macchina è una 18000btu ,se guardi bene in alto a destra dove sono i cavi eletrici troverai un attacco,collegati con il manometro di alta pressione e quello di bassa in quello di servizio.

Non tutti i 1800o btu hanno la presa di bassa e la presa di alta... :thumb_yello:

Aggiungo che potrebbe anche rimanere su i 45 °C la temperatura di uscita , i 50 °C non sono una regola...alcune macchine lavorano affinche' questa temperatura non superi i 45 °C proprio per attenuare i cicli di sbrinamento. :thumb_yello:

Inserita:
dal manometro alta devi avere C50

Non è detto. La temperatura esterna incide sulla temperatura di condensazione.

troverai un attacco

Non tutti i clima sono forniti di valvola schrader di alta pressione.

Inserita:
Non è detto. La temperatura esterna incide sulla temperatura di condensazione

e propio quello che intendevo un diagramma, inbase alle temperature esterne si à una pressione che atale pressione sappiamo coincide ad un gradazione.

ok la macchina e carica questo lo sapevo già, ma sappiamo anche che a pompa di calore basta che viene a mancare poco gas e la machiana rende meno.

Inserita:

quello che mi serve e una tabella che mi dice ad una temperatura esterna ed una interna la macchina deva lavorare a tale pressione.

Inserita: (modificato)
quello che mi serve e una tabella che mi dice ad una temperatura esterna ed una interna la macchina deva lavorare a tale pressione.

Non basarti su una tabella. Quello che ti serve è sapere il ∆t se è ottimale e il sottoraffreddamento.

Modificato: da a2011
Inserita:
il sottoraffreddamento, che ricorda puoi misurarlo solo se hai l'attacco schrader di alta pressione.

In funzionamento PDC il sottoraffreddamento lo possiamo misurare senza problemi perchè l'attacco che abbiamo a disposizione diventa di Alta. :thumb_yello:

Inserita:
In funzionamento PDC il sottoraffreddamento lo possiamo misurare senza problemi perchè l'attacco che abbiamo a disposizione diventa di Alta.

Giusto vitos! Mi sono subito corretto :thumb_yello:

Inserita:

è molto facile a pompa di calore stabilire la resa del clima e senza nessun manometro

Frigorista modena
Inserita:

Ciao ragazzi, buon anno, per quello che so la carica giusta si fa controllando le pressioni SIA di evaporazione CHE di condensazione, in mancanza di quella di condensazione (cioè purtroppo quasi sempre), ci si arrangia e anche benino con quella di evaporazione, ma che si basi la carica solo sulla pressione di alta (come in questo caso, se gli attacchi sono quelli disponibili su ogni clima) mi sembra un azzardo, dubito trovi una tabella per questo scopo, e se la trovi passamene una copia!

Frigorista modena
Inserita:

P.S. Giusto per capire di cosa stiamo parlando, dato che usiamo la parola "resa" con una facilità entusiasmante, è la resa degli scambiatori? del compressore? è la resa elettrica? è la resa frigorifera?

Inserita:

la resa sensibile..ossia il calore che arriva nell'ambiente e che alla fine è quella che conta

si deve prendere per buono il dato sulla portata di aria dell'unità interna fornito dal costruttore,poi 2 calcoletti e si può stimare suff la resa del climatizzatore..a pompa di calore

Frigorista modena
Inserita:

Ah ok, la resa sensibile.

Come si possa misurare il calore comunque Erikle per me è sempre un grande mistero, a meno che per calore non s'intenda la temperatura.

Il mio impianto a pavimento mi fa stare caldo con una temperatura delle piastrelle di pochissimi gradi e con la finestra aperta in pieno inverno sto bene, mia zia ha i termo a 60°C e deve tenere gli infissi chiusi ermetici altrimenti gela.

Mi piacerebbe capire che calore il nostro amico misura con un termometro all'uscita delle bocchette, i misteri della termodinamica non finiscono mai!

Frigorista modena
Inserita:

Appunto come dicevo io, c'è di mezzo il calore.

Sarà anche semplice la formuletta, ma se il nostro amico non sa quanta è la quantità di calore che serve nella sua stanza non vedo come sia possibile rispondere, lui ha un 18000btu ma quanti btu servono in questi 230 metri cubi?

Poi è in campagna, è al primo piano? è al secondo e sotto qualcuno scalda o no? c'è umido in casa? è isolata bene? i serramenti evitano l'uscita di calore? ci sono i doppi vetri? ecc ecc, per quello parer mio il semplice dato dell'aria della temperatura dell'aria che esce dalle bocchette è praticamente inutile, se per com'è costruita questa casa richiede 25000 btu (che brutta unità di misura...) avranno sempre freddo.

Sarebbe lo stesso se mi dicesse che da un phon esce aria a 80°C, 80°C è un bel po' ma ci scalda la stanza?

La domanda comunque era un'altra, sarà scarica o no questa macchina?

La mia domanda era se la "resa" è collegata al fatto di essere carica o no, per me non lo può capire dalla temperatura di condensazione, e potrebbe essere benissimo che la macchina è perfettamente carica ma non ce la fa a scaldare perchè è sottodimensionata, e in questo caso cosa facciamo? aggiungiamo gas a casaccio credendo sia poco? non usciamo troppo dal tema, e ripeto se c'è una tabella sarà felicissimo di averla pure io.

Inserita:

che sia suff a scaldare la stanza è altra storia..lui può verificare se all'incirca la resa della pompa di calore è qeulla nominale

Inserita:
che sia suff a scaldare la stanza è altra storia..lui può verificare se all'incirca la resa della pompa di calore è qeulla nominale

quoto in toto Erikle.

Inserita:
ma sappiamo anche che a pompa di calore basta che viene a mancare poco gas e la machiana rende meno

Questo non solo con le pompe di calore. Qualunque macchina con quantità minore di refrigerante renderà di meno. Nei sistemi reversibili aria-aria la resa è suscettibile alla temperatura esterna più bassa, soprattutto se non si hanno controlli di condensazione. Quindi prima di dubitare che nella tua macchina possa esserci una quantità di gas minore rispetto alla quantità nominale della macchina, assicurati che la tua "sensazione" di disagio sia dovuta ad altri fattori.

Inserita:

ciao a tutti cerco qualcosa di semplice senza complicazioni .

la casa e in una campagnia dove l' umidità non manca ,il clima e posizionato nel salone +cucinino e coridoio circa230 -250metri cubi, ripeto indubiamente il clima e piccolo non posso misurare tutto nei minimi dettagli ci vorrebbe un sacco di atrezzature e sopratutto tempo.

lasciamo perdere la tabella, con un manometro di alta attacato sul'unità esterna tubo mandata+un termometro posizionato all'uscita del'aria split basterebe per verificare la resa della macchina?

Frigorista modena
Inserita:
cerco qualcosa di semplice senza complicazioni

Siamo in due Mimmo!

Qui si è anche letto di cariche con l'amperometro, e ti dirò mi sono un po' amareggiato di aver speso migliaia di euro per il mio manometro digitale fantascientifico, se avessi saputo andavo alla bancarella con 10 euro prendevo una bella pinza amperometrica cinese e con i risparmiati ci andavo in ferie, non esagero.

Venendo a noi, se tu attacchi il manometro alla presa attaccata all'esterno della macchina, quella classica insomma, in "inversione di ciclo" misuri la pressione di condensazione, che non è altro che la somma della potenza elettrica del compressore (letta da catalogo del compressore) (+) il surriscaldamento meccanico del gas che hai dentro il clima (e quello lo leggi dal diagramma entalpico per quel gas, con la complicazione che se non hai la pressione di evaporazione non lo puoi fare) (+) il calore estratto dall'ambiente esterno (e questi sono cavoli, ma ci puoi arrivare per sottrazione).

Se secondo te questi tre dati sommati assieme possono servire per vedere se il tuo clima è carico giusto o no sono contento, secondo me fai un po' fatica ma aspettiamo altri pareri.

In tutti i modi è sempre in vigore la mia domanda, ossia se la resa sensibile è sinonimo di carica giusta, che non è una domanda trabocchetto ma anzi è molto interessante.

lui può verificare se all'incirca la resa della pompa di calore è qeulla nominale
, va bene Erikle ma secondo me Mimmo non è molto convinto sia così semplice, o forse non ha letto il link che hai postato del Centro Galileo.
Inserita:

mettiamo il caso di aquistare un recuperatore a riciclo gas lo aspiro per poi rimetterlo a targhetta con bilancia,

almeno il dubbio del gas sappiamo che e risolto.

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